Estremoz

comune portoghese

Estremoz ((ɨ)ʃtɾɨ.moʃ) è un comune portoghese di 13.944[1] abitanti situato nel distretto di Évora, all'altitudine di 425 metri s.l.m. nell'Alto Alentejo sulla strada diretta fra Lisbona e Madrid a 166 km da Lisbona.

Estremoz
comune
Estremoz – Stemma
Estremoz – Bandiera
Estremoz – Veduta
Estremoz – Veduta
Panorama di Estremoz e del castello reale
Localizzazione
StatoBandiera del Portogallo Portogallo
RegioneAlentejo
DistrettoÉvora
Territorio
Coordinate38°51′N 7°39′W / 38.85°N 7.65°W38.85; -7.65 (Estremoz)
Altitudine425 m s.l.m.
Superficie514 km²
Abitanti15 672 (2001)
Densità30,49 ab./km²
Comuni confinantiArraiolos, Borba, Évora, Fronteira (12), Monforte (12), Redondo, Sousel (12)
Altre informazioni
Cod. postale7100
Prefisso(+351) 268
Fuso orarioUTC+0
SubregioneAlentejo Centrale
Cartografia
Estremoz – Localizzazione
Estremoz – Localizzazione
Sito istituzionale

Storia modifica

Come dimostrano i numerosi dolmen e menhir, la zona fu sede di insediamenti umani già nel neolitico. Fece parte del territorio dei Lusitani, che ebbero contatti con i Cartaginesi della colonizzazione punica sulle coste, ai quali fornirono mercenari durante le guerre puniche contro i Romani, guidati dal loro capo Viriato, si opposero duramente tra il 147 e il 139 a.C. all'occupazione romana.

In età romana si sviluppò come centro legato alle cave del marmo di Estremoz, impiegato come marmo bianco localmente (per esempio nel tempio detto di Diana a Évora, di epoca augustea).

A partire dal 416 la zona fu occupata dai Visigoti e dal 714 dagli Arabi. Nel 1165 i cristiani conquistarono Évora ed Estremoz, guidati da Geraldo Geraldes (meglio noto come Geraldo sem Pavor, lett. Geraldo senza paura), figura semileggendaria della Reconquista portoghese. Estremoz tuttavia fu ripresa dai musulmani e venne definitivamente riconquistata solo nel XIII secolo dal re di Portogallo Sancho II (1209-1248).

Nel 1258 il re Afonso III (1210-1279), a difesa dai Castigliani costruì castelli a Estremoz, Évora Monte e Veiros e diede il foral, cioè i diritti feudali ad Estremoz. Incominciò allora l'importanza della città nelle lotte fra Portogallo e Castiglia.

Il generale portoghese Nuno Álvares Pereira (1360-1431) stabilì a Estremoz il suo quartier generale e sconfisse i Castigliani nella battaglia di Ateiros. Nel castello visse il re Dionigi I (1261-1325), fondatore dell'università di Coimbra, che vi fece costruire un palazzo reale all'interno; la moglie Isabella d'Aragona (1271-1336), si interpose qui fra gli eserciti di Alfonso VII di Castiglia e del figlio Alfonso IV del Portogallo (1251-1357) per evitare la guerra.

Divenuta residenza reale, Estremoz acquistò importanza e vi soggiornarono diversi re del Portogallo: nel convento dei francescani vi morì nel 1367 il re Pietro I e secondo la tradizione prima di partire per l'India Vasco da Gama vi ricevette dalle mani del re Manuele (1469-1561) lo stendardo reale e i doni per il re di Calcutta.

Nel 1559 presso Estremoz si svolse una battaglia fra Portoghesi e Spagnoli e durante la guerra di restaurazione (1640-1668) da Estremoz si mossero le truppe portoghesi per le battaglie decisive contro gli Spagnoli (battaglia di Ameixial (1663) e battaglia di Montes Claros (1665)).

Società modifica

Evoluzione demografica modifica

Popolazione di Estremoz (1801 – 2004)
1801 1849 1900 1930 1960 1981 1991 2001 2004
10722 8504 16238 20550 23201 18073 15461 15672 15064

Monumenti e luoghi d'interesse modifica

La città è composta da due parti: una in alto (Cidade alta) entro la cinta muraria, con le bianche antiche case dei secoli XIV-XVI e una in basso (Cidade baixa) con i bastioni delle fortificazioni del XVII secolo.

Economia modifica

Si trova al centro di una zona ricca di cave di granito e di marmo bianco e di diversi colori, già sfruttate dai Romani. Le cave forniscono l'85% del marmo esportato dal Portogallo, secondo paese esportatore nel mondo dopo l'Italia. Particolarmente pregiata la qualità rosa detta "Rosa aurora" od anche "Rosa Estremoz".

È un importante nodo stradale e basa la sua economia sull'agricoltura e sull'artigianato, in particolare quello tradizionale delle terrecotte dipinte. Ha un ricco mercato agricolo ogni sabato nella grande spianata del Rossio Marques de Pombal.

Geografia antropica modifica

Frazioni modifica

Il comune comprende le seguenti frazioni (freguesias):

  • Arcos
  • Évora Monte
  • Glória
  • Santa Maria
  • Santa Vitória do Ameixial
  • Santo André
  • Santo Estêvão
  • São Bento de Ana Loura
  • São Bento do Ameixial
  • São Bento do Cortiço
  • São Domingos de Ana Loura
  • São Lourenço de Mamporcão
  • Veiros

Note modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN136175464 · LCCN (ENn90711457 · GND (DE4726387-8 · J9U (ENHE987007565264105171 · WorldCat Identities (ENlccn-n90711457
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