Et cetera
«Et cetera» (in latino et cetĕra, pronunciato [ɛt ˈkeːtɛra] in latino classico) è una locuzione latina che significa «e i rimanenti» (letteralmente), «ed altre cose», «e così via».
L'espressione «et cetera» deriva da «καὶ τὰ ἕτερα» (kai ta hetera, «e le altre cose»), anche se in greco è più frequente l'utilizzo di «καὶ τὰ λοιπά» (kai ta loipa, «e i rimanenti»).
Varianti modifica
Le prime varianti di «et cetera» risalgono al latino medioevale, durante il quale era scritto erroneamente anche con espressioni quali «et cætera» o «et coetera». In seguito l'espressione latina viene ripresa in molte lingue. In inglese, ad esempio, è diventato accettabile l'utilizzo del vocabolo «etcetera», scritto tutto attaccato.[1] In italiano corrente invece il termine «eccetera»[2] ha di fatto sostituito quello latino.
L'uso di «eccetera» è attestato nell'italiano scritto sin dal XIV secolo.[3]
Abbreviazione modifica
Nel linguaggio scritto si è soliti utilizzare la locuzione «et cetera» mediante abbreviazioni che possono variare a seconda della lingua. Ad esempio, negli scritti anglofoni si scrive normalmente «etc.» o talvolta, specialmente in testi più datati, anche «&c.» (da notare l'utilizzo della e commerciale, legatura delle lettere «e» e «t»), mentre in italiano si è soliti scrivere «ecc.» (anticamente «ec.»[2]). L'utilizzo di «etc.» in italiano è lecito, ma si preferisce la grafia «ecc.» rispecchiante la pronuncia italiana.[4]
Tipicamente l'utilizzo di «ecc.» in un elenco richiede che l'abbreviazione venga seguita dal punto, mentre la virgola antecedente all'avverbio è opzionale.[3]
Esempi modifica
- Corretti
- A, B, C, ecc.
- A, B, C ecc.
- Non corretti
- A, B, C, ecc
- A, B, C ecc
- A, B, C, ecc...
Note modifica
- ^ Lesley Brown, The New shorter Oxford English dictionary on historical principles, Oxford, Clarendon, 1993, ISBN 0-19-861271-0.
- ^ a b Eccetera, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- ^ a b Valentina Colavolpe, L'avverbio "eccetera" nella sua forma abbreviata (ecc.) deve essere preceduto dalla virgola? Esemplificando, è più corretto scrivere: "sedia, tavolo, ecc." oppure "sedia, tavolo ecc."?, su treccani.it, Enciclopedia Treccani. URL consultato il 17 novembre 2012.
- ^ La grammatica italiana (2012), "ECC. O ETC.?", su treccani.it, Treccani.
Voci correlate modifica
Altri progetti modifica
- Wikiquote contiene citazioni di o su et cetera
- Wikizionario contiene il lemma di dizionario «et cetera»
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su et cetera
Collegamenti esterni modifica
- et cetera, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.