Ernst Erhard Schmid
Ernst Erhard Schmid, all'anagrafe Ernst Erhard Friedrich Wilhelm Schmid (Hildburghausen, 22 maggio 1815 – Jena, 16 febbraio 1885), è stato un paleontologo tedesco.
Biografia modifica
Era il figlio del professore di diritto Karl Ernst Schmid (1774-1852), ha studiato scienze naturali presso le università di Jena e Vienna, ricevendo il dottorato nel 1839. Nel 1843 è diventato professore presso Jena, dove con Matthias Jacob Schleiden, ha fondato un istituto fisiologico. Presso l'istituto si è occupato di mineralogia, geologia, chimica e fisica. Nel 1856 è stato nominato professore di scienze naturali presso l'Università di Jena.[1]
Nel 1848 la specie Ichthyopterygia Tholodus Schmidi è stata chiamata in suo onore da Christian Erich Hermann von Meyer.[2]
Pubblicazioni principali modifica
Con Matthias Jacob Schleiden, è stato co-autore di un'enciclopedia di scienza teorica dal titolo: "Encyclopädie der gesammten theoretischen Naturwissenschaften" (1850).
Altre opere significative di Schmid sono:
- Die geognostischen verhältnisse des Saalthales bei Jena (con Matthias Jacob Schleiden), 1846
- Physik, anorganische chemie und mineralogie, 1850
- Topographisch geognostische Karte der Umgebungen von Jena der Universität zu ihrer dritten Säcularfeier gewidmet, 1859
- Lehrbuch der meteorologie, 1860[3]
- Die Fischzähne der Trias bei Jena, 1861
- Über den unteren Keuper des östlichen Thüringens, 1874
- Die quarzfreien Porphyre des centralen Thüringer Waldgebirges und ihre Begleiter, 1880[4]
Note modifica
- ^ (DE) Deutsche Biographie, Schmid, Ernst Erhard - Deutsche Biographie, su www.deutsche-biographie.de. URL consultato il 25 dicembre 2016.
- ^ Tholodus schmidi MEYER, 1848 Terra Triassica Euerdorf
- ^ Google Search published works
- ^ Die quarzfreien porphyre des centralen Thüringer waldgebirges HathiTrust Digital Library
Altri progetti modifica
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ernst Erhard Schmid
Wikispecies contiene informazioni su Ernst Erhard Schmid
Collegamenti esterni modifica
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 285146998489618941639 · ISNI (EN) 0000 0000 8096 7836 · CERL cnp01362607 · LCCN (EN) nr00003207 · GND (DE) 117496189 · BNF (FR) cb133204954 (data) · CONOR.SI (SL) 205987427 · WorldCat Identities (EN) viaf-17366452 |
|---|
