Discussione:Referendum abrogativi in Italia del 1987

Ultimo commento: 4 mesi fa, lasciato da Friniate in merito all'argomento avviso P

In generale il testo mi sembra molto autoreferenziato "Partito Radicale" e cita come unica fonte un unico testo. Non mi sento all'altezza di entrare nel merito, ma credo che Wiki dovrebbe, come spesso in altre voci, evidenziare che la presente voce non è sufficientemente stata sviluppata e avvalorata e riscontrata da un sufficiente numero di testi ed Autori, possibilmente di appartenenze e culture politiche diverse. Grazie per l'attenzione. Roberto A. Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 2.40.19.221 (discussioni · contributi) 01:04, 5 feb 2012 (CET).Rispondi

Concordo. Voce decisamente NNPOV e priva di fonti. Peraltro nella voce andrebbe specificato che l'abrogazione delle norme in tema di produzione energetica oggetto di referendum non vietò di per sé la realizzazione di nuove centrali nucleari (e a carbone) o la prosecuzione dell'attività di quelle già esistenti: quest'ultimi provvedimenti furono semplicemente scelte politiche adottate successivamente sull'onda emotiva generata dal referendum stesso. --151.27.120.132 (msg) 17:59, 18 apr 2016 (CEST)Rispondi

Citazione modifica

Sposto qui la lunga citazione della sezione Storia

«L’otto novembre gli italiani sono chiamati ad esprimersi su due aspetti particolarmente rilevanti della crisi della giustizia. Di fronte a insensibilità politiche e a resistenza corporative, i referendum sulla giustizia rappresentano un’occasione unica offerta ai cittadini per riaffermare fondamentali principi dello stato di diritto, abolire anacronistici privilegi e irresponsabilità e rivendicare improrogabili riforme. Lo strumento referendario restituisce così la parola ai cittadini. Non è più accettabile, infatti, che i ministri responsabili di gravi reati non vengano perseguiti. Non è più accettabile che i magistrati che, per colpa grave, abbiano danneggiato un cittadino non siano chiamati a risponderne dinnanzi ad un loro collega. Introducendo la responsabilità civile dei magistrati per colpa grave (grave negligenza, grave imperizia, gravi omissioni) non si intacca ma si riafferma la loro autonomia ed indipendenza. Abrogando i poteri istruttori della commissione inquirente per i reati dei ministri si eliminano inammissibili impunità. Noi voteremo SI ed invitiamo a votare SI perché anche politici e magistrati rispondano, come ogni cittadino, di fronte alla legge»

--151.27.120.132 (msg) 17:59, 18 apr 2016 (CEST)Rispondi

avviso P modifica

Ho rollbackato un IP che ha rimosso l'avviso P, ma in effetti pare anche a me che questo avviso inserito da un IP nel 2016 senza alcuna discussione, non sia più giustificato, se mai lo è stato. Se non ci sono pareri contrari, rimuoverei. ----FriniateArengo 15:22, 12 dic 2023 (CET)Rispondi

Dopo aver segnalato al progetto e senza interventi per un mese, procedo. ----FriniateArengo 18:33, 9 gen 2024 (CET)Rispondi
Ritorna alla pagina "Referendum abrogativi in Italia del 1987".