Diocesi di Tasbalta

La diocesi di Tasbalta (in latino Dioecesis Thasbaltensis) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Tasbalta
Sede vescovile titolare
Dioecesis Thasbaltensis
Chiesa latina
Vescovo titolareGustavo Oscar Carrara
Istituita1933
StatoTunisia
Diocesi soppressa di Tasbalta
Eretta?
Soppressa?
Dati dall'annuario pontificio
Sedi titolari cattoliche

Storia modifica

Tasbalta, nell'odierna Tunisia, è un'antica sede episcopale della provincia romana di Bizacena.

Complessa è la stesura della cronotassi dei vescovi di questa diocesi, per la presenza di molte varianti nelle fonti coeve, che portano a confondere la sede di Tasbalta con quella di Tabalta. Per Morcelli e Mesnage è esistita una sola diocesi, che il primo chiama semplicemente Tabalta, mentre il secondo Tabalta o Tasbalta. A quest'unica diocesi i due autori assegnano tutti i vescovi noti.

Lo studio prosopografico di André Mandouze, assegna a Tasbalta due vescovi. Alla conferenza di Cartagine del 411, che vide riuniti assieme i vescovi cattolici e donatisti dell'Africa romana, prese parte il cattolico Giuliano, episcopus plebis Tasbaltensis; il vescovo donatista della diocesi era morto un anno prima della conferenza. Probabilmente questo Giuliano è da identificare con il vescovo omonimo, menzionato senza indicazione della sede di appartenenza tra i partecipanti al concilio della Bizacena celebrato il 24 febbraio 418.[1] Il secondo vescovo è Marcellino, episcopus Tasbaltensis, il cui nome figura al 63º posto nella lista dei vescovi della Bizacena convocati a Cartagine dal re vandalo Unerico nel 484; Marcellino, come tutti gli altri vescovi cattolici africani, fu condannato all'esilio.[2]

A questa diocesi, Toulotte assegna anche il vescovo Adelfio a Thasualthe, che intervenne al concilio di Cartagine convocato il 1º settembre 256 da san Cipriano per discutere della questione relativa alla validità del battesimo amministrato dagli eretici, e figura al 35º posto nelle Sententiae episcoporum.[3] Secondo Mesnage, Adelfio potrebbe appartenere alla diocesi di Thasuarte, sede sconosciuta.[4]

Dal 1933 Tasbalta è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 20 novembre 2017 il vescovo titolare è Gustavo Oscar Carrara, vescovo ausiliare di Buenos Aires.

Cronotassi modifica

Vescovi modifica

  • Adelfio ? † (menzionato nel 256)
  • Giuliano † (prima del 411 - dopo il 418 ?)
  • Marcellino † (menzionato nel 484)

Vescovi titolari modifica

  • Valfredo Bernardo Tepe, O.F.M. † (13 febbraio 1967 - 14 gennaio 1971 nominato vescovo di Ilhéus)
  • Jan Gurda † (7 gennaio 1972 - 16 gennaio 1993 deceduto)
  • Álvaro Raúl Jarro Tobos † (24 giugno 1997 - 7 marzo 1998 dimesso)
  • Štefan Vrablec † (19 giugno 1998 - 1º settembre 2017 deceduto)
  • Gustavo Oscar Carrara, dal 20 novembre 2017

Note modifica

  1. ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 615, Iulianus 6.
  2. ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 689, Marcellinus 6.
  3. ^ Toulotte, Géographie de l'Afrique chrétienne. Bizacène et Tripolitaine, p. 193. (LA) S. Thasci Caecili Cypriani opera omnia, Recensuit et commentario critico instruxit Guilelmus Hartel, Corpus scriptorum ecclesiasticorum latinorum (CSEL), volumen III, pars I (Praefatio et Libelli), Vindobonae, 1868, p. 449.
  4. ^ Mesnage, L'Afrique chrétienne, p. 142.

Bibliografia modifica

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

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