Evanghelìa Paraskevopulu

attrice greca

Evanghelìa Paraskevopulu (Istanbul, 1865Atene, 1938) è stata un'attrice greca.

Evanghelìa Paraskevopulu

Biografia modifica

Evanghelìa Paraskevopulu fu una attrice di teatro greca, nata in una famiglia poco abbiente e che non riuscì a frequentare le scuole, a causa dei disagi economici della famiglia.[1]

Si avvicinò al teatro giovanissima, ancora adolescente, iniziando così una lunga gavetta che la portò piano piano ai consensi della critica e all'affermazione con il pubblico, che accadde nel 1892 con la celebre versione teatrale de La signora delle camelie di Alexandre Dumas, nella quale si mise in evidenza per il fascino e il temperamento.[1]

Successivamente divenne la star del teatro del suo paese per alcuni anni, specializzandosi nella recitazione di pregevoli drammi postromantici soprattutto francesi, oltre alle opere di William Shakespeare.[1]

Il rinnovamento dei gusti, dello stile, della concezione del teatro, la vide a poco a poco perdere posizioni di primadonna fino al suo ritiro definitivo dal palcoscenico, avvenuto nel 1930.[1]

Note modifica

  1. ^ a b c d Paraskevopulu, Evanghelìa, in le muse, IX, Novara, De Agostini, 1967, pp. 19-20.

Bibliografia modifica

  • (FR) Corinne Coulet, Le théâtre grec, Nathan, 1996.
  • Vincenzo Di Benedetto e Enrico Medda, La tragedia sulla scena, Einaudi, 2002, ISBN 978-88-06-16379-2.
  • (EN) Robert Flacelière, A Literary History of Greece, Chicago, Aldine Pub. Co., 1964.
  • Giulio Guidorizzi (a cura di), Introduzione al teatro greco, Mondadori, 2003, ISBN 978-88-882-4209-5.
  • (EN) Kathryn Gutzwiller, A Guide to Hellenistic Literature, Blackwell, 2007.
  • Bruno Lavagnini, La letteratura neoellenica, Firenze, Sansoni, 1969.
  • Mario Vitti, Storia della letteratura neogreca, Venezia, Cafoscarina, 2016.
  • (EN) David Wiles, Mask and Performance in Greek Tragedy: from ancient festival to modern experimentation, Cambridge, 1997.

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