La diocesi di Memfi (in latino: Dioecesis Memphitana) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Memfi
Sede vescovile titolare
Dioecesis Memphitana
Patriarcato di Alessandria
Sede titolare di Memfi
Mappa della diocesi civile d'Egitto (V secolo)
Arcivescovo titolareMichael Wallace Banach
IstituitaXIX secolo
StatoEgitto
Diocesi soppressa di Memfi
Suffraganea diOssirinco
Eretta?
Soppressa?
Dati dall'annuario pontificio
Sedi titolari cattoliche

Storia modifica

Memfi è un'antica sede episcopale della provincia romana dell'Arcadia nella diocesi civile d'Egitto. Faceva parte del patriarcato di Alessandria ed era suffraganea dell'arcidiocesi di Ossirinco.

Il primo vescovo noto di questa antica diocesi è Antioco, che prese parte al concilio di Nicea del 325. In quel periodo la sede di Memfi era occupata anche da un vescovo scismatico, Giovanni, che aveva aderito al partito meleziano, principale oppositore di Atanasio di Alessandria. Il nome di Giovanni appare nella lista, trasmessaci da Atanasio, dei vescovi suoi sostenitori che Melezio di Licopoli inviò all'arcivescovo Alessandro di Alessandria all'indomani del concilio niceno.[1] Lo stesso vescovo prese parte al concilio di Tiro del 335.[2] Giovanni è considerato come il successore di Melezio a capo del gruppo scismatico.[3]

Verso il 340 alcuni autori menzionano il vescovo Nestorio, ignoto a Le Quien e a Martin.[4]

A questi vescovi dell'epoca romana e bizantina, si conoscono i nomi di alcuni vescovi copti di Memfi, vissuti fra VIII e XI secolo, Tolomeo, Filippo, Macario, Abramo e Chail. Tra questi si deve ricordare Macario, autore di un testo sulla liturgia antica della cresima e del battesimo.[5]

Dal XIX secolo Memfi è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 22 febbraio 2013 l'arcivescovo, titolo personale, titolare è Michael Wallace Banach, nunzio apostolico in Ungheria.

Cronotassi modifica

Vescovi greci modifica

  • Antioco † (menzionato nel 325)
  • Nestorio † (menzionato nel 340 circa)

Vescovi titolari modifica

Note modifica

  1. ^ Apologia contra Arianos, II, in Athanasius Werke, a cura di Hans Georg Opitz, vol. II, p. 150, nº 34. Martin, Athanase d'Alexandrie et l'Église d'Égypte au IVe siècle, pp. 52-53 (p. 53 nº 34).
  2. ^ Martin, Athanase d'Alexandrie et l'Église d'Égypte au IVe siècle, p. 318.
  3. ^ Martin, Athanase d'Alexandrie et l'Église d'Égypte au IVe siècle, pp. 56 e 314.
  4. ^ Worp, A Checklist of Bishops in Byzantine Egypt, p. 302.
  5. ^ Louis Villecourt, La lettre de Macaire évêque de Memphis sur la liturgie antique du chrème et du baptême à Alexandrie, in Le Muséon 36 (1923), pp. 33-46.
  6. ^ Lo stesso giorno fu ridotto allo stato laicale. Scheda biografica su Catholic-Hierarchy.

Bibliografia modifica

Collegamenti esterni modifica

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