Diané Sellier
Diané Sellier (29 luglio 2001) è un pattinatore di short track francese, che gareggia con la nazionale polacca.
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| Nazionalità | .svg){kind=small} Francia Polonia
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Short track  |
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| Specialità | 500 m, 1000 m, 1500 m | |||||||||||||
| Carriera | ||||||||||||||
| Giovanili | ||||||||||||||
| Fontenay-sous-Bois | ||||||||||||||
| Squadre di club | ||||||||||||||
| Union sportive fontenaysienne | ||||||||||||||
| Stoczniowiec Gdansk | ||||||||||||||
| Nazionale | ||||||||||||||
| 2019-2021 | Francia | |||||||||||||
| 2021- | Polonia | |||||||||||||
| Palmarès | ||||||||||||||
| Polonia
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| Francia
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| Statistiche aggiornate al 17 marzo 2024 | ||||||||||||||
Biografia modifica
Ha iniziato a pattinare nel club di Fontenay-sous-Bois all'età di sei anni.[1]
Nel 2010 ha subito un distorsione al ginocchio sinistro. Nel 2014 si è rotto la tibia destra, per poi fratturarsela nuovamente l'anno successivo. Si è rotto l'omero nel 2018 e si è sottoposto ad un intervento chirurgico.[1]
Intrattiene una relazione sentimentale con Kamila Stormowska, anche lei pattinatrice di short track di caratura internazionale.[2]
Carriera modifica
Nazionale francese modifica
Ha parteciato al Festival olimpico invernale della gioventù europea di Erzurum 2017, vincendo la medaglia d'oro nei 1000 m[3], precedendo sul podio il turco Hazar Karagöl e il russo Aleksei Simakin, e quella di bronzo nei 500 m[4], alle spalle del lituano Salvijus Ramanauskas e del lussemburghese Peter Murphy.
Nel novembre 2019 si è piazzato all'ottavo posto nella gara di Coppa del Mondo di 500 metri a Salt Lake City. Nel febbraio 2020, ha partecipato ai mondiali junior di Bormio 2020 e si è piazzato 4º nei 1000 metri e 11° nei 500 metri.
Con la squadra francese si allenava a Font Romeu, dove era lontano dalla famiglia e dagli amici e dove ha sofferto psicologicamente, al punto che non sembrava più divertirsi a pattinare.[5] Nel 2020, all'età di 19 anni, ha deciso di smettere di pattinare.[5]
L'allenatore della nazionale polacca, il francese Grégory Durand, sentendo la notizia, gli ha proposto di trasferirsi in Polonia e di allenarsi con la squadra nazionale polacca e lui ha accettato l'invito.[1][5]
Nazionale polacca modifica
Nel marzo 2021 è stato autorizzato a gareggiare sotto la bandiera polacca nelle competizioni internazionali, ma non ha potuto partecipare ai Giochi Olimpici per l'assenza di nazionalità.[2] Ha iniziato il processo di naturalizzazione.[5] Il mese successivo ha conquistato la qualificazione della nazionale alla Coppa del Mondo.[6]
Agli europei di Danzica 2023 ha vinto la medaglia di bronzo nella staffetta 5000 metri, gareggiando con Paweł Adamski, Łukasz Kuczyński e Michał Niewiński.
Palmarès modifica
Per la Polonia modifica
- Rotterdam 2024: bronzo nella staffetta 5000 m;
- Danzica 2023: bronzo nella staffetta 5000 m;
- Danzica 2024: argento nella staffetta mista 2000 m; bronzo nella staffetta 5000 m;
Per la Francia modifica
- Erzurum 2017: oro nei 1000 m; bronzo nei 500 m;
Note modifica
- ^ a b c Diané Sellier - ST - Person Bio, su isu.html.infostradasports.com. URL consultato il 18 gennaio 2023.
- ^ a b (PL) Rafał Rusiecki, Diane Sellier, reprezentant Polski w short tracku: Zobaczyliśmy poziom sportowy, który jesteśmy w stanie złapać. Jako drużyna możemy dużo, su Dziennik Bałtycki, 16 gennaio 2023. URL consultato il 18 gennaio 2023.
- ^ (FR) 17 février - Résultats des Bleuets, su FranceOlympique.com. URL consultato il 18 gennaio 2023.
- ^ (FR) 16 février - Résultats des Bleuets, su FranceOlympique.com. URL consultato il 18 gennaio 2023.
- ^ a b c d (PL) Pekin. Inauguracja PŚ w short tracku. Polacy z Natalią Maliszewską powalczą o pierwsze punkty, su Kronika24.pl, 21 ottobre 2021. URL consultato il 18 gennaio 2023.
- ^ (PL) Telewizja Polska S.A, Nowy reprezentant Polski. Będzie walczył w kwal. IO mimo... braku obywatelstwa, su sport.tvp.pl, 12 ottobre 2021. URL consultato il 18 gennaio 2023.
Collegamenti esterni modifica
- (EN) Diané Sellier, su shorttrackonline.info.
- (EN, ES, IT, FR, NL) Diané Sellier, su the-sports.org, Info Média Conseil Inc.
- (FR) Diané Sellier, su espritbleu.franceolympique.com, Comité national olympique et sportif français.
