Discussione:Storia dell'Unione Sovietica (1922-1953)

La parte finale di questo articolo. Quella sul dopo guerra, mi sembra poco NPOV e più dedita a parlare degli Stati Uniti che dell'Unione Sovietica. Cercherò di dargli una sistemata, ma prima volevo qualche opinione e magari un aiuto.

Snowdog 13:33, Mar 9, 2004 (UTC)

Eccomi! In realtà sono partita da questo post, ho iniziato a leggere l'articolo e mi sono ritrovata correttrice di bozze. Per quanto, alla fine, fossi più a caccia di errori che attenta al testo, anche a me è sembrato un po' troppo lato statunitense. Purtroppo non sono in grado di aiutarti, ma -se pazienti un paio di giorni, dato che adesso è via- magari Twice25 ti da una mano... Chi altro si occupa di storia moderna?

Frieda 15:44, Mar 9, 2004 (UTC)

Taducendo l'articolo Guerra Fredda (1947-1953) e sue origini mi sono accorto che alcune parti dell'articolo sono state utilizzate per l'ultima parte di quello sull'Unione Sovietica, ma apportando delle piccole modifiche che mi avevano fatto sorgere il dubbio sull'NPOV. Ho per il momento inserito qui le parti presenti nell'articolo sulla guerra fredda che mi sembrano più equilibrate.

Snowdog 18:49, Mar 20, 2004 (UTC)

nNPOV

Accanto ai problemi di wikificazione, ho segnalato quelli di nNPOV soprattutto per:

• Gli accenni allo sterminio dei kulaki sono vaghi, fuorvianti e giustificazonisti;
• Vari passi suonano a esaltazione di Stalin (un esempio su tutti - ma ce ne sono a bizzeffe: il periodo delle Grandi purghe "può essersi reso necessario"... necessario...);
• Vari passi si premurano più di trovare giustificazioni per le difficoltà e i fallimenti, soprattutto economiche, del regime, piuttosto che di fornire dati, entità, elementi storici concreti;
• Nella sezione sulla Seconda guerra mondiale, le giustificazioni dell'operato militare sovietico precedono quelle dei fatti storici;
• L'intero periodo post-bellico, con paragrafi surreali come "Risposta sovietica alle provocazioni", è smaccatamente POV filo-sovietico e anti-occidentale

L'impressione generale è che questa voce sia nata come agiografica e filo-sovietica, e che poi le correzioni fatte in corsa non siano riuscite ad arginare del tutto il problema. Spero di aver presto tempo di metterci mano, ma... AIUTO! Il compito è gravoso. È una voce senza bibliografia, e si vede; sembra ferma alla storiografia di cinquant'anni fa. Traduce, prendendone tra l'altro spesso solo gli elementi più POV, l'equivalente inglese, a sua volta duramente contestato[1]--CastaÑa 18:50, 29 giu 2007 (CEST)

E aggiungerei che trattare di occupazione e disoccupazione in un'economia collettivistica è molto diverso rispetto al parlarne in un' ottica di libero mercato.

--Nyarlathotep 18:41, 28 ago 2007 (CEST)

Suddivisione in paragrafi

Ciao, mi pare di poter dire che la suddivisione in paragrafi e sottoparagrafi potrebbe essere molto diversa. Ad esempio, le Grandi Purghe non dovrebbero essere un sottopar. di "Industrializzazione Stalinista". Io proporrei una cosa di questo tipo:

• La NEP, la morte di Lenin e la lotta per la successione
  • La NEP
  • Gli ultimi anni di Lenin
  • Le lotte all'interno del partito
• L'epoca stalinista prima della Guerra (fino al 1941)
  • Salita al potere
  • Economia pianificata (i piani quinquennali)
  • Conseguenze della collettivizzazione
  • Il Terrore e le Grandi Purghe
• La Grande Guerra Patriottica
  • Prodromi: il patto con la Germania e l'invasione di Polonia e Finlandia
  • L'invasione tedesca
  • Stalingrado e Kursk
  • La marcia verso Berlino
  • Influenza sui governi europei e conseguenze socioeconomiche della guerra
• Il dopoguerra (lo stalinismo maturo)
  • Consolidamento in Europa orientale
  • Relazioni con gli altri alleati della II G.M.
  • La ripresa economica
  • Gli ultimi anni di Stalin e la vita del partito fino al 1953

