Evelyn Hamann

attrice tedesca

Evelyn Hamann (Amburgo, 6 agosto 1942Amburgo, 28 ottobre 2007) è stata un'attrice e doppiatrice tedesca.

Evelyn Hamann (1942-2007)

Biografia modifica

Tra le attrici più popolari della televisione tedesca[1], sul piccolo schermo partecipò ad oltre una sessantina di differenti produzioni, a partire dalla fine degli anni sessanta.[2][3] Tra i suoi ruoli più noti, figurano quello di Karsta Michaelis nella serie televisiva La clinica della Foresta Nera (1986-1989) quello di Thea Knoll nella serie televisiva Il medico di campagna (1987-1989) e quello di Adelheid Möbius nella serie televisiva Adelheid und ihre Mörder (1993-2007).[2][3][4] Alla sua popolarità contribuirono inoltre la partecipazione al programma di sketch di Radio Bremen Loriot (1976-1978), condotto al fianco di Vicco von Bülow, e la serie, sempre trasmessa da Radio Bremen, Evelyn Hamanns Geschichten aus dem Leben (1993-2005) .[1][2][3][5][6]

Come doppiatrice, prestò la propria voce ad attrici quali Whoopi Goldberg, Rose Gregorio, Michele Shay, ecc.[7]

Era la figlia del violinista Bernhard Hamann (fondatore dello Hamann-Quartett)[2] e sorella del violoncellista Gerhard Hamann[2], nonché zia del violinista e direttore d'orchestra Sebastian Hamann, e fu la compagna dell'attore Stefan Behrens[2].

 
Evelyn Hamann assieme a Vicco von Bülow in Loriot

Filmografia parziale modifica

Cinema modifica

Televisione modifica

Programmi televisivi modifica

  • Loriot (1976-1978)

Teatro modifica

Premi e nomination (lista parziale) modifica

  • 1997: Bayerischer Fernsehpreis come miglior attrice in una serie TV per il ruolo di Adelheid Möbius in Adelheid und ihre Mörder
  • 1997: Premio TeleStar come miglior attrice in una serie TV per il ruolo di Adelheid Möbius in Adelheid und ihre Mörder
  • 1997: Nomination al Leone d'oro di RTL Television come miglior attrice in una serie TV per il ruolo di Adelheid Möbius in Adelheid und ihre Mörder

Doppiatrici italiane modifica

Note modifica

  1. ^ a b (DE) Abschied von Evelyn Hamann: Ein Lachen, das wir nie wieder hören werden, in Frankfurter Allgemeine Zeitung, 30 ottobre 2007. URL consultato il 9 marzo 2016.
  2. ^ a b c d e f (DE) Evelyn Hamann, su steffi-line.de, Steffi-Line. URL consultato il 9 marzo 2016.
  3. ^ a b c (DE) Evelyn Hamann, su filmportal.de, Filmportal. URL consultato il 9 marzo 2016.
  4. ^ a b La clinica della Foresta Nera, su antoniogenna.net, Il mondo dei doppiatori. URL consultato il 9 marzo 2016.
  5. ^ Evelyn Hamann su Knerger.de
  6. ^ (DE) Frau Hoppenstedt: Evelyn Hamann ist tot, in Der Spiegel Online, 29 ottobre 2007. URL consultato il 10 marzo 2016.
  7. ^ (DE) Evelyn Hamann, su synchronkartei.de, Deutsche Synchronkrtei. URL consultato il 9 marzo 2016.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN18278839 · ISNI (EN0000 0001 0957 6557 · LCCN (ENno2013125805 · GND (DE128532882 · WorldCat Identities (ENlccn-no2013125805