Eremo di San Michele (Tremosine sul Garda)

chiesa-eremo nel comune di Tremosine sul Garda

L'eremo di San Michele è un eremo situato nella Val San Michele, nel comune di Tremosine sul Garda, in provincia di Brescia e diocesi di Brescia[1].

Eremo di San Michele
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLombardia
LocalitàTremosine sul Garda
Coordinate45°47′57.68″N 10°41′56.68″E / 45.799355°N 10.699078°E45.799355; 10.699078
Religionecattolica
TitolareMichele
Diocesi Brescia

Storia modifica

 
Interno della chiesa
 
Lapide affissa sul retro dell'eremo che ricorda la costruzione del romitorio

La chiesa è di origine molto antica, altomedievale; l'analisi delle murature e reperti trovati al suo interno consentirebbero di ipotizzarne la costruzione nel VII-VIII secolo[2]; la prima citazione documentale è in una bolla di papa Urbano III del 1187[2] e la struttura odierna è ancora successiva, risalente in gran parte al XIV secolo[1]. Tra le varie ipotesi sulla sua fondazione, è stata ricollegata ai Longobardi, oppure a carbonai e fabbri che abitavano un tempo queste zone, entrambi gruppi che avevano eletto san Michele a loro patrono[1][3].

Inizialmente si trattava solo di una chiesa e non di un eremo; la sua trasformazione, con la costruzione dell'annesso fabbricato ad uso abitativo, avvenne nel 1679 per opera del prete veronese Florenio Feliberi, che vi abitò, vi morì nel 1694 e vi venne sepolto in una tomba che era stata preparata già dal 1686[1][3][2]; contestualmente all'erezione del romitorio venne anche rimaneggiata la chiesa, aprendo gli ingressi e le finestre e inserendo l'arcata divisoria nella navata[2].

Dopo Feliberi vi abitarono vari altri eremiti, fino a che il luogo non cadde in abbandonato a partire dall'Ottocento; venne restaurato nel 1994 su iniziativa del gruppo ANA di Vesio, e quindi affidato all'ordine dei Frati Minori di Lombardia[4].

Descrizione modifica

L'eremo è situato nella Val San Michele, su una piccola altura che si stacca dalle pendici del monte Tremalzo[1]; in quel punto si incrociavano due sentieri provenienti da Tremosine e da Tignale, e la strada si biforcava poi nuovamente, da una parte proseguendo verso Storo tramite il passo di Lorina, e dall'altra verso Concei tramite il passo di Tremalzo[2]. L'edificio è dotato di un piccolo campanile a vela e la facciata è preceduta da un lungo portico.

All'interno la chiesa misura circa 6,75x7,30 metri; è ad aula unica, divisa a metà da un'arcata a tutto sesto e coperta da un soffitto a capriate lignee; termina in fondo con un'abside pentagonale voltata a lunette costolonate, risalente alla fine del Quattrocento o all'inizio del Cinquecento[2]. La facciata della chiesetta è aperta dal portalino d'ingresso e da due finestrelle; un ingresso laterale si trova nella parete nord[2].

Note modifica

  1. ^ a b c d e Eremo di San Michele, su Tremosine sul Garda. URL consultato l'8 dicembre 2022.
  2. ^ a b c d e f g San Michele – Tremosine, su L.A.CU.S.. URL consultato l'8 dicembre 2022.
  3. ^ a b Eremo di San Michele, su Lago di Garda - Lombardia. URL consultato l'8 dicembre 2022.
  4. ^ Cenni Storici, su Gruppo Alpini Vesio. URL consultato l'8 dicembre 2022.

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