Cuori nel deserto

film del 1985 diretto da Donna Deitch

Cuori nel deserto (Desert Hearts) è un film drammatico romantico a tematica lesbica liberamente tratto dal romanzo Desert of the Heart di Jane Rule. Diretto da Donna Deitch, ha per protagoniste le attrici Helen Shaver e Patricia Charbonneau; Audra Lindley interpreta un ruolo secondario.

Cuori nel deserto
Cay Riwers
Titolo originaleDesert Hearts
Lingua originaleInglese
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1985
Durata96 min
Rapporto1,85 : 1
Genereerotico, drammatico
RegiaDonna Deitch
SoggettoRomanzo "Desert Hearts" di Jane Rule

Natalie Cooper

SceneggiaturaNatalie Cooper
ProduttoreDonna Deitch (Produttore), Cami Taylor (Co-Produttore), Carol Jefferies (Produttore associato)
Casa di produzioneDesert Hearts Productions, Samuel Goldwyn Company
Distribuzione in italianoBIM DISTRIBUZIONE
FotografiaRobert Elswit
MontaggioRobert Estrin
ScenografiaJeannine Claudia Oppewall
CostumiLinda M. Bass
Interpreti e personaggi

Trama modifica

A Reno, nel Nevada, la professoressa universitaria Vivian Bell, residente a New York, prende una stanza in affitto nella casa della signora Frances Parker, al fine di trascorrere nella tranquilla cittadina il periodo di attesa della sentenza di divorzio. Frances Parker è molto affezionata a Cay Riwers, figlia del suo grande amore deceduto, che è stata abbandonata presto dalla vera madre, e che lei ha allevato, ma non riesce ad accettare e a perdonarle il fatto di essere lesbica e di non sentire il bisogno di nasconderlo. La ragazza lavora in un casinò ed è indifferente al corteggiamento del suo direttore, ma appena vede Vivian se ne innamora; la donna, che ha 10 anni più di lei e che si è sempre ritenuta etero, all'inizio tenta di rifiutarla, ma il fascino aggressivo di Cay non la lascia indifferente.

Una notte, in cui sono sole in riva al lago, si scambiano il primo bacio, che euforizza Cay ma turba Vivian che tornando a casa viene cacciata dalla signora Frances, gelosa della sua protetta. Trasferitasi in albergo, Vivian viene raggiunta di notte da Cay e tenta di resistere alle sue avances, ma Cay è paradossalmente troppo più forte e più decisa di lei, molto più fragile anche se più esperta e di estrazione borghese, e ha luogo una notte d'amore. Dopo, però, Vivian è presa da mille sensi di colpa per ciò che la forza della passione l'ha portata a fare. Fra loro ci sono in seguito incomprensioni e, nel frattempo, Vivian ottiene il divorzio e deve tornare a New York. Cay è addolorata, perché pensa che la relazione sia finita, ma va a salutarla alla stazione. Vivian, emozionata, la invita allora con lei e Cay, che dapprima rifiuta, si fa convincere a seguirla. Il film termina con Cay che sale con Vivian sul treno.

Accoglienza della critica modifica

Desert Hearts è stato il primo film a raffigurare una relazione lesbica a lieto fine, contraddistinguendosi appunto dai film distribuiti in precedenza come Due donne in gara, che si concentravano meno sul rapporto dei personaggi principali e che terminavano con il ritorno, da parte di una delle due protagoniste, a una condotta eterosessuale.[1]

Helen Shaver ha dichiarato che Greta Garbo rimase così piacevolmente colpita dalla sua performance nel film che tentarono di incontrarsi ma a causa delle precarie condizioni di salute della Garbo desistettero, riuscendo comunque a confrontarsi tramite telefono. Patricia Charbonneau, a sua volta, ha appreso che la modella Gia Carangi si riconobbe nel personaggio Cay.[2]

Riconoscimenti modifica

Note modifica

  1. ^ Desert Hearts at PlantOut.com, su planetout.com. URL consultato il 12 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 18 gennaio 2008). Retrieved November 30, 2007.
  2. ^ Anderson-Minshall, Diane, "Desert of my Heart: The Lesbian Classic - 20 Years Later." Curve Magazine, Sept. 2007: 62-63,76.

Collegamenti esterni modifica