Enrico Muscetra

pittore e scultore italiano

Enrico Muscetra (Alezio, 1946) è un pittore e scultore italiano.

Attività artistica modifica

Fra le esposizioni personali si ricordano Le lune Amalasunte, tenuta a Roma nel 1984 con catalogo presentato da Renato Guttuso[1], e L'astrazione lirica, svoltasi nel Palazzo dei Diamanti a Ferrara nel 1993 con catalogo di Enrico Crispolti e Remo Brindisi[2]. Nel 2011 espose all'Istituto italiano di cultura di Cracovia, nell'ambito del Padiglione "Italia nel mondo", evento collaterale della 54ª Biennale di Venezia[3][4].

Alcuni suoi lavori, fra cui alcuni bozzetti eseguiti insieme a Ernesto Treccani, figurano nella collezione d'arte del Comune di Seregno[5]. Celebre è il Monumento al riccio eseguito per la città di Gallipoli nel 2001, collocato di fronte al teatro Schipa[6] e spostato nel 2007 su alcuni scogli in prossimità del porto con una cerimonia svoltasi in presenza di Vittorio Sgarbi[7].

È autore della pubblicazione autobiografica Diario di uno scultore, edita nel 2014 da Lupo Editore[8].

Note modifica

  1. ^ Enrico Muscetra : "le lune Amalasunte", su opac.sbn.it. URL consultato il 31 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  2. ^ Enrico Muscetra : "L' astrazione lirica", su opac.sbn.it. URL consultato il 31 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  3. ^ La Biennale di Venezia. Il Padiglione Italia nel mondo (PDF), su iiccracovia.esteri.it. URL consultato il 31 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2014).
  4. ^ Elenchi artisti (PDF), su beniculturali.it. URL consultato il 31 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 23 settembre 2015).
  5. ^ Muscetra Enrico, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 31 ottobre 2014.
  6. ^ Gallipoli, inaugurazione del monumento a lriccio di mare di Muscetra, su sudnews.it, 1º agosto 2014. URL consultato il 31 ottobre 2014.
  7. ^ Vittorio Sgarbi inaugura la nuova collocazione del "Riccio", su gallipolivirtuale.com, 24 febbraio 2007. URL consultato il 31 ottobre 2014.
  8. ^ Diario di uno scultore, su lupoeditore.it. URL consultato il 31 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2014).

Collegamenti esterni modifica

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