Donerail
Donerail (Lexington 1910 - ...) è stato un cavallo da corsa di razza purosangue inglese, celebre per aver vinto il Kentucky Derby nel 1913 partendo da assoluto sfavorito (underdog).
| Donerail | |
|---|---|
 | |
| Nato il | 1910 |
| Padre | McGee |
| Madre | Algie M |
| Nonno paterno | White Knight |
| Nonno materno | Hanover |
| Sesso | Maschio |
| Mantello | Baio |
| Paese |  Stati Uniti
|
| Allevatore | Thomas P. Hayes |
| Proprietario | Thomas P. Hayes |
| Allenatore | Thomas P. Hayes |
| Fantino/guidatore | Roscoe Goose |
| Corse disputate | 62 |
| Corse vinte | 10 |
| Vittorie principali | |
| Kentucky Derby | 1913 |
| Hamilton Cup | 1914 |
Pedigree modifica
Figlio di McGee e Algie M[1], Donerail nacque e venne allevato nella fattoria di Thomas P. Hayes nel Kentucky. La sua nascita creò diverse aspettative[2], in quanto McGee era stato l'unico puledro generato dal purosangue inglese White Knight[3] e queste non vennero disattese in quanto, oltre a Donerail, anche un altro dei suoi figli, Exterminator, fu un campione[4].
.svg){kind=small} McGee(1900) |
White Knight (1895) |
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| Remorse (1876) |
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| Algie M (1898) |
Hanover (1884) |
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| Johnetta (1890) |
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Corse modifica
Gli inizi modifica
Donerail vinse la sua prima gara il 9 settembre 1912 al suo esordio assoluto, ma poi riuscì a vincere una sola delle successive nove corse a cui partecipò all'età di due anni[2]. Entrato nel terzo anno di vita vinse subito un'altra gara, ma poi i risultati ottenuti non furono all'altezza delle aspettative[2].
Il Kentucky Derby modifica
Nel 1913, man mano che si avvicinava la data del Kentucky Derby, i risultati di Donerail parvero così declinanti che persino il suo proprietario/allenatore pensò di non farlo partecipare, invitando il fantino Roscoe Goose a considerare l'opportunità di gareggiare con un altro cavallo della sua scuderia, ma questi decise di non cambiare[5]. Quattro giorni prima del derby Donerail prese parte ad una corsa a Lexington giungendo solamente quarto[6], di conseguenza al momento della partecipazione al 39º Kentucky Derby nessuno degli addetti ai lavori lo considerava uno dei possibili vincitori, tanto che i bookmakers lo quotarono 91 a 1 (ovvero pagavano in caso di vittoria 91 volte la posta scommessa); solo uno degli altri otto partecipanti alla corsa aveva una quotazione più alta della sua[7]. I due purosangue favoriti per il titolo erano Ten Point (quotato 1,20 a 1), che era in ottima forma essendosi imposto su cavalli più esperti nelle ultime gare disputate[2], e Foundation (2,30 a 1), beniamino del pubblico di casa e fresco vincitore della Blue Grass Stakes con ben 5 lunghezze di vantaggio proprio su Donerail[2]; a chiudere il terzetto dei probabili piazzati c'era Yankee Notions (4,90 a 1).
Al momento della partenza Donerail rimase subito attardato, mentre il grande favorito Ten Point prese immediatamente la testa del gruppo e iniziò a scandire l'andatura[7]. La corsa si svolse per tre quarti di gara come tutti si aspettavano: il cavallo più atteso in testa con un tempo da record e dietro tutti gli altri a sfidarsi per i piazzamenti[7]. Quando i cavalli si presentarono sul rettilineo finale la situazione era immutata, Ten Point era ancora davanti mentre Donerail occupava la quinta posizione[5], ma a quel punto successe l'imprevedibile: il fantino Roscoe Goose, che fino a quel momento aveva trattenuto la sua cavalcatura, sciolse le briglie[7] e così il cavallo che nessuno si aspettava accelerò sfilando ad uno ad uno tutti i concorrenti e tagliò per primo il traguardo, bruciando di appena mezza distanza il favoritissimo Ten Point[2]. Donerail chiuse la sua gara col tempo di 2:04.80, stabilendo il nuovo record della corsa[7]. Il pubblico, inizialmente schierato per Foundation, accolse comunque con entusiasmo la sua vittoria in quanto cavallo nato in Kentucky[8], per di più montato da un fantino originario di Louisville[5].
La vittoria di Donerail è considerata ancora oggi, nonostante sia passato oltre un secolo, la più sorprendente vittoria del Kentucky Derby, la più prestigiosa corsa ippica statunitense, in quanto nessun altro cavallo è mai riuscito a vincere partendo da una quota così alta[5][9].
Altre gare modifica
Nel resto della sua carriera Donerail vinse solamente sette delle quarantotto gare disputate. Va tuttavia sottolineato che in carriera arrivò a piazzamento, cioè nei primi tre posti ovvero quelli che garantivano premi in denaro, in metà delle sessantadue gare totali disputate[2].
Record modifica
| Anno | Corse | Primo | Secondo | Terzo | Premi |
|---|---|---|---|---|---|
| 1912 | 10 | 2 | 0 | 3 | 1025 $ |
| 1913 | 15 | 3 | 3 | 2 | 8588 $ |
| 1914 | 28 | 5 | 5 | 5 | 5180 $ |
| 1916 | 8 | 0 | 3 | 0 | 363 $ |
| 1918 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 $ |
| TOTALE | 62 | 10 | 11 | 10 | 15156 $ |
Note modifica
- ^ (EN) Donerail Horse Pedigree, su pedigreequery.com. URL consultato il 1º aprile 2014.
- ^ a b c d e f g R. Sowers, pp. 73-74.
- ^ (EN) White Knight Horse Pedigree, su pedigreequery.com. URL consultato il 1º aprile 2014.
- ^ (EN) Exterminator Horse Pedigree, su pedigreequery.com. URL consultato il 1º aprile 2014.
- ^ a b c d (EN) Adam Himmelsbach, Donerail, Roscoe Goose beat longest odds in 1913, su archive.courier-journal.com, The Courier-Journal, 29 aprile 2013. URL consultato il 1º aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2014).
- ^ D. Hudson, pag. 26.
- ^ a b c d e (EN) 1913 Chart (PDF), su static.kentuckyderby.com, Kentuckyderby.com. URL consultato il 1º aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 3 giugno 2013).
- ^ (EN) Donerail Fast in Kentucky Derby, New York Times, 11 maggio 1913. URL consultato il 1º aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2014).
- ^ (EN) Long-odds win in Kentucky Derby, BBC Sport, 3 maggio 2009. URL consultato il 1º aprile 2014.
Bibliografia modifica
- (EN) Richard Sowers, The Kentucky Derby, Preakness and Belmont Stakes: A Comprehensive History, McFarland, 2014, ISBN 978-0786476985.
- (EN) David L. Hudson, Horse Racing's Most Wanted: The Top 10 Book of Derby Delights, Frenetic Finishes, and Backstretch Banter, Potomac Books, 2011, ISBN 978-1597977364.
Collegamenti esterni modifica
- (EN) Donerail, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
