Discussione:Il libro della guarigione
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Questo pre-print, non ancora pubblicato, è stato utilizzato per descrivere le sezione astronomica e quella psicologica del trattato che tenta di descrivere le interazioni fra mente e cervello. Esso è comunque citato come fonte da un paper simile per il tema trattato.
La prima spiega come la periodicità del moto degli astri, che gli antichi non riuscivano a spiegare mediante una causa fisica nota, fosse definito come un io cosciente che è causa di sé stesso, sebbene sia determinato e privo di libertà. Anziché limitarsi ad un newtoniano "non fingo ipotesi", Avicenna operava in modo simile alla mitologia prescientifica.
Malgrado l'errore vistoso, il paper continua con i tentativi di localizzazione delle facoltà della mente al'interno di specifiche aree del cervello, salvo concludere che gran parte di esse non erano univocamente associabili ad un singolo spazio e che quindi dovevano essere ascritte alla natura immateriale della mente.
Il tono sembra ironico, per quanto ciò sia inusuale in un paper scientifico. L'ironia sembra riferita anche alla tesi della generazione delle immagini e del loro riconoscimento al di fuori del nervo ottico o del suo punto di intersezione (contatto, comunicazione, scambio) con l'organo cerebrale. Ma questo è improbabile perché oggi equivarrebbe a dire che qualsiasi cieco o ipovedente potrebbe essere guarito definitamente da un un trapianto di cornea o di occhi.
Si è quindi accennato alla corrispondenza fra teorie moderne e idee di di Avicenna, ma con un template:cn e senza scendere in profondità. Se un testo inizia dagli errori, pur con numerosi complimenti, ha già espresso la sua valutazione personale. Riportarle sarebbe ancora WP:ricerca originale.
Comunque sia, anche se lo stessero prendendo sul serio, gli autori esprimerebbero un punto di vista che non può di certo essere assunto a verità. Da questi errori così vistosi -anche metodologici- non si può certo dire che Avicenna possa essere considerato né la "Bibbia" per la conoscenza dei rapporti fra anima e corpo nè un precursore dell'anatomia moderna, sebbene i suoi artistici ritratti di anatomia ne siano stati largamente ripresi.[senza fonte] Esiste un'edizione open-source illustrata del trattato? non si trova facilmente una versione nelle lingue neolatine. Per le materie dipinte al suo interno (tra le quali la visione, l'immaginazione, le "sezioni" del cervello), non è concepibile come solo testo.
Dati i progressi della scienza araba, riesce difficile credere che la scienza davidica ebraica e quella derivata di tipo cristiano tomista non abbiano saputo fare di più e meglio, e che la chiesa abbia potuto imporre per secoli una falsa verità scientifica non sostenuta da una verità più forte e credibile. Una riga di troppo per dire che il trattato merita più dell'indice ora riportato ovunque, al solo fine di aiutare a comprendere la migliore e vera scienza di san Tommaso d'Aquino. Saluti, Micheldisaveriosp