Cynthia Erivo

attrice, cantante e compositrice britannica

Cynthia Onyedinmanasu Chinasaokwu Erivo (Londra, 8 gennaio 1987) è un'attrice, cantante e compositrice britannica.

Cynthia Erivo al Tribeca Film Festival 2018

Nota attrice di teatro, è vincitrice di un Tony Award, un Drama Desk Award, un Outer Critics Circle Award e di un Premio Emmy. Ha fatto il suo debutto sul grande schermo con i film 7 sconosciuti a El Royale (2018) e Widows - Eredità criminale (2018), ottenendo il plauso della critica con il ruolo di Harriet Tubman nel film Harriet (2019). Per Harriet ha ricevuto una doppia candidatura ai Golden Globe e al Premio Oscar rispettivamente nella sezione miglior attrice protagonista e migliore canzone per il singolo Stand Up. Ha ricevuto una terza candidatura al Golden Globe per la sua interpretazione di Aretha Franklin nella serie televisiva Genius: Aretha (2021).

Biografia modifica

Cynthia Erivo è nata a Londra da genitori nigeriani e ha studiato recitazione alla Royal Academy of Dramatic Art.

Dopo la laurea, Erivo è stata scelta come sostituta di Patina Miller per il ruolo principale nella produzione originale di Londra del musical Sister Act in scena al London Palladium. Nel 2013 interpreta la protagonista Celie nella produzione di Londra di The Color Purple alla Menier Chocolate Factory e per la sua interpretazione viene candidata all'Evening Standard Award. Nel 2015 torna a recitare in The Color Purple a Broadway con il premio Oscar Jennifer Hudson; per la sua interpretazione nel ruolo di Celie ha vinto il Tony Award, il Theatre World Award, il Drama Desk Award e l'Outer Critics Circle Award alla migliore attrice protagonista in un musical, oltre al Grammy Award al miglior album di un musical teatrale.[1]

Dopo il successo a Broadway, nel 2018 Cynthia Erivo ha debuttato al cinema con 7 sconosciuti a El Royale e con Widows - Eredità criminale, film per cui è stata candidata al BAFTA alla miglior stella emergente. Nel 2019 interpreta Harriet Tubman nel film di Kasi Lemmons Harriet, che le vale una nomination al Golden Globe per la migliore attrice in un film drammatico e all'Oscar alla miglior attrice. Oltre ad aver interpretato la protagonista, Erivo ha scritto anche la canzone principale di Harriet, Stand Up, che le è valsa una seconda candidatura al Premio Oscar nel 2020 per la miglior canzone.[2]

Nel 2022 recita nel ruolo della Fata Turchina nel remake live-action Pinocchio e interpreta Aretha Franklin nella terza stagione di Genius, ottenendo una secondo candidatura ai Golden Globe, questa volta come miglior attrice in una mini-serie o film per la televisione.[3] Nel 2023 recita in Drift e Luther: Verso l'inferno con Idris Elba,[4] mentre nel 2024 interpreta Elphaba in Wicked accanto ad Ariana Grande.[5]

Nel 2022 ha fatto coming out come bisessuale sulla rivista Vogue.[6]

Filmografia parziale modifica

Cinema modifica

Televisione modifica

Teatrografia modifica

Riconoscimenti modifica

Doppiatrici italiane modifica

Nelle versioni in italiano dei suoi film, Cynthia Erivo è stata doppiata da:

Note modifica

  1. ^ Breakout London Star Cynthia Erivo Wins Plum Lead in Broadway Color Purple Revival, su Playbill. URL consultato il 18 febbraio 2016.
  2. ^ (EN) Alex Abad-Santos, Here are all the 2020 Oscar nominees, su Vox, 13 gennaio 2020. URL consultato il 13 gennaio 2020.
  3. ^ (EN) Cynthia Erivo is no stranger to 'tectonic' roles. And 'Aretha' may be her greatest yet, su Los Angeles Times, 17 marzo 2021. URL consultato il 13 febbraio 2024.
  4. ^ (EN) Brian Truitt, Why 'Luther' is the coolest character Idris Elba will ever play: 'He's a flawed superhero', su USA TODAY. URL consultato il 13 febbraio 2024.
  5. ^ Wicked movie: Cynthia Erivo says she 'fell to tears' after filming emotional musical number on set | CNN, su web.archive.org, 11 giugno 2023. URL consultato il 13 febbraio 2024 (archiviato dall'url originale l'11 giugno 2023).
  6. ^ Federico Boni, Tutti i Coming Out del 2022 tra cinema, tv, musica e sport, su Gay.it. URL consultato il 2 gennaio 2023.
  7. ^ (EN) Mark Shenton, Lift review at Soho Theatre London | Review | Theatre, su The Stage. URL consultato il 15 gennaio 2019.

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN14146635487941980770 · ISNI (EN0000 0004 6342 3721 · LCCN (ENno2016077570 · GND (DE1181120136 · BNF (FRcb171496886 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-no2016077570