Eleonora Benfatto

ex modella, ex conduttrice televisiva, pubblicista italiana

Eleonora Benfatto (Camposampiero, 20 maggio 1973) è un'ex modella e conduttrice televisiva italiana, vincitrice del concorso di bellezza Miss Italia 1989.

Eleonora Benfatto
Altezza177[1][2] cm
Misure89-64-92[1][2]
Taglia34 (UE) - 4 (US)
Scarpe40 (UE) - 9 (US)
Occhicastani[1]
Capellibiondi[1]
MissItalia 1989

Biografia modifica

 
Fabrizio Frizzi con Nadia Bengala, Miss Italia uscente, incorona Benfatto quale nuova Miss, 2 settembre 1989

Con alle spalle sette anni di danza classica,[1] durante la cinquantesima edizione[3] del concorso di Salsomaggiore Terme tenutosi il 2 settembre 1989 viene eletta prima Miss Linea Sprint[1][4] e poi Miss Italia. Subito dopo la proclamazione se ne teme la squalifica poiché il regolamento prevede che le partecipanti abbiano un'età minima di sedici anni, ma i dubbi svaniscono quando un ulteriore controllo conferma che ha superato la soglia anagrafica d'ammissione, seppur per soli dieci giorni.[5][6] Questo fatto le procurerà l'appellativo di "baby reginetta",[7] nonostante negli anni '77 e '84 si siano avute due Miss quindicenni come Anna Kanakis[8][9][10] e Susanna Huckstep.[9][10][11] Terminato il liceo scientifico,[1][12] ha lavorato come modella per case di moda fra cui Laura Biagiotti, Roberto Cavalli e Gianfranco Ferré,[3] sfilando sulle passerelle di Milano Fashion Week, di Roma Alta Moda e di Donna sotto le stelle fino a Fashion Week Tokyo.[senza fonte]

Nel 1992 è stata scelta come valletta per Il gioco dei 9, a fianco di Gerry Scotti, e poi nel 1994 per Il gioco delle coppie Beach, a fianco dei Trettré.[5][13] Alla fine degli anni novanta le vengono affidate le conduzioni di alcune trasmissioni di Rai 1 come Sanremo Classico o I più bei gol della nostra vita, fino al 2000, anno in cui affianca Carlo Conti alla conduzione di Miss Italia nel mondo, esperienza che ripeterà anche nel 2001 e nel 2002.[3][14]

Nel 2001 partecipa al film di Carlo Vanzina South Kensington, a cui seguono altre conduzioni televisive di programmi Rai, fra cui Il lotto alle otto. Nel 2002 partecipa all'edizione speciale di Donnavventura, programma di Rete 4, alla guida di una 4x4 tra le dune del deserto del Sahara. Dopo di ciò, viene scelta come inviata del programma di Rete 4 Fornelli d'Italia, condotto da Davide Mengacci.[3][14]

Nell'estate del 2003 conduce su reti Mediaset il programma itinerante Sapore di Vino,[12] un magazine di cultura e gastronomia; ciò si è peraltro ripetuto anche nel 2004. Dal settembre del 2003 Fabrizio Trecca la sceglie come co-conduttrice della trasmissione Vivere meglio, in onda su Rete 4, dedicata a medicina, benessere e qualità della vita: lavora al fianco del prof. Trecca fino al 2005. Sempre su Rete 4, nel biennio 2004-2005 è inviata speciale a Il viaggiatore, programma condotto da Matteo Mazzocchi, mentre su Telenova è presentatrice del programma di cabaret Lista d'attesa.[15]

Attività politica modifica

Dal novembre del 2011 è direttore responsabile dell'Italian Health Policy Brief, canale di comunicazione politico-sanitaria,[16][17][18] e dal maggio del 2012 si occupa di comunicazione e relazioni in ambito istituzionale e parlamentare.

Dal gennaio del 2014 assume il ruolo di coordinatrice provinciale per Forza Italia, nella sedicesima legislatura arriva al Senato della Repubblica italiana come collaboratrice di Antonio Tomassini, nella diciassettesima lavora con Laura Bianconi per il gruppo Area Popolare (NCD-UDC)[7] e, dal marzo del 2018, nella diciottesima legislatura è stata capo segreteria delle senatrici Roberta Toffanin e Maria Alessandra Gallone nonché del senatore Adriano Galliani,[19] tutti e tre appartenenti al gruppo parlamentare Forza Italia-Berlusconi Presidente.[20]

Attività aziendale modifica

Dal maggio 2022 lavora per la Leonardo.[21]

Vita privata modifica

Ha avuto una lunga storia con il calciatore Enzo Gambaro. Ha poi sposato il figlio di Fabrizio Trecca[22] e nel 2007 è diventata mamma.[23] Nel gennaio 2015 ha dato alla luce il suo secondo figlio.[24]

