DolomitiBus

Azienda di trasporto pubblico di Belluno

DolomitiBus S.p.A. è una società per azioni che opera nel settore trasporti della provincia di Belluno, dove effettua la maggior parte del trasporto pubblico[3].

DolomitiBus
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StatoBandiera dell'Italia Italia
Forma societariaSocietà per azioni
Fondazione1982 a Belluno
Fondata daPietro Da Rolt[senza fonte]
Sede principaleVia Col da Ren 14, Belluno BL
Persone chiaveStefano Rossi (Amministratore Delegato)
SettoreTrasporto
ProdottiTrasporto pubblico
Fatturato22741123 [1] (2020)
Utile netto603584 [1] (2020)
Dipendenti222[2] (2020)
Sito webwww.dolomitibus.it

Storia modifica

La ditta Buzzatti e F.lli S.p.A., operante nel settore trasporti all'interno della provincia di Belluno, nasce con questa natura giuridica il 27 dicembre 1956. Il 30 settembre 1982 cambia denominazione sociale in Dolomitibus S.p.A.

Nella sua storia ingloba varie società di trasporti nel bellunese tra gli anni ottanta e gli anni novanta, ultima delle quali la Ditta Andreella S.n.c. nel 1995. Il 15 aprile 1999 la DolomitiBus aumenta il suo capitale sociale, il quale è costituito da titoli ordinari di proprietà del Comune di Belluno e della Provincia di Belluno. Sempre nel 1999 la società entra a far parte, con una partecipazione del 49%, nell'impresa Mobel S.r.l., che gestisce i parcheggi a pagamento del Comune di Belluno; ha inoltre partecipazioni di minor rilievo nella Società Turismo Belluno e nella NIS Nuovi Impianti Sportivi.

Nell'anno 2000 la DolomitiBus inizia una procedura di privatizzazione indicendo una gara ad evidenza pubblica. Il 31 luglio 2001, dopo un ulteriore aumento di capitale sociale, la società decide di introdurre come nuovi soci Autoguidovie e Autolinee dell'Emilia, per una quota totale del 39,5 %. Il 21 dicembre 2005 Autoguidovie acquista la parte di capitale di Autolinee dell'Emilia, ed in seguito il 14 febbraio 2008 Transdev Italia acquista la parte di capitale di Autoguidovie. Il 3 marzo 2011 il capitale di Transdev Italia è stato acquisito da RATP Dev e contestualmente Transdev Italia è stata rinominata in Ratp Dev Italia.

Il 28 febbraio 2013, la Provincia di Belluno ha acquisito la quota del capitale sociale detenuta dal Comune di Belluno pari al 10,60%.

Il 17 dicembre 2014 Ratp Dev Italia S.r.l. cede il proprio pacchetto azionario ad una cordata a capo della quale c'è Federico Mattioli con il gruppo Cortina Express.

Al 1º luglio 2021 il capitale di DolomitiBus risulta così suddiviso[4]:

  • Provincia di Belluno 42,35%
  • Autoguidovie SpA 50,65%
  • Federico Mattioli 7,00%

Sedi e mezzi modifica

La sede centrale è a Belluno, in via Col da Ren n°14, dove si trova anche l'officina principale e la rimessa. Vi sono inoltre quattro agenzie, a Belluno, Feltre, Agordo e Calalzo di Cadore. Storicamente essa possedeva anche un deposito presso Pedavena, ora venduto a privati.

In tutto la società possiede 16 garages e 217 mezzi, che nel corso del 2008 hanno percorso 8 milioni di chilometri e trasportato 111 milioni di passeggeri.[5]

Note modifica

  1. ^ a b Dolomiti bus, Bilancio di esercizio al 31-12-2020 (PDF), su amm-trasparente.dolomitibus.it. URL consultato il 10 ottobre 2021.
  2. ^ Dotazione Organica (PDF), su amm-trasparente.dolomitibus.it.
  3. ^ Il trasporto pubblico della provincia di Belluno, su provincia.belluno.it.
  4. ^ Dal 2015 a oggi, su dolomitibus.it. URL consultato il 12 maggio 2023.
  5. ^ DolomitiBus, su ratpdev.com (archiviato dall'url originale il 1º maggio 2012).

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