Equazione di Stern-Volmer

equazione che descrive lo smorzamento della fluorescenza

L'equazione di Stern–Volmer, che prende il nome da Otto Stern e Max Volmer,[1] descrive il processo di smorzamento della fluorescenza (quenching).

Nel quenching dinamico si ha la diminuzione della fluorescenza a causa di collisioni del fluoroforo eccitato con altre molecole (quencher) e conseguente decadimento non radiativo. Nel quenching statico queste collisioni portano alla formazione di un complesso quencher-fluoroforo allo stato fondamentale e quindi non fluorescente.

In generale, questo processo può essere descritto dall'equazione:

oppure

dove è il fluoroforo, il quencher e la notazione indica lo stato eccitato.

L'equazione di Stern-Volmer descrive la cinetica del fenomeno:

Dove:[2]

  • è l'intensità della fluorescenza senza il quencher
  • è l'intensità con il quencher
  • è il coefficiente di velocità del quencher
  • è il tempo di vita della fluorescenza di A senza quencher
  • è la concentrazione del quencher.

Per diffusion-limited quenching (quenching limitati dalla diffusione, cioè quenching nei quali il tempo di diffusione del quencher è il fattore limitante in quanto le collisioni sono praticamente tutte efficaci) il coefficiente di velocità del quencher è dato da:

Dove:

  • è la costante dei gas ideali
  • è la temperatura in kelvin
  • è la viscosità della soluzione.

Questa formula è la derivata dell'equazione di Stokes–Einstein. In realtà solo una parte delle collisioni con il quencher sono efficaci, per cui il vero coefficiente di velocità del quenching deve essere determinato sperimentalmente.[3]

Note modifica

  1. ^ Mehra and Rechenberg, Volume 1, Part 2, 2001, 849.
  2. ^ Permyakov, Eugene A.. [Luminescent Spectroscopy of Proteins], CRC Press, 1993.
  3. ^ Fluorescence lifetimes and dynamic quenching, su stetson.edu. URL consultato il 1º maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 9 febbraio 2019).