Don't (Bryson Tiller)

Singolo del 2015 di Bryson Tiller

Don't è il singolo di debutto del cantante statunitense Bryson Tiller, pubblicato il 20 maggio 2015 come primo estratto dal suo album in studio di debutto Trapsoul.

Don't
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano.
ArtistaBryson Tiller
Pubblicazione20 maggio 2015
Durata3:18
Album di provenienzaTrapsoul
Genere[1]Hip hop
Contemporary R&B
EtichettaRCA
ProduttoreEpikh Pro
Registrazione2014
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera della Danimarca Danimarca[2]
(vendite: 45 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia[3]
(vendite: 70 000+)
Bandiera del Canada Canada (4)[4]
(vendite: 320 000+)
Bandiera del Portogallo Portogallo[5]
(vendite: 20 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito[6]
(vendite: 60 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (7)[7]
(vendite: 7 000 000+)
Bryson Tiller - cronologia
Singolo precedente
Singolo successivo
Exchange
(2016)

Descrizione modifica

Il brano è stato scritto da Tiller stesso insieme a Epikh Pro e prodotto da quest'ultimo e contiene un'interpolazione del singolo di Mariah Carey del 2005 Shake It Off.[8][9] Tiller ha ammesso di avere trovato il beat del brano sulla piattaforma online SoundClick.[10]

Don't è stato descritto da Elias Leight di Rolling Stone come "un cupo ibrido fra rap e R&B".[1]

Video musicale modifica

Il video musicale è stato pubblicato il 17 ottobre 2015 sul canale YouTube di Bryson Tiller. Dalla sua pubblicazione, il video ha accumulato oltre 400 milioni di visualizzazioni.[11]

Classifiche modifica

Classifiche settimanali modifica

Classifica (2016) Posizione
massima
Canada[12] 52
Paesi Bassi[13] 84
Regno Unito[14] 71
Stati Uniti[15] 13

Classifiche di fine anno modifica

Classifica (2016) Posizione
Stati Uniti[16] 35

Note modifica

  1. ^ a b Elias Leight, Bryson Tiller: Drake, Apple Music and the Making of a Trap-Soul Star, su Rolling Stone, 30 ottobre 2015. URL consultato il 14 novembre 2023 (archiviato il 25 novembre 2015).
  2. ^ (DA) Don't, su IFPI Danmark. URL consultato il 14 novembre 2023.
  3. ^ (EN) ARIA Top 100 Singles for 2017 (PDF), su Australian Recording Industry Association. URL consultato il 14 novembre 2023.
  4. ^ (EN) Don't – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 14 novembre 2023.
  5. ^ (PT) TOP AFP/AUDIOGEST - Semana e 01 a 13 de 2022 (PDF), su Associação Fonográfica Portuguesa. URL consultato il 14 novembre 2023.
  6. ^ (EN) Don't, su British Phonographic Industry. URL consultato il 14 novembre 2023.
  7. ^ (EN) Bryson Tiller - Don't – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 14 novembre 2023.
  8. ^ (EN) Billboard Staff, The 50 Best Song Interpolations of the 21st Century: Staff Picks, su Billboard, 28 ottobre 2021. URL consultato il 14 novembre 2023.
  9. ^ (EN) Keithan Samuels, Bryson Tiller Scores Two Diamond Certified Singles by RIAA, su Rated R&B, 5 ottobre 2023. URL consultato il 14 novembre 2023.
  10. ^ (EN) Knowledge Drop: Bryson Tiller Found The Beat For “Don’t” On SoundClick, su Genius. URL consultato il 14 novembre 2023.
  11. ^ Bryson Tiller - Don't (Explicit Version), su YouTube, 17 ottobre 2023. URL consultato il 14 novembre 2023.
  12. ^ (EN) Bryson Tiller Chart History (Canadian Hot 100), su billboard.com, Billboard. URL consultato il 14 novembre 2023.
  13. ^ Steffen Hung, Bryson Tiller - Don't, su Dutch Charts. URL consultato il 14 novembre 2023.
  14. ^ (EN) Official Singles Chart on 12/2/2023, su officialcharts.com, Official Charts Company, 10 febbraio 2023. URL consultato il 14 novembre 2023.
  15. ^ (EN) Bryson Tiller Chart History (Billboard Hot 100), su billboard.com, Billboard. URL consultato il 14 novembre 2023.
  16. ^ (EN) Year-end Charts - Hot 100 Songs, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 14 novembre 2023.

Collegamenti esterni modifica