Note modifica

  1. ^ a b c d e f g Studentessa di Padova è la nuova Miss Italia, su eleonorabenfatto.it. URL consultato il 13 giugno 2019.
  2. ^ a b Il sito Fashion Model Directory e l'articolo di Elena Gianotti, citati qui di seguito, riportano altezza e misure differenti. È ipotizzabile che, nel caso del sito, il quale presenta i dati anzitutto secondo il sistema metrico imperiale e poi secondo il sistema internazionale, la discordanza derivi dall'imprecisa conversione fra i due sistemi metrici, mentre nel caso della Gianotti i dati facciano riferimento a quando la Benfatto, concluso lo sviluppo anatomico, abbia cominciato l'attività di modella e conduttrice.
  3. ^ a b c d L'Albo d'Oro di Miss Italia - Eleonora Benfatto, su Miss Italia. URL consultato il 13 giugno 2019.
  4. ^ Alessandra Longo, Sotto la pioggia la gioia della Miss, in la Repubblica, 3 settembre 1989. URL consultato il 15 giugno 2019.
  5. ^ a b Elena Gianotti, Miss Italia 1989, Eleonora Benfatto, su web.tiscali.it. URL consultato il 14 giugno 2019.
  6. ^ Giorgio Dell'Arti, Altri Mondi - Catalogo dei viventi 2007 - Eleonora Benfatto, in La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 15 giugno 2019.
  7. ^ a b Miss Italia nel 1989, la padovana Eleonora Benfatto in Senato, in padovaoggi.it, 5 marzo 2014. URL consultato il 15 giugno 2019.
  8. ^ L'Albo d'Oro di Miss Italia - Anna Kanakis, su Miss Italia. URL consultato il 4 luglio 2019.
  9. ^ a b Massimo Galanto, Miss Italia, su TVBlog.it, 14 giugno 2017. URL consultato il 1° dicembre 2023 (archiviato dall'url originale il 6 luglio 2017).
  10. ^ a b Scandalo nelle selezioni di Miss Italia in Calabria: foto hard in cambio del successo, in Corriere del Giorno, 24 agosto 2014. URL consultato il 1° dicembre 2023.
  11. ^ L'Albo d'Oro di Miss Italia - Susanna Huckstep, su Miss Italia. URL consultato il 4 luglio 2019.
  12. ^ a b Come Lei, in Il Mattino di Padova, 24 maggio 2008. URL consultato il 15 giugno 2019.
  13. ^ ReteQuattro: Il gioco delle coppie Beach, su Adnkronos, 18 giugno 1994. URL consultato il 18 giugno 2019.
  14. ^ a b Daniela Giammusso, Benfatto, carriera da conduttrice (JPG), in La Nuova Sardegna, 13 agosto 2002. URL consultato il 1° dicembre 2023 (archiviato dall'url originale il 7 maggio 2006).
  15. ^ Eleonora Benfatto viaggiatrice, in Il Mattino di Padova, 11 aprile 2004. URL consultato il 13 giugno 2019.
  16. ^ Italian Health Policy Brief, vol. 1, nº 1, Speciale - Novembre 2011 (PDF), su Italian Barometer Diabetes Observatory [IBDO], p. 12. URL consultato il 14 giugno 2019 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2022).
  17. ^ 2 interventi di Eleonora Benfatto, su Radio Radicale, 22 marzo 2012. URL consultato il 18 giugno 2019.
  18. ^ Giulia Innocenzi, VacciNazione. Oltre ignoranza e pregiudizi, tutto quello che davvero non sappiamo sui vaccini in Italia, Milano, Baldini&Castoldi, 2017, ISBN 9788893885355.
  19. ^ Claudio Baccarin, Miss a Palazzo Madama: Eleonora Benfatto capo segreteria della senatrice Toffanin, in Il Mattino di Padova, 21 novembre 2018. URL consultato il 1° dicembre 2023.
  20. ^ Composizione del Gruppo Forza Italia-Berlusconi Presidente, su Senato della Repubblica, 23 marzo 2018. URL consultato il 16 giugno 2019.
  21. ^ Eleonora Benfatto, su LinkedIn. URL consultato il 1° dicembre 2023.
  22. ^ Angelo Costa, Le meteore della galassia Rai. Che fine hanno fatto?, in La Notizia, 17 giugno 2013. URL consultato il 13 giugno 2019.
  23. ^ Claudio Sottile, ESCLUSIVA MN - Eleonora Benfatto: "Vola, Marco Van Basten vola...", su milannews.it, 20 ottobre 2010. URL consultato il 17 giugno 2019.
  24. ^ Eleonora Benfatto, #fabrizio #benarrivato #amoredimamma, su Twitter, 27 gennaio 2015. URL consultato il 17 giugno 2019.

Collegamenti esterni modifica