Eophrynus
Eophrynus è un genere di aracnidi estinto dell'ordine, anch'esso estinto, Trigonotarbida, vissuto durante il tardo Carbonifero in Europa. Il genere fu descritto per la prima volta nel 1871 dal geologo britannico Henry Woodward.[1]
| Eophrynus | |
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| Stato di conservazione | |
Fossile | |
| Classificazione scientifica | |
| Dominio | Eukaryota |
| Regno | Animalia |
| Sottoregno | Eumetazoa |
| Ramo | Bilateria |
| Superphylum | Protostomia |
| (clade) | Ecdysozoa |
| Phylum | Arthropoda |
| Subphylum | Chelicerata |
| Classe | Arachnida |
| Ordine | Trigonotarbida |
| Famiglia | Eophrynidae |
| Genere | Eophrynus Woodward, 1871 |
Etimologia modifica
Il nome deriva da Eo, che significa "alba", e da Phrynus, un genere di aracnide dell'ordine Amblypygi.
Tassonomia modifica
Sono state riconosciute due specie:
- Eophrynus prestvicii in Inghilterra, Regno Unito
- Eophrynus udus in Germania
Le specie di Eophrynus, come altri tribonotarbidi, erano simili ai ragni moderni, ma non potevano produrre seta e la metà posteriore del corpo era costituita da piccole placche.[2]
La specie inglese, E. prestvici, è conosciuta da una manciata di fossili di buona qualità conservati all'interno di concrezioni di siderite. Recenti immagini a raggi X hanno rivelato che questi aracnidi erano coperti da punte protettive.[2][3]
Note modifica
- ^ (EN) Woodward, H., On the discovery of a new and very perfect Arachnide from the ironstone of the Dudley Coal-field, in Geological Magazine, 8 (9), pp. 1-4.
- ^ a b (EN) X-rays bring extinct spiders back to life, su planetearth.nerc.ac.uk, 5 agosto 2009. URL consultato il 15 luglio 2022 (archiviato dall'url originale il 9 novembre 2009).
- ^ (EN) Russell Garwood, Jason A. Dunlop & Mark D. Sutton, High-fidelity X-ray micro-tomography reconstruction of siderite-hosted Carboniferous arachnids, in Biology Letters, vol. 5, n. 6, pp. 841-844, DOI:10.1098/rsbl.2009.0464, PMC 2828000, PMID 19656861.
Altri progetti modifica
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Collegamenti esterni modifica
- (EN) Eophrynus, su Fossilworks.org.
