ePub

formato aperto e standard per libri digitali

ePub (abbreviazione di electronic publication, "pubblicazione elettronica", e indicato anche come EPub, epub, o EPUB) è uno standard aperto specifico per la pubblicazione di libri digitali (eBook) e basato su XML. A partire da settembre 2007 è lo standard ufficiale dell'International Digital Publishing Forum (IDPF) - un organismo internazionale non profit al quale collaborano università, centri di ricerca e società che lavorano in ambito sia informatico che editoriale. Lo standard ePub sostituisce, aggiornandolo, l'Open eBook (OeB), elaborato dall'Open E-book Forum.[1]

Electronic Publication (EPUB)
Estensione.epub
Tipo MIMEapplication/epub+zip
SviluppatoreInternational Digital Publishing Forum (IDPF)
1ª pubblicazioneSettembre 2007
Ultima versione3.2 (15 maggio 2019)
Tipoformato per eBook
Estensione diOpen eBook, XHTML, CSS, DTBook
StandardISO/IEC TS 30135
Formato aperto?
Sito webidpf.org
Esempio di file ePub. Screenshot del programma Sigil che mostra a sinistra la struttura interna (directory e file), e a destra una anteprima dell'eBook

In pochi anni dalla sua nascita l'ePub è divenuto uno dei formati più diffusi nel mondo dell'editoria digitale.

Formato del file modifica

Lo standard, che ha file con estensione .epub, consente di ottimizzare il flusso di testo in base al dispositivo di visualizzazione ed è costituito a sua volta da altre tre specifiche:

  • l'Open Publication Structure (OPS) 2.0, descrive la formattazione dei contenuti;
  • l'Open Packaging Format (OPF) 2.0, descrive in xml la struttura del file .epub;
  • l'OEBPS Container Format (OCF) 1.0, un archivio compresso zip che raccoglie tutti i file.

In sostanza, l'ePub utilizza internamente codice XHTML o DTBook (una variante dello standard XML creata dal consorzio DAISY Digital Talking Book) per le pagine di testo, e il CSS per il layout e la formattazione. L'XML è utilizzato per il documento "manifest", il "table of contents" (TOC, o indice), e i metadati. Infine i file, strutturati in directory specifiche, sono compressi in un archivio .zip con estensione .epub.

Epub3 modifica

Nell'ottobre 2011 l'IDPF ha pubblicato le specifiche per la versione 3 del formato epub.[2] Tra le novità più significative:

  • utilizzo di HTML5 e CSS3, con possibilità di inserire elementi multimediali, come video ed audio;
  • possibilità di utilizzare MathML per scrivere formule matematiche;
  • introduzione di JavaScript;
  • metadati integrati nel codice;
  • utilizzo di elementi di semantic web;

Caratteristiche modifica

  • Formato aperto
  • Testo "re-flowable" (consente di ottimizzare il flusso di testo in base al dispositivo di visualizzazione e di rimodellarlo a seconda delle impostazioni utente) e ridimensionabile
  • Grafica raster e vettoriale
  • Metadata inclusi
  • Supporto DRM[3]
  • Utilizzo degli stili CSS
  • Possibilità di incorporare font
  • Utilizzo di tutte le funzionalità XML

Critiche modifica

I maggiori difetti di questo formato sono legati essenzialmente al fatto che sia ottimizzato per testi e per grafica semplice, mentre non è l'ideale per eBook dalla grafica avanzata (come ad esempio fumetti, o anche testi tecnici con uso intensivo di immagini, tabelle e grafica).[4]

Software modifica

Esistono vari software (sia proprietari che open source) per creare e modificare i file in formato ePub:

Soltanto alcuni lettori software sono in grado di visualizzare il formato ePub.

Hardware modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: EBook reader.

Quasi tutti i dispositivi di lettura eBook sono ottimizzati per la visualizzazione del formato ePub. Fanno eccezione i lettori della serie Kindle che supportano il formato proprietario mobi, derivato dall'ePub; sui tablet Kindle Fire HD e HDX è comunque possibile leggere i file .epub installando appositi programmi come MoonReader.

Note modifica

  1. ^ (EN) IDPF, OPS 2.0 Elevated to Official IDPF Standard, su idpf.org, 15 ottobre 2007 (archiviato dall'url originale il 27 maggio 2010).
  2. ^ (EN) IDPF Recommended Specification, su idpf.org, 11 ottobre 2011. URL consultato il 26 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 15 aprile 2012).
  3. ^ (EN) IDPF, IDPF's Digital Book Standards FAQs, su idpf.org, 20 novembre 2006 (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2009).
  4. ^ (EN) David Rothman, The ePub torture test: Starring ‘Three Shadows,' a graphic novel, su teleread.org, 27 luglio 2008 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2009).

Bibliografia modifica

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàGND (DE102917637X
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