Dialetti della lingua georgiana

Il georgiano (georgiano: ქართული, Kartuli) è una lingua caucasica meridionale, o cartvelica, parlata da circa 4,1 milioni di persone, principalmente in Georgia, ma anche in Russia, Turchia, Iran e Azerbaigian. È una lingua altamente standardizzata, con i primi tentativi di stabilire norme letterarie e linguistiche risalenti al V secolo d.C.[1] Inoltre, almeno 18 dialetti possono essere identificati come facenti parte di due gruppi maggiori: occidentale e orientale. Il georgiano standard è ampiamente basato sul dialetto kartliano del gruppo orientale (centrale),[2] con contributi più o meno rilevanti da molti altri dialetti. A sua volta, il georgiano standard ha influenzato in modo significativo, specialmente attraverso il sistema educativo e i mass media, tutti i dialetti eccetto quelli parlati fuori dalla Georgia. Tuttavia, i dialetti mantengono ancora molte delle loro caratteristiche distintive.[3] Nonostante le consistenti varianti regionali per quel che riguarda certi aspetti della fonologia, morfologia, sintassi e vocabolario, i dialetti georgiani sono in massima parte mutuamente intelligibili (a differenza delle altre tre lingue cartveliche, il mingrelio, il laz e lo svan).

Tra le caratteristiche che distinguono i dialetti dal georgiano standard si riscontrano:

  • la presenza delle semivocali /j/ (indicata dalla lettera ჲ) e /w/ (indicata dalla lettera ჳ) davanti a certe vocali (ad es. ჲერთი jerti "uno" vs. la forma standard ერთი erti; ჳორი wori "due" vs. la forma standard ორი ori);
  • l'opposizione tra l'uvulare aspirata // (ჴ) e l'uvulare eiettiva // (ყ);
  • la distinzione tra vocali lunghe e brevi;
  • la presenza di vocali aggiuntive rispetto alla lingua standard;
  • l'uso del plurale antico in -n anziché di quello in -eb;
  • la concordanza al plurale tra aggettivo e sostantivo;
  • la presenza di forme verbali non-standard;
  • la presenza, nel lessico, di vari arcaismi e di prestiti dalle lingue limitrofe.[2]

Classificazione modifica

I dialetti georgiani vengono classificati secondo la loro distribuzione geografica, che riflette una tradizionale suddivisione etnografica del popolo georgiano. Oltre alle categorie occidentale e orientale, alcuni studiosi hanno suggerito anche un gruppo meridionale. Questi possono essere ulteriormente suddivisi in cinque gruppi dialettali differenti (Gigineishvili, Topuria e K'avtaradze [1961]):[4]

Dialetti nord-occidentali modifica

  • Imerezio (იმერული imeruli) nella regione di Imereti
  • Lechkhumiano (ლეჩხუმური lechkhumuri) nella regione di Lechkhumi
  • Rachano (რაჭული rach'uli) nella regione di Racha

Dialetti sud-occidentali modifica

  • Guriano (გურული guruli) nella regione di Guria
  • Agiaro (აჭარული ach'aruli) nella regione di Agiaria
  • Imerkheviano (იმერხევული imerkhevuli) nella regione di Imerkhevi (Turchia)

Dialetti centrali modifica

I dialetti centrali, talvolta considerati parte del gruppo orientale, vengono parlati nella Georgia centrale e meridionale, e forniscono la base della lingua georgiana standard.

  • Kartliano (ქართლური kartluri) nella regione di Kartli
  • Javakhiano (ჯავახური javakhuri) nella regione di Javakheti
  • Meskhiano (მესხური meskhuri) nella regione di Meskheti

Dialetti nord-orientali modifica

Questo gruppo viene parlato dai montanari della Georgia nord-orientale.

  • Mokheviano (მოხევური mokhevuri), parlato nella regione di Khevi
  • Mtiuletiano-Gudamaq'riano (მთიულურ-გუდამაყრული mtiulur-gudamaq'ruli) nelle regioni di Mtiuleti e Gudamaqari
  • Khevsuriano (ხევსურული khevsuruli) nella regione di Khevsureti
  • Pshaviano (ფშავური pshavuri) nella regione di Pshavi
  • Tuscezio (თუშური tushuri) nella regione di Tusheti

Dialetti orientali modifica

Due di questi dialetti, ingiloano e fereidaniano, sono parlati fuori dalla Georgia, il primo dai georgiani indigeni nell'Azerbaigian nord-occidentale, e il secondo dai discendenti dei georgiani deportati in Iran nel XVII secolo.

  • Cachezio (კახური k'akhuri) nella regione di Kakheti
  • Ingiloano (ინგილოური ingilouri) nella regione di Saingilo (Azerbaigian)
  • Fereidaniano (ფერეიდნული pereidnuli) nella regione di Fereydunshahr (Iran)
  • Tianetiano (თიანეთური tianeturi) nella regione di Tianeti

Altri dialetti modifica

  • Il dialetto obsolescente kizlar-mozdokiano veniva parlato nelle zone caucasiche del centro-nord di Kizlyar e Mozdok dai discendenti di quei georgiani che fuggirono dall'occupazione ottomana della Georgia all'inizio del XVIII secolo. Esso era in pratica una miscela di vari dialetti georgiani intrisi di prestiti prelevati dal russo. Successivamente, il gruppo venne ampiamente russificato e il dialetto venne ad estinguersi.[5]
  • Il giudeo-georgiano, o gruzinic, è una lingua parlata dagli ebrei georgiani (ampiamente georgiano per quanto concerne la fonetica, la morfologia e la sintassi, e una miscela di georgiano-ebraico per quanto riguarda il lessico),[6] considerata da alcuni come una lingua non distinta, ma piuttosto un dialetto del georgiano.[7]

Note modifica

  1. ^ (EN) Amiran Lomtadze (Istituto di lingue straniere e Letterature, Tbilisi, Georgia) e Manana Tabidze (Istituto Chikobava di Linguistica, Accademia Georgiana di Scienze), Alcuni problemi riguardo al funzionamento della lingua georgiana in Georgia, p. 31 (PDF), su igitur-archive.library.uu.nl. URL consultato il 27 marzo 2007 (archiviato dall'url originale il 5 giugno 2011).
  2. ^ a b (EN) Dialetti georgiani Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive., The ARMAZI project. Consultato il 28 marzo 2007
  3. ^ Manana Kock Kobaidze (11-02-2004) Dalla storia del georgiano standard Archiviato il 27 settembre 2007 in Internet Archive.
  4. ^ Kevin Tuite, La geografia della q'e georgiana (PDF), su mapageweb.umontreal.ca, 1987. URL consultato il 27 marzo 2007.
  5. ^ (EN) Glanville Price, Enciclopedia delle lingue d'Europa, Blackwell Publishing, 2000, ISBN 0-631-22039-9.
  6. ^ (EN) Yaacov Roʹi e Avi Beker, Cultura giudaica e identità nell'Unione Sovietica, NYU Press, 1991, ISBN 0-8147-7432-6.
  7. ^ Lenore A. Grenoble, Politica della lingua nell'Unione Sovietica, Springer, 2003, ISBN 1-4020-1298-5.
Controllo di autoritàJ9U (ENHE987007565451005171