Diocesi di Beth Daraye

La diocesi di Beth Daraye è una antica sede della Chiesa d'Oriente, suffraganea dell'arcidiocesi di Seleucia-Ctesifonte, attestata dal V al XII secolo. La sede è indicata dalle fonti anche come diocesi di Beth Daraye e Beth Kusaye.[1]

Mappa della Mesopotamia con l'indicazione della regione del Beth Daraye.

Storia modifica

Beth Daraye era un distretto che faceva parte della Mesopotamia centrale, nella provincia che le fonti ecclesiastiche chiamano Beth Aramaye, mentre quelle persiane Asuristan.[1][2][3] Beth Daraye era anche il nome di una località identificata con il Tell al-ʿAqr, presso il villaggio di Badra, 150 km. circa a sud-est di Baghdad.[1][3]

Secondo un'antica tradizione, di cui si fa portavoce Barebreo, nel Beth Daraye trovò la morte e fu sepolto san Mari, l'evangelizzatore della Mesopotamia. Nel territorio si trovava il monastero di Dayr Qunni, noto perchè si credeva custodisse la tomba del santo, meta di pellegrinaggio della Chiesa d'Oriente.[1][3][4]

Il primo vescovo documentato di Beth Daraye è Sasar, che fu presente al concilio di Markabta nel 424, convocato da Dadisho I, metropolita di Seleucia-Ctesifonte e patriarca della Chiesa d'Oriente.[5] La diocesi faceva parte della provincia ecclesiastica di Seleucia-Ctesifonte, direttamente dipendente dal patriarca.[2]

Sono noti un'altra decina di vescovi di quest'antica diocesi, fino agli inizi del XII secolo; l'ultimo vescovo conosciuto è Emmanuele ibn Mahdi, documentato nel 1111, epoca in cui, durante il patriarcato di Mar Elia II bar Muqli, la diocesi fu unita a quelle di An-Nu'manyah e di An-Nil.[4]

Cronotassi dei vescovi modifica

  • Sasar † (menzionato nel 424)
  • Yazdegerd † (menzionato nel 486)
  • Brikhishoʿ † (menzionato nel 497)
  • Marqos † (menzionato nel 544)
  • Yohannan † (menzionato nel 554)
  • ʿAbda † (prima del 596/602 - dopo il 605)
  • Daniele † (menzionato nel 790)[6]
  • Mikha'il † (menzionato nel 900)[7]
  • Simone † (inizio dell'XI secolo)
  • Anonimo † (menzionato nel 1028)[8]
  • Emmanuele ibn Mahdi † (menzionato nel 1111)

Note modifica

  1. ^ a b c d (FR) Jean Maurice Fiey, Pour un Oriens Christianus novus, p. 62.
  2. ^ a b (EN) Beth Aramaye, Gorgias Encyclopedic Dictionary of the Syriac Heritage, electronic edition.
  3. ^ a b c (EN) Bet Daraye, Encyclopaedia Iranica, online edition.
  4. ^ a b Van Lantschoot, Dictionnaire d'histoire et de géographie ecclésiastiques, vol. VIII, col. 1229.
  5. ^ (FR) Jean-Baptiste Chabot, Synodicon orientale ou Recueil de synodes nestoriens, Paris, 1902, p. 285.
  6. ^ Prese parte al concilio indetto dal patriarca Timoteo I nel 790. (FR) Jean-Baptiste Chabot, Synodicon orientale ou Recueil de synodes nestoriens, Paris, 1902, p. 608.
  7. ^ Fu presente alla consacrazione del patriarca Giovanni IV bar Abgar. MS Paris BN Syr 354, folio 147.
  8. ^ Prese parte all'elezione del patriarca Elia I. Mari ibn Sulayman, Maris, Amri, et Salibae: De Patriarchis Nestorianorum Commentaria, 1896-1899, p. 118 (Arabic), p. 104 (Latin).

Bibliografia modifica

Collegamenti esterni modifica

  • (EN) Bet Daraye, Encyclopaedia Iranica, online edition
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