Discussione:Omicidi mirati israeliani

Ultimo commento: 3 anni fa, lasciato da 2.37.44.215 in merito all'argomento Si tratta di legittima difesa.

Accusa di mancanza di neutralità del lemma modifica

L'IP 151.64.112.164 pensa che la voce cerchi "di legittimare il terrorismo di Stato facendo riferimento al diritto interno del medesimo Stato".
Sbagliato. Innanzi tutto perché è ben scritto che chi si oppone a questa pratica pensa che si tratti di una palese violazione del diritto internazionale, ma in secondo luogo perché forse sfugge il fatto che, giornalisticamente ed enciclopedicamente, ciò che è rilevante è il tentativo israeliano di dar veste legale a una pratica tanto visibilmente abnorme, che prosegue infatti nella totale indifferenza del mondo, non solo filo-israeliano ma anche di quello ostile allo Stato ebraico. Nessuna denuncia infatti, a quanto ne so, è stata fatta agli organismi internazionali legittimati a emettere sentenze per i reati contestati a singoli quali, ad esempio la Corte Penale Internazionale dell'Aia (visto che la Corte Internazionale di Giustizia dell'Aia, che fa riferimento all'ONU, si occupa di reati tra Stati e quindi non può intervenire, visto che la Palestina a livello internazionale non esiste in quanto Stato a tutti gli effetti).
In altri termini mi pare che l'IP vorrebbe che si parlasse del morso del cane all'uomo, mentre la voce, giustamente, parla del morso dell'uomo al cane. --Cloj 08:41, 9 dic 2012 (CET)Rispondi

Collegamenti esterni modificati modifica

Gentili utenti,

ho appena modificato 3 collegamenti esterni sulla pagina Omicidi mirati israeliani. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot.

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 08:36, 28 apr 2019 (CEST)Rispondi

Si tratta di legittima difesa. modifica

È probabile che tali azioni (uccisioni di persone) come altre (distruzione di istallazioni militari) siano configurabili come legittima difesa da parte di Israele, il quale diversamente da altri paesi e di enti internazionali come l'ONU e la NATO la cui forza militare consente loro azioni dirette contro i loro nemici con iniziative politico giudiziarie, boicottaggi economici, invasione massiccia di soldati, non può permettersi tutto ciò. Si tratta di questioni da cui dipende la sopravvivenza dello Stato di Israele e del popolo ebraico.--2.37.44.215 (msg) 07:21, 16 apr 2021 (CEST)Rispondi

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