Distretto di Tempelhof

ex distretto di Berlino (1920-2001)

Il distretto di Tempelhof (in tedesco Bezirk Tempelhof) era un distretto della città tedesca di Berlino.

Distretto di Tempelhof
ex distretto
(DE) Bezirk Tempelhof
Distretto di Tempelhof – Stemma
Distretto di Tempelhof – Bandiera
Distretto di Tempelhof – Veduta
Distretto di Tempelhof – Veduta
Il municipio
Localizzazione
StatoBandiera della Germania Germania
LandNon presente
DistrettoNon presente
CircondarioNon presente
ComuneBerlino
Amministrazione
Data di istituzione1920
Data di soppressione2001
Territorio
Coordinate52°27′38.16″N 13°23′06″E / 52.4606°N 13.385°E52.4606; 13.385 (Distretto di Tempelhof)
Superficie40,8 km²
Abitanti59 786[2] (1920)
Densità1 465,34 ab./km²
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+1
Cartografia
Distretto di Tempelhof – Localizzazione
Distretto di Tempelhof – Localizzazione

Storia modifica

Il distretto di Tempelhof fu creato nel 1920 in seguito alla legge istitutiva della “Grande Berlino”, con la quale venivano annessi alla capitale tedesca una serie di città, comuni rurali e territori agricoli dell’immediato circondario.
Il distretto, indicato con il numero 12, comprese le aree fino ad allora costituenti i comuni rurali di Tempelhof, Lichtenrade e Marienfelde, oltre alla quasi totalità del comune rurale di Mariendorf (esclusa la località Südende assegnata al distretto di Steglitz) e a un'area disabitata già parte del comune di Buckow[1].

Nel 1945 il distretto fu assegnato al settore di occupazione statunitense e quindi a Berlino Ovest.[senza fonte]

Nel 2001, nell’ambito della riforma amministrativa dei distretti berlinesi, il distretto di Tempelhof venne fuso con il distretto di Schöneberg, creando il nuovo distretto di Tempelhof-Schöneberg.[senza fonte]

L’area dell’ex distretto di Tempelhof corrisponde oggi ai quartieri di Lichtenrade, Mariendorf, Marienfelde e Tempelhof.[senza fonte]

Note modifica

  1. ^ a b (DE) Gesetz über die Bildung einer neuen Stadtgemeinde Berlin (Groß-Berlin-Gesetz) vom 27. April 1920, su verfassungen.de. URL consultato il 28 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 13 agosto 2017).
  2. ^ [1]

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