Dipositronio

Molecola esotica

Il dipositronio, o di-positronio, è una molecola costituita da due atomi di positronio. La sua esistenza venne prevista nel 1946 da John Archibald Wheeler, [1] e in seguito studiata teoricamente, ma è stata osservata solo nel 2007 in un esperimento eseguito da David Cassidy e Allen Mills alla Università della California - Riverside. I due ricercatori hanno fabbricato molecole di positronio lanciando fasci di positroni contro una pellicola porosa e sottile di silice. Dopo che la silice ne rallenta la velocità, i positroni catturano elettroni ordinari per formare atomi di positronio e questi ultimi vivono abbastanza a lungo all'interno del materiale da interagire tra di loro e formare il dipositronio molecolare. [2]

Note modifica

  1. ^ J. A. Wheeler, Polyelectrons, Annals of the New York Academy of Sciences 48, #3 (1946), pp. 219–238.
  2. ^ (EN) D. B. Cassidy, A. P. Mills, Jr., The production of molecular positronium, in Nature, vol. 449, 13 settembre 2007, pp. 195–197, DOI:10.1038/nature06094.

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