E' uno schema "credibile", da portare avanti ? Se c'è accordo, intanto sistemerei il materiale disponibile con questa struttura, per poi espanderlo e soprattutto migliorarlo. --Vinci71 (msg) 17:49, 18 mag 2008 (CEST)

ho inserito una sezione spostata da cronologia delle polizie segrete sovietiche: secondo me, stava nel posto giusto ma tu hai poi commentato tale sezione quindi ho effettuato un ricollocamento. Tale sezione potrebbe stare in diversi articoli ma l'importante è che questo articolo sia modificato nel senso della neutralità: adesso la sezione risposta sovietica alle provocazioni sembra dettata da Cossutta e Bertinotti! Il tuo schema mi sembra accettabile dunque quel testo da me ricollocato potrebbe stare in sezione il Terrore e le Grandi Purghe.--Tamburellista (msg) 17:44, 14 giu 2008 (CEST)

ho presente quel paragrafo: lo avevo commentato perché mi pareva che la descrizione della repressione non fosse adatto ad un articolo sulla cronologia, al massimo in una pagina a sé stante, anche se per il momento sta di certo meglio anche dove l'hai messa adesso. D'accordissimo sul fatto che gran parte dell'articolo vada riscritto. Avevo proposto un "sommario" di argomenti per non correggere l'attuale e poi doverlo riadattare di nuovo. Appena ho un po' di tempo lo metto tra le cose da fare "ad alta priorità".--Vinci71 (msg) 18:25, 14 giu 2008 (CEST)

dunque proponi una voce intitolata repressione in URSS: la imposteresti tu con quel testo da me spostato? Penso sia una voce esistente in altre lingue del progetto quindi tale testo andrebbe ulteriormente ricollocato e integrato con calma.--Tamburellista (msg) 18:38, 14 giu 2008 (CEST)

Quella sarebbe la soluzione ottimale, ma dici bene scrivendo "integrato con calma". Quindi per ora lo lascerei nella pagina generale di storia di cui fa parte. Poi mano a mano che sviluppiamo e miglioriamo questa pagina, potrebbe convenire mantenerci le informazioni essenziali e poi passare "il grosso" in una pagina a sé stante. Però per ora eviterei di mettere troppa carne al fuoco e lo lascerei dove lo hai messo.--Vinci71 (msg) 19:07, 14 giu 2008 (CEST)

condivido il tuo programma; se a breve non ci saranno obiezioni di altri redattori, potrai impostare questa voce secondo lo schema da te proposto sistemando e correggendo il testo.--Tamburellista (msg) 19:17, 14 giu 2008 (CEST)

Mi complimento! Il testo chiama "requisizione del surplus agricolo" la confisca a milioni di contadini dello stretto necessario per sopravvivere, chiama "insediamento forzato" l'abbandono di centinaia di migliaia di kulaki con le loro famiglie in territori gelati e inospitali della Siberia,e "alto prezzo umano" le conseguenze di ben due grandi carestie, anzi quella del 1921-22 non la cita nemmeno. Poi sorvola disinvoltamente sul criminale Patto Nazi-Sovietico, quasi che fosse un contratto di subappalto provvisorio, e passa candidamente dal 23 agosto del '39 al 22 giugno del '41 come se nel frattempo la Signora Unione Sovietica non fosse stata di fatto alleata di Hitler, che Stalin considerava "un buon amico". Per non parlare dei paragrafi agiografici magnificanti i successi economici ed industriali degli anni '30 e i progressi nella medicina, nella scuola e nella condizione della donna da fare invidia alle Scuole di Partito del PCI dei primi anni cinquanta. Penso che, se potesse vedere, Josif Vissarionovic sarebbe molto contento dell'Autore di quanto sopra! Il che non lo salverebbe, però, dalla fucilazione. Ma non si preoccupi, la potremmo sempre chiamare "reinserimento nell'alveo proletario". Ma....leggersi qualche libro sul periodo? ce ne sono di ottimi, anche di autori italiani. (Mauro) — Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 79.32.121.50 (discussioni · contributi) 15:05, 14 dic 2008 (CET).