Doom (serie)

serie di videogiochi

Doom è una serie di videogiochi di genere sparatutto in prima persona sviluppata da id Software a partire dal 1993.

Il logo della serie

La serie è incentrata sulle imprese di un marine (dal nome sconosciuto, comunemente identificato come doomguy) dell'immaginaria organizzazione militare U.A.C. (Union Aerospace Corporation), che combatte contro orde di demoni e non morti per sopravvivere e salvare la Terra da una invasione delle forze infernali.

La serie di Doom è considerata una pietra miliare nello sviluppo del genere FPS, ed ha influenzato una moltitudine di titoli successivi, contribuendo a rendere questa tipologia di giochi una delle nicchie più popolari in assoluto; dal suo debutto, nel 1993, i titoli appartenenti al franchise hanno venduto più di 10 milioni di copie. Oltre ai cinque capitoli principali, la serie conta numerosi spin-off ed espansioni, è stata adattata in romanzi e fumetti, e nel 2005 ne fu tratto un film.

Storia modifica

 
John D. Carmack, uno dei creatori della serie

Lo sviluppo dell'originale Doom ebbe inizio nel 1992, quando John Carmack iniziò a sperimentare un nuovo motore grafico da lui ideato, il Doom engine, mentre il resto del team id Software era al lavoro su Spear of Destiny, prequel del precedente Wolfenstein 3D. Il gioco era stato inizialmente concepito come uno sparatutto che avrebbe dovuto presentare anche elementi da gioco di ruolo, ma questa idea non trovò l'appoggio di alcuni membri del team, in particolare nella figura di John Romero, che preferivano invece puntare ad un titolo action più adrenalinico e senza fronzoli. Doom venne pubblicato nel dicembre 1993, in forma shareware, ottenendo un successo senza precedenti che proiettò la id Software nell'olimpo del mondo dei videogame. La versione finale del gioco vendette più di 200 000 copie in meno di un anno, con la versione shareware che era stata già installata da milioni di utenti in tutto il mondo.

Un secondo capitolo, intitolato Doom II: Hell on Earth, fu pubblicato nel 1994, questa volta direttamente in versione retail, riuscendo a vendere 600 000 copie in un solo mese, ed infrangendo anche il record del primo episodio. Due espansioni ufficiali, intitolate Final Doom e Master Levels for Doom II, furono rilasciate negli anni successivi. Nel 1996, Next Generation definì la serie come la diciannovesima migliore della storia dei videogiochi, dichiarando che "nonostante centinaia di imitatori, nessuno sia mai riuscito a eguagliare il classico di id Software."[1]

A seguito della pubblicazione di Doom II, il team id Software decise di accantonare temporaneamente il franchise, per dedicarsi a una nuova proprietà intellettuale, che sarebbe poi diventata Quake. Nonostante questo, John Romero accordò a Midway Games la licenza per poter sviluppare un nuovo gioco della serie, sotto la supervisione di id Software.[2] Il risultato, Doom 64, fu pubblicato nel 1997 come esclusiva per la omonima console Nintendo, scelta che purtroppo si rivelò un fallimento in termini di vendite, sebbene il titolo fosse stato molto apprezzato dalla critica specializzata.

Per questo motivo, tra il 1997 e il 2000 la serie rimase latente, finché non venne annunciato Doom 3. Dapprima il gioco doveva essere un remake del primo capitolo, ma nel corso dello sviluppo venne trasformato in un episodio completamente nuovo, con atmosfere notevolmente più horror e un molto maggiore realismo rispetto ai precedenti. Pubblicato nel 2004, Doom 3 si fece notare per il rivoluzionario motore grafico, che introduceva un sistema di luci dinamiche del tutto innovativo, e raggiungeva livelli di dettaglio superiori a quello della maggior parte dei videogiochi dell'epoca. Doom 3 ebbe un'espansione nel 2005, intitolata Resurrection of Evil.

