Diana Hyland

attrice statunitense

Diana Hyland, pseudonimo di Diane Gentner (Cleveland Heights, 25 gennaio 1936Los Angeles, 27 marzo 1977), è stata un'attrice statunitense.

Diana Hyland in La famiglia Bradford (1977)

Conosciuta prevalentemente per la sua attività di interprete televisiva, è stata fra l'altro fra i protagonisti della serie La famiglia Bradford, che dovette lasciare dopo i primi quattro episodi in conseguenza della grave malattia che la portò alla morte prematura.

Biografia modifica

Nata nel sobborgo di Cleveland Heights, debuttò in teatro a Broadway nel 1959, interpretando il ruolo di Heavenly Finney in La dolce ala della giovinezza di Tennessee Williams, accanto a Geraldine Page e Paul Newman. In televisione, la Hyland era apparsa già nel 1955 in una puntata di Robert Montgomery Presents.

Nei dieci anni successivi prese parte — come guest star o come interprete di primo piano — a diverse serie televisive, come Happy Days, L'undicesima ora, Il fuggiasco, L'ora di Hitchcock e Ai confini della realtà. Nel 1966 debuttò anche nel cinema in La caccia, con Marlon Brando, Jane Fonda e Robert Redford. Fra il 1958 e il 1963, fu interprete fissa della soap opera della NBC Young Doctor Malone, in cui impersonava Gig Houseman, moglie del giovane dottor Malone.

Fra il 1968 ed il 1969, fu interprete fissa di un'altra soap opera trasmessa in orario di prima serata, Peyton Place. Ottenne una candidatura ai Premi Emmy 1963 come migliore attrice protagonista in Fred Astaire (episodio: The Voice of Charlie Pont). Come attrice non protagonista le fu invece assegnato un riconoscimento postumo ai Premi Emmy 1977 per il film tv The Boy in the Plastic Bubble.

Vita privata modifica

Dal 1969 al 1975 fu sposata con Joseph Goodson, da cui ebbe un figlio, Zachary. Sul set del film TV The Boy in the Plastic Bubble conobbe John Travolta, che fu suo compagno fino alla morte, avvenuta a 41 anni in conseguenza di un cancro al seno[1] [2].

Filmografia modifica

Cinema modifica

Televisione modifica

Riconoscimenti modifica

  • Premio Emmy
    • 1963 – Candidatura alla miglior attrice protagonista per Fred Astaire, episodio 2x04
    • 1977 – Miglior attrice non protagonista in un film TV/Miniserie TV commedia o drammatica per "Amelia Earhart" per The Boy in the Plastic Bubble (postumo)

Note modifica

  1. ^ (EN) Martha Smilgis, Life After Loss, su People.com, 13 agosto 1977. URL consultato il 4 marzo 2009 (archiviato dall'url originale il 4 febbraio 2009).
  2. ^ (EN) Douglas Thompson, 'For John Travolta, protecting Jett was everything. He had to be in control. That's why he flew his own plane' says biographer, su DailyMail.co.uk, MailOnLine, 3 gennaio 2009. URL consultato il 24 ottobre 2023.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN27252041 · ISNI (EN0000 0001 1023 2006 · LCCN (ENno98104341 · GND (DE128216368X · BNE (ESXX4833344 (data) · BNF (FRcb13895443d (data) · J9U (ENHE987007434092805171 · WorldCat Identities (ENlccn-no98104341