Euphorbia perrieri

specie di piante

Euphorbia perrieri Drake, 1899 è una pianta della famiglia delle Euforbiacee, endemica del Madagascar.[2]

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Euphorbia perrieri
Stato di conservazione
Vulnerabile[1]
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Eudicotiledoni
(clade) Eudicotiledoni centrali
(clade) Superrosidi
(clade) Rosidi
(clade) Eurosidi
(clade) COM
Ordine Malpighiales
Famiglia Euphorbiaceae
Sottofamiglia Euphorbioideae
Tribù Euphorbieae
Sottotribù Euphorbiinae
Genere Euphorbia
Specie E. perrieri
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Superdivisione Spermatophyta
Divisione Magnoliophyta
Classe Magnoliopsida
Sottoclasse Rosidae
Ordine Euphorbiales
Famiglia Euphorbiaceae
Genere Euphorbia
Specie E. perrieri
Nomenclatura binomiale
Euphorbia perrieri
Drake, 1899

L'epiteto specifico è un omaggio al botanico francese Henry Alfred Perrier de la Bâthie (1873–1958).

Descrizione modifica

È una pianta succulenta con fusto eretto, non ramificato, spinoso, alto sino a 1 m, del diametro di circa 3–5 cm. Le foglie, ellittiche, coriacee, disposte all'apice del fusto, sono lunghe circa 10 cm.
L'infiorescenza è un ciazio con brattee di colore giallo-verdastro, che formano un involucro a coppa attorno a un fiore femminile centrale, circondato da 5 fiori maschili.

Distribuzione e habitat modifica

L'areale di E. perrieri si estende nel Madagascar settentrionale (regione di Sambirano, massiccio del Manongarivo, Tsingy di Namoroka e Ankarafantsika).[1]

I suoi habitat tipici sono la foresta decidua secca e i lembi di foresta xerofila tipici degli tsingy.

Conservazione modifica

La IUCN Red List classifica E. perrieri come specie vulnerabile.[1]

Parte del suo areale ricade all'interno della Riserva naturale integrale Tsingy di Namoroka.

La specie è inserita nella Appendice II della Convention on International Trade of Endangered Species (CITES)[3]

Note modifica

  1. ^ a b c (EN) Haevermans, T. 2004, Euphorbia perrieri, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020. URL consultato il 9 gennaio 2023.
  2. ^ (EN) Euphorbia perrieri, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 9 gennaio 2023.
  3. ^ CITES - Appendices I, II and III (PDF), in Convention On International Trade In Endangered Species Of Wild Fauna And Flora, International Environment House, 2011 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2012).

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