Epratuzumab

composto chimico
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L'Epratuzumab[1] è un anticorpo monoclonale di tipo murino umanizzato, che viene utilizzato per il trattamento di alcune malattie autoimmunitarie come il lupus eritematoso sistemico (SLE) ed in oncologia.[2][3]

Epratuzumab
Caratteristiche generali
Numero CAS205923-57-5
DrugBankDB04958
Indicazioni di sicurezza

Il farmaco agisce legandosi sull'antigene glicoproteico: CD22 di cellule-B maligne, con conseguente lisi citotossica anticorpo dipendente delle cellule tumorali.[4]

Studio EMBLEM (fase IIb) modifica

I risultati di tale studio, che valutava gli effetti a lungo termine (media 24 mesi) del farmaco in pazienti adulti affetti da lupus eritematoso sistemico (SLE) di grado moderato-severo, sono stati riportati nel corso dell'ultimo congresso EULAR (European League Against Rheumatism), tenutosi a Madrid nel giugno 2013. Rispetto allo studio EMBLEM in doppio cieco e di breve durata (12 settimane), i risultati ottenuti dalla sua estensione a lungo termine e in aperto, non hanno evidenziato problemi relativi alla sicurezza e alla tollerabilità della terapia[5] .

Note modifica

Bibliografia modifica

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Voci correlate modifica