Eptesicus chiriquinus

Eptesicus chiriquinus (Thomas, 1920) è un pipistrello della famiglia dei Vespertilionidi diffuso in America centrale e meridionale.[1][2]

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Eptesicus chiriquinus
Immagine di Eptesicus chiriquinus mancante
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Superordine Laurasiatheria
Ordine Chiroptera
Sottordine Microchiroptera
Famiglia Vespertilionidae
Sottofamiglia Vespertilioninae
Genere Eptesicus
Specie E.chiriquinus
Nomenclatura binomiale
Eptesicus chiriquinus
Thomas, 1920
Sinonimi

E.montosus

Descrizione modifica

Dimensioni modifica

Pipistrello di piccole dimensioni, con la lunghezza della testa e del corpo tra 62 e 69 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 43 e 48 mm, la lunghezza della coda tra 36 e 51 mm, la lunghezza del piede tra 9 e 13 mm, la lunghezza delle orecchie tra 12 e 17 mm e un peso fino a 13 g.[3]

Aspetto modifica

La pelliccia è lunga e setosa. Le parti dorsali sono castano scure o nerastre, mentre le parti ventrali sono più chiare con la base dei peli castano scura. Il muso è largo, con due masse ghiandolari sui lati. Gli occhi sono piccoli. Le orecchie sono di dimensioni normali, ben separate tra loro, triangolari e con l'estremità appuntita. Il trago è lungo, stretto e con l'estremità leggermente arrotondata. Le membrane alari sono nere o bruno-nerastre. La punta della lunga coda si estende leggermente oltre l'ampio uropatagio. Il calcar è lungo più del piede.

Biologia modifica

Alimentazione modifica

Si nutre di insetti catturati in volo sopra spazi aperti e lungo gli sterrati.

Distribuzione e habitat modifica

Questa specie è diffusa nella Costa Rica meridionale, Panama, Colombia, Venezuela, Ecuador, Guyana, Suriname, Guyana francese e negli stati brasiliani dell'Amazonas, Pará, Minas Gerais e Bahia.

Vive nelle foreste sempreverdi e ai loro margini fino a 3.000 metri di altitudine.

Conservazione modifica

La IUCN Red List, considerato il vasto areale, classifica E.chiriquinus come specie a rischio minimo (Least Concern)).[1]

Note modifica

  1. ^ a b c (EN) Molinari, J., Aguirre, L. & Samudio, R. 2008, Eptesicus chiriquinus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Eptesicus chiriquinus, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Reid, 2009.

Bibliografia modifica

  • Alfred L. Gardner, Mammals of South America, Volume 1: Marsupials, Xenarthrans, Shrews, and Bats, University Of Chicago Press, 2008. ISBN 9780226282404
  • Fiona A. Reid, A field guide to the Mammals of Central America and Southeast Mexico, Oxford University Press, 2009. ISBN 9780195343236

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