Cronache italiane

raccolta di racconti di Stendhal

Cronache italiane (in lingua francese: Chroniques italiennes) è una raccolta di racconti di Stendhal pubblicata postuma nel 1855; la maggior parte dei racconti furono pubblicati separatamente fra il 1829 e il 1842.

Cronache italiane
Titolo originaleChroniques italiennes
Stendhal (1835-1836)
AutoreStendhal
1ª ed. originale1855
Genereraccolta di racconti
Sottogenerestorico
Lingua originalefrancese
AmbientazioneItalia

Elenco dei racconti (edizione 1947)[1] modifica

Storia editoriale modifica

La gran parte di questi racconti, chiamati da Stendhal genericamente Historiettes, vennero pubblicati singolarmente, spesso non firmati o firmati con lo pseudonimo "F. de Lagenevais", sulle riviste Revue de Paris o Revue des Deux Mondes[2]. Stendhal affermava che tali racconti fossero stati da lui tratti da antichi manoscritti di biblioteca dei quali entrò in possesso verso il 1833, nel periodo in cui era console francese a Civitavecchia[3]. Le vicende storiche di alcuni di questi racconti (per es., Vittoria Accoramboni o La duchessa di Paliano) sono reali e ben note; altre (per es. La badessa di Castro) sembrano di pura invenzione, ovvero talmente modificate rispetto alla vicenda storica, che la fonte originale non può essere identificata[4]. I commentatori sono pressoché unanimi nel ritenere che questi racconti rappresentino abbastanza bene «quella pienezza di vita che tra passioni e amori lo scrittore vagheggiò sempre in Italia, dalla storia figurativa alla musica e alla società»[5].

Tre di questi racconti («L'abbesse de Castro», «Vittoria Accoramboni, duchesse de Braciano» e «Les Cenci: 1599»), tutti pubblicati sulla Revue des Deux Mondes dal 1837 al 1839, vennero raccolti dallo stesso Stendhal nel 1839 in un volume intitolato L'abbesse de Castro, come uno di essi[6]. Nel 1855 apparvero due raccolte postume con un numero maggiore di racconti:

  • la raccolta Chroniques italiennes, curata da Romain Colomb, cugino ed esecutore testamentario di Stendhal, edita da Michel Lévy, nella quale ai tre della raccolta del 1839 si aggiungevano «Vanina Vanini» (il racconto più antico, ambientato in epoca contemporanea), «La Duchesse de Palliano», «Les Tombeaux de Corneto» e «La comédie est impossible en 1836»[7].
  • la raccolta Chroniques et nouvelles, edita dalla Librairie Nouvelle, nella quale ai tre precedenti si aggiungevano «Vanina Vanini», «La duchesse de Palliano», «San Francesco a Ripa» e «Le philtre»[8].

La versione definitiva apparirà nel 1947 in una raccolta curata da Henri Martineau per la Bibliothèque de la Pléiade: alla versione curata da Colomb vengono aggiunti tre racconti, apparsi tutti postumi («San Francesco à Ripa», «Trop de faveur tue», «Suora Scolastica») mentre «Les Tombeaux de Corneto» e «La comédie est impossible en 1836» furono eliminati[1].

Edizioni modifica

  • (FR) M. de Stendhal, L'abbesse de Castro, Paris, Dumont, 1839. Contiene: «L'abbesse de Castro», «Vittoria Accoramboni, duchesse de Braciano», «Les Cenci: 1599».
  • (FR) Stendhal, Chroniques italiennes par de Stendhal (Henri Beyle), a cura di Romain Colomb, Paris, Michel Lévy frères, Libraires-éditeurs, 1855. Contiene: «L'Abbesse de Castro», «Vittoria Accoramboni, duchesse de Bracciano», «Les Cenci», «La Duchesse de Palliano», «Vanina Vanini», «Les Tombeaux de Corneto», «La comédie est impossible en 1836».
  • (FR) Stendhal, Chroniques et nouvelles de Stendhal, Paris, Librairie Nouvelle, 1855. Contiene: L'abbesse de Castro ; Les Cenci ; La duchesse de Palliano ; San Francesco a Ripa ; Vanina Vanini ; Vittoria Accoramboni ; Le philtre.
  • (FR) Stendhal, Romans et nouvelles: texte établi et annoté, a cura di Henri Martineau, collana Collana Bibliothèque de la Pléiade, Paris, Gallimard, 1947. Contiene: «L'Abbesse de Castro», «Vittoria Accoramboni, duchesse de Bracciano», «Les Cenci», «La Duchesse de Palliano», «Vanina Vanini», «San Francesco a Ripa», «Trop de faveur tue», «Suora Scolastica»
  • Stendhal, Cronache italiane, collana Collezione I corvi n. 22, traduzione di Clemente Fusero, Milano, Dall'Oglio, 1949.
  • Stendhal, Cronache italiane, collana Collezione Narratori stranieri tradotti n. 54, traduzione di Pietro Paolo Trompeo e Mario Bonfantini, introduzione di Mario Bonfantini, Torino, G. Einaudi, 1959.
  • Stendhal, Cronache italiane e altri racconti d'Italia, collana Collezione BUR nn. 1414-1418, traduzione di Cesare Giardini, Milano, Rizzoli, 1959. Contiene: «L'abbesse de Castro»; «Vittoria Accoramboni»; «Les Cenci»; «La duchesse de Palliano»; «San Francesco a Ripa»; «Vanina Vanini»; «Trop de faveur tue»; «Suora Scolastica»; «Le juif»; «Souvenirs d'un gentilhomme italien».
  • Stendhal, Vanina Vanini e altre cronache italiane, collana Collezione Biblioteca moderna Mondadori n. 663, traduzione di Maria Bellonci, Prefazione di Maria Bellonci, Milano, A. Mondadori, 1961. Contiene: «La duchessa di Paliano»; «Vittoria Accoramboni»; «I Cenci»; «San Francesco a Ripa»; «Vanina Vanini».

Note modifica

Bibliografia modifica

  • Carlo Cordié, Badessa di Castro (La)| L'abbesse de Castro, in Dizionario Bompiani delle opere e dei personaggi di tutti i tempi e di tutte le letterature, I, Milano, RCS Libri, 2005, pp. 788–789, ISSN 1825-78870 (WC · ACNP).
  • Maria Bellonci, Prefazione, in Stendhal, Vanina Vanini e altre cronache italiane, Milano, A. Mondadori, 1961.
  • Gabriella Leto, Introduzione a Stendhal, in Stendhal, Cronache italiane di Stendhal, collana Oscar classici n. 195, traduzione di Maria Bellonci e Gabriella Leto, Milano, A. Mondadori, 1990, ISBN 88-04-34056-8.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàGND (DE4373424-8 · BNF (FRcb122948673 (data)
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