Dopo l'annullamento di un quarto episodio, avvenuto nel 2013, il membro di id Software Tim Willits, annunciò l'intenzione di continuare a lavorare su un nuovo capitolo, il cui titolo non sarebbe più stato Doom 4.[3] Nel 2014, il gioco venne rinominato semplicemente Doom, e fu dichiarata l'intenzione di renderlo un vero e proprio reboot della serie per piattaforme di ultima generazione.[4] Il nuovo Doom venne pubblicato da Bethesda Softworks nel 2016, proponendosi come un ritorno alle origini action, dopo la deriva in tinte survival horror del precedente capitolo.

Un quinto episodio, Doom Eternal, venne annunciato nel 2018, ed è stato pubblicato sempre da Bethesda a marzo 2020, ottenendo un enorme successo commerciale, e riportando la saga ad essere una delle più popolari e acclamate della storia dei videogiochi.

Elementi comuni modifica

Ogni capitolo della serie è strutturato come un classico sparatutto in prima persona, e utilizza quindi una visuale in soggettiva. Al centro dello schermo, è possibile osservare l'arma equipaggiata dal giocatore, mentre nella parte bassa dello HUD sono visibili gli indicatori di energia, armatura, e il numero di munizioni restanti. I giochi sono suddivisi in livelli, in crescente ordine di difficoltà, che devono essere superati per poter procedere all'area successiva. A differenza di molti altri sparatutto di questo genere, i giochi della saga di Doom tendono ad avere un approccio molto arcade, e sono improntati su combattimenti veloci e frenetici contro orde di nemici, a discapito del realismo simulativo.

Giochi modifica

Titolo Anno Pubblicato su
Doom 1993 3DO, Acorn Archimedes, Atari Jaguar, Game Boy Advance, iOS, Mac OS, Microsoft Windows, MS-DOS, NEC PC-9801, Sega Mega Drive 32X, Sega Saturn, PlayStation, SNES, Tapwave Zodiac, Playstation 4
The Ultimate Doom 1995 Microsoft Windows, DOS, Xbox 360, MS-DOS, Classic Mac
Doom II: Hell on Earth 1994 MS-DOS, Microsoft Windows 95, Mac OS, NEC PC-9801, Game Boy Advance, Tapwave Zodiac
Master Levels for Doom II 1995 Microsoft Windows, Linux
Final Doom 1996 MS-DOS, Microsoft Windows, Mac OS, PlayStation
Doom 64 1997 Nintendo 64
Doom 64 2020 Microsoft Windows, Xbox One, PlayStation 4, Nintendo Switch[5]
Doom 3 2004 Microsoft Windows, Linux, Xbox, Mac OS, PlayStation 4, Xbox One, Nintendo Switch
Doom 3: Resurrection of Evil 2005 Microsoft Windows, Linux, Xbox, Mac OS
Doom 3 BFG Edition 2012 Microsoft Windows, PlayStation 3, Xbox 360, Nvidia Shield, PlayStation 4, Xbox One, Nintendo Switch
Doom 3:

VR Edition

2021 PlayStation VR [6]
Doom 2016 Microsoft Windows, PlayStation 4, Xbox One, Nintendo Switch
Doom VFR 2017 Microsoft Windows, PlayStation VR
Doom Eternal 2020 Microsoft Windows, PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series, Nintendo Switch, Google Stadia
The Ancient Gods: Parte Uno[7]
The Ancient Gods: Parte Due[8] 2021
 
Immagine di gioco, tratta dal primo episodio della serie

Spin-off modifica

Prodotti correlati modifica

 
Il board game di Doom

Narrativa modifica

Esistono quattro romanzi di Dafydd ab Hugh e Brad Linaweaver basati sui primi due capitoli, pubblicati dal 1995 e varie ristampe

  1. Doom - Knee Deep In The Dead
  2. Doom - Hell on Earth
  3. Doom - Infernal Sky
  4. Doom - Endgame

Un fumetto di 16 pagine pubblicato a maggio del 1996 e stampato in Canada.

Successivamente nel 2008 un'altra opera narrativa in due volumi orientata su Doom 3 viene affidata a Matthew Costello

  1. Doom 3: Worlds on Fire pubblicato il 26 febbraio 2008.[10]
  2. Doom 3: Maelstrom pubblicato a marzo del 2009.[11]

Masters of Doom romanzo sulle cronache dei creatori della serie, di David Kushner del 2003

The Art of Doom è un'opera che presenta e raccoglie le illustrazioni di Doom 2016, pubblicato dalla Dark Horse Comics il 21 giu 2016

Giochi da tavolo modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Doom: Il gioco da tavolo e Doom: Il gioco da tavolo (2016).

