David Shrigley

artista inglese

David John Shrigley (Macclesfield, 17 settembre 1968) è un artista britannico.

David Shrigley (2011)

Biografia modifica

Gioventù e formazione modifica

Shrigley nacque il 17 settembre 1968 a Macclesfield, nel Cheshire.[1][2] Quando aveva solo due anni, si trasferì con i genitori e la sorella a Oadby, nel Leicestershire. Dopo aver frequentato di corsi della Art and Design Foundation del Leicester Polytechnic nel 1987,[3][4] si trasferì a Glasgow e studiò arte ambientale presso la Glasgow School of Art dal 1988 al 1991.[5][6] Durante un'intervista di Becky Barnicoat del Guardian, Shrigley disse:[7]

«Pensavo che il mio progetto di laurea fosse brillante, ma le persone che la stavano valutando non la pensavano allo stesso modo. Ottenni soltanto un 2:2. Non apprezzarono il mio genio. (...) Non vendetti nulla durante la rassegna (era il 1991, pochi mesi prima che iniziassero gli YBA). Nessuno prima di me aveva pensato di proporre dipinti non figurativi.»

Durante gli anni novanta, Shrigley divenne una guida presso il Centre for Contemporary Arts di Glasgow prima di diventare un artista a tempo pieno.[8]

Carriera modifica

 
Really Good (2016)

Nel 2003 e l'anno seguente, Shrigley diresse i videoclip di Good Song dei Blur e quello di Agnes, Queen of Sorrow di Bonnie 'Prince' Billy.[9][10] Nel 2005 disegnò la copertina dei volantini della metropolitana di Londra; a partire dallo stesso anno, scrisse un fumetto che appariva ogni sabato su The Guardian's Weekend. Shrigley co-diresse assieme a Chris Shepherd il cortometraggio Who I Am And What I Want (2005), tratto dall'omonimo libro dell'artista e in cui Pete, il protagonista della pellicola, viene doppiato da Kevin Eldon.[11] Nel 2006, Shrigley realizzò anche i disegni raffigurati sulle magliette promozionali del festival Triptych, perdurato per alcuni giorni in tre diverse località della Scozia. Nel 2006, Shrigley pubblicò un album di spoken word intitolato Shrigley Forced to Speak With Others, a cui seguì, nel 2007, Worried Noodles, in cui vari musicisti (David Byrne, Hot Chip e Franz Ferdinand fra i molti) reinterpretano i testi scritti dall'artista.[12] Nel 2007, l'artista realizzò le dodici differenti copertine dell'album Friend Opportunity dei Deerhoof[13] e creò la sequenza animata del film Hallam Foe.

Lungo i primi anni duemila, le opere di Shrigley furono esposte in molte rassegne artistiche tenute in vari musei fra cui la Dundee Contemporary Arts (2006), la Malmö Konsthall (2007), il Baltic Centre for Contemporary Art (2008), il Museo Ludwig (2008), la Kunsthalle Mainz (2009), il Kelvingrove Art Gallery and Museum (2010) e il museo d'arte di Turku (2011).[14]

Nel 2013, Shrigley ottenne una nomination ai Turner Prize.[15] Il 17 luglio 2014 ricevette un dottorato onorario presso la De Montfort University di Leicester.

 
La mascot Kingsley

Nel 2014, Shrigley realizzò una serie di denti in ottone (Brass Tooth) che vendette a 1.200 sterline britanniche l'uno.[16] Nel 2015, l'artista si trasferì a Brighton e inventò Kingslsey, la controversa mascotte della squadra di calcio scozzese Partick Thistle.[17] Nel mese di settembre del 2016, la scultura di Shrigley Really Good, raffigurante una mano chiusa a pugno e dal pollice di lunghezza smisurata, venne collocata a Trafalgar Square (Londra) per poi venire rimossa nel mese di marzo del 2018.[18][19] Nel 2019, l'artista inglese disegnò i cartellini gialli e rossi dell'AS Velasca.[20]

