Dominique Di Piazza
Dominique Di Piazza (Lione, 1959) è un bassista francese.
| Dominique Di Piazza | |
|---|---|
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| Nazionalità | .svg){kind=small} Francia
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| Genere | Jazz Fusion |
| Periodo di attività musicale | 1982 – in attività |
| Strumento | Basso elettrico |
| Gruppi | John McLaughlin Trio |
| Album pubblicati | 2 (da solista) |
| Sito ufficiale | |
Lo stile musicale introdotto da Di Piazza ha influenzato numerosi bassisti sia in Europa che negli USA come Matthew Garrison, Adam Nitti e Lucas Pickford.[1]
Biografia modifica
Di origini siciliane, crebbe in una comunità zingara in Francia, comunità di cui faceva parte il patrigno.[2]
Scoprì il basso elettrico nel 1979 dopo aver ascoltato Jaco Pastorius, a quel tempo bassista dei Weather Report.[2]
Già chitarrista autodidatta, sviluppò una caratteristica tecnica che consisteva nel pizzicare le corde del basso con pollice, indice e dito medio della mano destra, dandosi così la possibilità di aumentare notevolmente la velocità di esecuzione.[2]
Dal 1991 al 1992 fece parte, con Trilok Gurtu, del trio di John McLaughlin, con il quale partecipò ad un tour mondiale composto da 300 concerti e alla registrazione dell'album Que Alegria.[1]
Dopo una lunga parentesi durata sette anni come pastore protestante, partecipò assieme a Bireli Lagrene e Dennis Chambers al progetto musicale Front Page, con cui pubblicarono l'omonimo album. Il disco fu premiato con il premio "Victoires de la Musique" per il miglior album jazz dell'anno.[1]
Nel 2003 pubblicò Seven Steps To Heaven, un album di dieci tracce registrato per l'etichetta discografica Wide Sound con Vic Juris, Giuseppe Continenza e Pietro Iodice, che si classificò 4° tra gli album jazz più venduti su iTunes, mentre il singolo "Stella By Starlight" conquistò 2* posto.[3][4][5]
Tra il 2005 e il 2006 Di Piazza partecipò a un tour in vari paesi dell'Africa, tra cui Riunione, Mauritius e Madagascar, affiancato da Meddy Gerville, il pianista di Riunione, Jean-Marie Ecay alla chitarra e Horacio Hernández alla batteria. Da questa collaborazione nacque Jazz Amwin, album jazz con influenze maloya.[1]
Nel 2006 registrò in India un album con il mandolinista Uppalapu Shrinivas, il chitarrista Debashish Bhattacharya e i percussionisti V. Selvaganesh alla kanjira e Zakir Hussain ai tabla. Il frutto del loro lavoro, Samjanitha, fu pubblicato nel marzo 2008.[1]
Ha anche registrato un album con il pianista italiano Antonio Faraò e il batterista francese André Ceccarelli dal titolo Woman's Perfume, uscito il 23 gennaio 2008.[1]
Il 26 agosto 2008 vede la luce, sotto il nome di "Dominique Di Piazza Trio", il suo primo album da solista dal titolo Princess Sita.[6]
Discografia modifica
Solista modifica
- 2003 - Seven Steps To Heaven con Vic Juris, Giuseppe Continenza e Pietro Iodice (Wide Sound)
- 2008 - Princess Sita con Nelson Veras e Manhu Roche (Picanto Records)
Note modifica
- ^ a b c d e f Dominique Di Piazza, su musicians.allaboutjazz.com, All About Jazz, 24 ottobre 2013. URL consultato il 21 giugno 2020.
- ^ a b c Sito ufficiale di Dominique Di Piazza
- ^ Jazzitalia - Giuseppe Continenza, Vic Juris - Dominique di Piazza - Pietro Iodice: Seven Steps To Heaven, su jazzitalia.net. URL consultato il 29 settembre 2021.
- ^ JAZZ MEETS FLAMENCO | Giuseppe Continenza & Daniele Bonaviri Duo – TiC – Teatri in Comune, su teatriincomune.roma.it. URL consultato il 29 settembre 2021.
- ^ (EN) [PDF] The sparks fly when the Gypsy and Italian guitarists - Free Download PDF, su silo.tips. URL consultato il 29 settembre 2021.
- ^ Discografia di Dominique Di Piazza dal sito ufficiale di Di Piazza
Altri progetti modifica
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Dominique Di Piazza
Collegamenti esterni modifica
- Sito ufficiale, su dominiquedipiazza.com.
- (EN) Dominique Di Piazza, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Dominique Di Piazza, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 12497171 · ISNI (EN) 0000 0000 5515 9554 · Europeana agent/base/13867 · LCCN (EN) no2003043064 · GND (DE) 134793412 · BNF (FR) cb13951037r (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-no2003043064 |
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