Nel 2004 viene pubblicato da Fantasy Flight Games un gioco da tavolo, Doom: The Boardgame,[12][13] basato sulla serie di Doom e con estetica dei componenti e del manuale direttamente tratta da Doom 3. Nel 2005 viene pubblicata un'espansione per il gioco, Doom: The Boardgame Expansion Set, che si ispira direttamente all'espansione Resurrection of Evil di Doom 3.[14]

Nel 2016 viene pubblicato dallo stesso editore un secondo gioco da tavolo, DOOM: The Board Game,[15][16] con estetica dei componenti e del manuale direttamente tratta dal reboot Doom.

Cinema modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Doom (film).

Doom è un film diretto da Andrzej Bartkowiak nel 2005 con Karl Urban: John "Reaper" Grimm e Dwayne Johnson: Asher "Sarge" Mahonin.

Todd Hollenshead, membro di id Software, ha dichiarato l'eventualità di un nuovo film su Doom, probabilmente basato sul quarto capitolo.[17]

Guide strategiche modifica

Esistono varie guide strategiche basate sulla serie:

  • Robert Waring: Doom: Totally Unauthorized Tips & Secrets, Brady Publishing
  • Jonathan Mao Mendoza: The Official Doom Survival Guide, ISBN 0-7821-1546-2
  • Rick Barba: Doom Battlebook: Secrets of the Games series, Prima Publishing, ISBN 1-55958-651-6

Note modifica

  1. ^ Next Generation 21 (September 1996), p.68.
  2. ^ IGN staff, Doom 64 News, su ign.com, IGN, 11 novembre 1996. URL consultato l'8 luglio 2013.
  3. ^ id Software and Bethesda's Cancelled 'Doom 4' Just Wasn't 'Doom' Enough, su multiplayerblog.mtv.com, 5 agosto 2013. URL consultato il 29 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 4 novembre 2013).
  4. ^ Griffin McElroy (2014-07-17).
  5. ^ DOOM 64 verrà ripubblicato fisicamente in collaborazione con Limited Run Games - News, su Console-Tribe, 15 settembre 2020. URL consultato il 15 settembre 2020.
  6. ^ Bethesda annuncia DOOM 3: VR Edition | Console-Tribe, su console-tribe.com. URL consultato il 3 marzo 2021.
  7. ^ DOOM Eternal The Ancient Gods: ecco il teaser della prima espansione della storia, su Everyeye.it. URL consultato il 14 agosto 2020.
  8. ^ DOOM Eternal: The Ancient Gods, si torna all'inferno con il primo DLC, su Everyeye.it. URL consultato il 16 settembre 2020.
  9. ^ Disponibile da oggi il Bethesda Pinball per Pinball FX2 e Zen Pinball 2, su Multiplayer.it. URL consultato il 28 dicembre 2021.
  10. ^ Doom 3: Worlds on Fire, su simonsays.com, Simon & Schuster. URL consultato il 14 luglio 2008.
  11. ^ Doom 3: Maestrom, su simonsays.com, Simon & Schuster. URL consultato l'11 settembre 2008.
  12. ^ (EN) Doom: The Board Game, su fantasyflightgames.com. URL consultato il 30 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 5 luglio 2008).
  13. ^ (EN) Doom: The Boardgame, in BoardGameGeek, BoardGameGeek LLC. URL consultato il 30 gennaio 2020.
  14. ^ (EN) Doom: The Boardgame Expansion Set, in BoardGameGeek, BoardGameGeek LLC. URL consultato il 30 gennaio 2020.
  15. ^ (EN) DOOM: The Board Game, su fantasyflightgames.com. URL consultato il 29 gennaio 2020.
  16. ^ (EN) DOOM: The Board Game, in BoardGameGeek, BoardGameGeek LLC.
  17. ^ Brian Crecente, id Would Like Another Doom Movie, in Kotaku, Allure Media, 2 agosto 2008. URL consultato il 3 aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 30 giugno 2019).

Voci correlate modifica

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