La diocesi di Radom (in latino: Dioecesis Radomensis) è una sede della Chiesa cattolica in Polonia suffraganea dell'arcidiocesi di Częstochowa. Nel 2020 contava 836.036 battezzati su 855.286 abitanti. È retta dal vescovo Marek Solarczyk.

Diocesi di Radom
Dioecesis Radomensis
Chiesa latina
Suffraganea dell'arcidiocesi di Częstochowa
 
Mappa della diocesi
Collocazione geografica
Collocazione geografica della diocesi
 
VescovoMarek Solarczyk
Vicario generalePiotr Turzyński
AusiliariPiotr Turzyński[1]
Vescovi emeritiHenryk Marian Tomasik
Presbiteri770, di cui 680 secolari e 90 regolari
1.085 battezzati per presbitero
Religiosi101 uomini, 310 donne
 
Abitanti855.286
Battezzati836.036 (97,7% del totale)
StatoPolonia
Superficie8.000 km²
Parrocchie301
 
Erezione25 marzo 1992
Ritoromano
Indirizzoul. Malczewskiego 1, 26-600 Radom, Polska
Sito webdiecezja.radom.pl
Dati dall'Annuario pontificio 2021 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Polonia

Territorio modifica

La diocesi comprende la parte meridionale del Voivodato della Masovia, la parte settentrionale del Voivodato della Santacroce, la parte orientale del Voivodato di Łódź e una piccola porzione occidentale del Voivodato di Lublino.

Sede vescovile è la città di Radom, dove si trova la cattedrale di Santa Maria.

Il territorio è suddiviso in 29 decanati e in 301 parrocchie.

In diocesi sono presenti comunità religiose di numerosi istituti maschili (i cistercensi, i concezionisti, i francescani, i fratelli di Cristo sofferente, i gesuiti, i minori conventuali, gli oratoriani, i pallottini, i paolini, i redentoristi) e femminili (le ancelle del Sacro Cuore, le ancelle di Gesù nell'Eucaristia, le antoniane, le carmelitane di Gesù Bambino, le clarisse, le figlie di Maria Immacolata, le figlie di San Francesco Serafico, le francescane degli afflitti, le francescane della famiglia di Maria, le francescane missionarie di Maria, le loretane, le michelite, le missionarie benedettine, le orsoline grigie, le piccole ancelle dell'Immacolata, le risurrezioniste, le suore del Santo Nome di Gesù, le suore dell'unità di Santa Teresa, le suore della misericordia, le vergini della Presentazione, le vincenziane)[2].

Storia modifica

La diocesi è stata eretta il 25 marzo 1992 da papa Giovanni Paolo II con bolla Totus tuus Poloniae populus, in seguito alla divisione della diocesi di Sandomierz-Radom, dalla quale ha tratto origine anche la diocesi di Sandomierz.[3]

Il 7 ottobre 1993, con la lettera apostolica Fideles ecclesialis, lo stesso papa Giovanni Paolo II ha confermato san Casimiro patrono principale della diocesi.[4]

Cronotassi dei vescovi modifica

Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

Statistiche modifica

La diocesi nel 2020 su una popolazione di 855.286 persone contava 836.036 battezzati, corrispondenti al 97,7% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1999 1.047.000 1.050.000 99,7 716 643 73 1.462 81 527 300
2000 950.000 953.000 99,7 714 635 79 1.330 94 430 299
2001 950.000 953.000 99,7 727 645 82 1.306 101 427 299
2002 950.000 953.000 99,7 719 634 85 1.321 102 440 299
2003 945.000 949.140 99,6 733 648 85 1.289 103 404 299
2004 915.708 935.500 97,9 740 655 85 1.237 105 410 299
2010 911.000 918.000 99,2 756 676 80 1.205 95 373 299
2014 913.000 920.100 99,2 786 697 89 1.161 101 344 301
2017 900.400 907.400 99,2 788 689 99 1.142 110 325 301
2020 836.036 855.286 97,7 770 680 90 1.085 101 310 301

Note modifica

  1. ^ Vescovo titolare di Usula.
  2. ^ Zakony i zgromadzenia, su diecezja.radom.pl. URL consultato il 25/11/2012 (archiviato dall'url originale il 26 novembre 2012).
  3. ^ Alla diocesi di Radom sono stati attribuiti i decanati di Drzewica, Iłża, Jedlińsk, Końskie, Kozienice, Lipsko (tranne le località di Kępa Solecka e Kępa Gostecka), Opoczno, Pionki, Przedbórz, Przytyk, Radom Sud, Radom Nord, Radom Est, Radom Ovest, Radoszyce, Sienno, Skarżysko Kamienna, Skrzynno, Starachowice Sud, Starachowice Nord, Szydłowiec, Zwoleń e Żarnów, mentre alla diocesi di Sandomierz sono stati attribuiti i decanati di Koprzywnica, Łagów, Opatów, Ostrowiec Świętokrzyski Est, Ostrowiec Swiętokrzyski Ovest, Sandomierz, Staszów e Zawichost. Vedi: (PL) Nuncjatura apostolska v Polsce, Dekret o ustanoviwieniu i określeniu granic nowych diecezji i prowincji kościelnych w Polsce oraz przynależności metropolitanej poszczególnych diecezji, in Wrocławskie Wiadomości Kościelne, kwiecień-czerwiec 1992 r., XLV, 2, pp. 154, 156
  4. ^ (LA) Lettera apostolica Fideles ecclesialis, AAS 86 (1994), p. 122.

Bibliografia modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

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