Diocesi di Tanaramusa

La diocesi di Tanaramusa (in latino: Dioecesis Tanaramusensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Tanaramusa
Sede vescovile titolare
Dioecesis Tanaramusensis
Chiesa latina
Vescovo titolareHenry Mchamungu
Istituita1933
StatoAlgeria
Diocesi soppressa di Tanaramusa
Eretta?
Soppressa?
Dati dall'annuario pontificio
Sedi titolari cattoliche

Storia modifica

Tanaramusa, forse identificabile con Mouzaia (Mouzaïaville in epoca coloniale) nell'odierna Algeria, è un'antica sede episcopale della provincia romana della Mauritania Cesariense.

Sono due i vescovi attribuibili con certezza a questa diocesi africana. Alla conferenza di Cartagine del 411, che vide riuniti assieme i vescovi cattolici e donatisti dell'Africa romana, prese parte il donatista Sarmenzio, senza avversario cattolico.[1] Il nome di Donato appare al 37º posto nella lista dei vescovi della Mauritania Cesariense convocati a Cartagine dal re vandalo Unerico nel 484; Donato, come tutti gli altri vescovi cattolici africani, fu condannato all'esilio.[2]

Nei resti della basilica di Mouzaia è stato scoperto l'epitaffio di un vescovo, di cui non è fatto il nome, morto nel 495 in bello Maurorum; se l'identificazione di Mouzaia con Tanaramusa è corretta, questo epitaffio potrebbe riferirsi al vescovo Donato.[3] Un altro epitaffio di Mouzaia, mutilo in più parti, riporta l'iscrizione […]ptaciis eps, che alcuni autori hanno letto come Emptacius episcopus; ignota è l'epoca in cui sarebbe vissuto questo vescovo.

Dal 1933 Tanaramusa è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 7 luglio 2021 il vescovo titolare è Henry Mchamungu, vescovo ausiliare di Dar-es-Salaam.

Cronotassi modifica

Vescovi residenti modifica

  • Donato † (menzionato nel 484)
  • Emptazio †

Vescovi titolari modifica

Note modifica

  1. ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 1033, Sarmentius.
  2. ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 326, Donatus 79.
  3. ^ Toulotte, Géographie de l'Afrique chrétienne. Maurétanies, pp. 154-155. Mesnage, L'Afrique chrétienne, p. 503.

Bibliografia modifica

Collegamenti esterni modifica

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