Opere (elenco parziale) modifica

  • 2003 – Evil Thoughts: 22 Postcards
  • 2007 – David Shrigley's Worried Noodles
  • 2010 – What the Hell are You Doing?: The Essential David Shrigley
  • 2012 – The Book of Shrigley
  • 2012 – David Shrigley: Pass the Spoon: A Sort-Of Opera about Cookery
  • 2012 – Red Book
  • 2014 – Weak Messages Create Bad Situations: A Manifesto
  • 2018 – Fully Coherent Plan: For a New and Better Society

Discografia modifica

  • 2006 – Shrigley Forced to Speak With Others
  • 2007 – David Shrigley's Worried Noodles (con vari artisti)
  • 2013 – Awesome (con Iain Shaw)
  • 2014 – Music + Words (con Malcolm Middleton)
  • 2019 – Goat Music

Onorificenze modifica

«Per i servizi alle arti visive.»
— 28 dicembre 2019[21]

Note modifica

  1. ^ (EN) David Shrigley, su gallery.ca. URL consultato il 28 luglio 2020.
  2. ^ (EN) Thumbs up for Macclesfield artist, su macclesfield-live.co.uk. URL consultato il 28 luglio 2020.
  3. ^ (EN) Glenn Fisher, 2005, su davidshrigley.com. URL consultato il 28 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2006).
  4. ^ (EN) Interview with Bill Kenny, 2003, su davidshrigley.com. URL consultato il 28 luglio 2020 (archiviato dall'url originale l'11 ottobre 2011).
  5. ^ (EN) David Shrigley on his childhood, Adam and the Ants and Glasgow School of Art, su telegraph.co.uk. URL consultato il 28 luglio 2020.
  6. ^ (EN) NOT DEADLY SERIOUS: Glasgow School of Art graduate David Shrigley's macabre humour has seen his show at London's Hayward Gallery shortlisted for the Turner Prize., su heraldscotland.com. URL consultato il 28 luglio 2020.
  7. ^ (EN) Before they were famous: art stars on their final degree shows, su theguardian.com. URL consultato il 28 luglio 2020.
  8. ^ (EN) A man of the people (PDF), su cloudfront.stephenfriedman.com. URL consultato il 28 luglio 2020.
  9. ^ (EN) Bonnie "Prince" Billy – Agnes, Queen of Sorrow, Drag City, su dragcity.com. URL consultato il 28 luglio 2020.
  10. ^ (EN) David Shrigley Animations, su davidshrigley.com. URL consultato il 28 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2016).
  11. ^ (EN) Films : Who I Am and What I Want, su animateonline.org. URL consultato il 28 luglio 2020.
  12. ^ (EN) David Shrigley's Worried Noodles, su davidshrigley.com. URL consultato il 28 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 6 dicembre 2008).
  13. ^ (EN) New Deerhoof Album to Feature 12 Covers, su pitchforkmedia.com. URL consultato il 28 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2006).
  14. ^ (EN) Exhibitions Archives, su davidshrigley.com. URL consultato il 28 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 28 luglio 2020).
  15. ^ (EN) Turner prize 2013: who gets your vote?, su theguardian.com. URL consultato il 28 luglio 2020.
  16. ^ (EN) Would you pay £1,200 for one of David Shrigley's teeth?, su theguardian.com. URL consultato il 28 luglio 2020.
  17. ^ (EN) Partick Thistle unveil 'terrifying' new mascot Kingsley, su bbc.com. URL consultato il 28 luglio 2020.
  18. ^ (EN) Thumbs up to David Shrigley's fabulously feel-bad fourth plinth, su theguardian.com. URL consultato il 28 luglio 2020.
  19. ^ (EN) Thumbs up for David Shrigley and Hans Haacke sculptures in London, su ft.com. URL consultato il 28 luglio 2020.
  20. ^ (EN) Artists Velasca, su asvelasca.it. URL consultato il 28 luglio 2020.
  21. ^ (EN) The London Gazette, n. 62866, 28 dicembre 2019, p. N14. URL consultato il 15 gennaio 2022.

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