Ezequiel Muñoz

calciatore argentino
Ezequiel Muñoz
Nazionalità Bandiera dell'Argentina Argentina
Altezza 185 cm
Peso 82 kg
Calcio
Ruolo Difensore
Squadra Lanús
Carriera
Giovanili
1995-2000Argentinos Juniors
2004-2007Boca Juniors
Squadre di club1
2008-2010Boca Juniors17 (0)
2010-2015Palermo131 (5)
2015Sampdoria4 (0)
2015-2017Genoa49 (0)
2017-2019Leganés21 (0)
2019-2020Lanús22 (1)
2020-2021Independiente0 (0)
2022-2023Estudiantes5 (0)
2024-Lanús9 (1)
Nazionale
2007Bandiera dell'Argentina Argentina U-17? (?)
2009Bandiera dell'Argentina Argentina U-20? (?)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 17 aprile 2024

Ezequiel Matías Muñoz (Pergamino, 8 ottobre 1990) è un calciatore argentino, difensore del Lanús.

Ritenuto dalla rivista sportiva settimanale spagnola Don Balón uno dei migliori calciatori nati dopo il 1989,[1] è soprannominato El niño de Pergamino ed El Chiquito;[2][3] da quest'ultimo deriva il nomignolo Chiqui,[4] assegnatogli dall'ex compagno di squadra al Boca Juniors Nicolás Gaitán.[5]

Biografia modifica

Il 18 giugno 2014 è diventato padre per la prima volta, di Jazmin, avuta dalla compagna Estefania.[6]

Caratteristiche tecniche modifica

È un difensore forte fisicamente e dotato di potenza, solidità difensiva ed eccellente gioco aereo.[7][8] Possiede anche precisione negli interventi,[9] senso della posizione, determinazione e tempismo.[10] È anche abile nell'anticipo,[11] provando il tackle[12] piuttosto che temporeggiare aspettando l'avversario,[12] anche se non è velocissimo.[13]

Carriera modifica

Club modifica

Argentinos Juniors modifica

All'età di cinque anni, fino ai dieci anni, ha giocato nell'Argentinos Juniors (non la squadra di Buenos Aires, ma una piccola società della sua città).[14]

Boca Juniors modifica

A quattordici anni è arrivato il trasferimento al Boca Juniors, dove è stato soprannominato El Chiquito, e Muñoz è andato a vivere da solo.[14] Inserito in prima squadra fin dai diciassette anni,[14] nella stagione 2008-2009 ha giocato due partite nel campionato argentino, una partita in Coppa Libertadores e tre nella Copa Sudamericana.

Ha esordito in prima squadra, da titolare per tutti i novanta minuti, il 24 settembre 2008 nell'incontro internazionale contro l'LDU Quito (vittoria per 4-0) in quest'ultima manifestazione,[15] mentre l'esordio in campionato risale al 12 aprile 2009 nella sconfitta per 1-0 in casa dell'Estudiantes de la Plata.[16] Tra il 28 aprile 2009 e il 29 ottobre dello stesso anno è stato fuori causa per un infortunio[11] al legamento crociato del ginocchio[17] con interessamento del menisco.

Con l'allenatore Alfio Basile è stato relegato tra le riserve, mentre dopo il cambio alla guida della squadra, con l'arrivo di Claudio Borghi, torna ad essere un titolare.

Palermo modifica

Il 27 luglio 2010 l'agenzia argentina Dodici Corporation, che cura i suoi interessi,[18] ha annunciato ufficialmente il passaggio del giocatore alla squadra italiana del Palermo in cambio di 6 milioni di dollari,[19] pari a 4,6 milioni di euro.[2] Il giovane difensore ha preferito lasciare la squadra ove era cresciuto visti anche gli arrivi dei connazionali pariruolo Christian Cellay, Juan Insaurralde e Matías Caruzzo.[19] L'acquisto viene comunicato dalla società rosanero il 4 agosto 2010[20] e perfezionato presso la Lega Serie A il giorno successivo:[21] la durata del contratto è di cinque anni,[20] con ingaggio da 700.000 a stagione.[22]

Esordisce con la maglia rosanero nel ritorno dei play-off di Europa League contro gli sloveni del Maribor (sconfitta per 3-2), giocando titolare.[23] Il 29 agosto debutta nella massima serie italiana, giocando titolare la prima giornata di campionato pareggiata per 0-0 contro il Cagliari.[24] Il 15 dicembre 2010 segna la sua prima rete sia in carriera che in maglia rosanero, nella partita valida per la sesta giornata della fase a gironi dell'Europa League in trasferta contro gli svizzeri del Losanna: realizza il gol partita all'86', da subentrante.[25] Il 29 maggio 2011 realizza il suo secondo ed ultimo gol stagionale, quello del 2-1 momentaneo nella finale di Coppa Italia persa poi per 3-1 contro l'Inter.[26] Al termine della stagione le presenze sono 42 fra campionato, Coppa Italia ed Europa League.

Titolare nel doppio confronto del terzo turno preliminare di Europa League contro gli svizzeri del Thun giocato all'inizio della stagione successiva, in seguito diviene riserva visti l'acquisto di Matías Silvestre, il recupero dall'infortunio di Mauro Cetto e il cambio di allenatore poiché Devis Mangia, subentrato a Stefano Pioli, schiera Giulio Migliaccio al centro della difesa. Gioca la prima partita in campionato il 10 dicembre, nella sconfitta casalinga per 1-0 contro il Cesena e valida per la quindicesima giornata, incontro nel quale subisce un'espulsione.[27]

Con l'avvento in panchina di Bortolo Mutti torna a giocate titolare, concludendo la stagione 2011-2012 con 21 presenze (19 in campionato e 2 in Europa League) e una rete all'attivo, di testa su azione d'angolo, decisiva per il pareggio contro il Lecce nella 28ª giornata. In assenza per infortunio di Eros Pisano, ha giocato anche come terzino destro.[28]

La stagione successiva si conclude con la retrocessione dei rosanero, sancita il 12 maggio 2013 dalla sconfitta esterna per 1-0 contro la Fiorentina della 37ª giornata. Muñoz scende in campo per 32 volte.

Nella stagione 2013-2014 viene nominato vice-capitano dietro Édgar Barreto dal tecnico Gennaro Gattuso. Un infortunio lo ha tenuto fuori dal campo per le prime partite stagionali, debuttando – per la prima volta con la fascia al braccio data l'iniziale assenza del paraguaiano – l'8 settembre 2013 nella gara vinta in trasferta contro il Padova per 3-0.[29][30] In Brescia-Palermo (1-1) dell'ottava giornata di campionato ha raggiunto la centesima partita in maglia rosanero, così suddivise: 90 nei campionati, 7 nella coppa nazionale e 6 in ambito internazionale.[31] In Palermo-Cittadella (3-1) della diciottesima giornata di campionato realizza la prima doppietta in carriera. Il 3 maggio 2014, dopo la vittoria contro il Novara per 1-0 in trasferta, ottiene la promozione in Serie A – con annessa vittoria del campionato – con cinque giornate d'anticipo. A fine stagione è inserito nella formazione ideale del campionato durante il "Gran Galà Top 11 Serie B",[32] chiudendo con 33 presenze in campionato.

Nella stagione seguente è titolare in Serie A, fino a gennaio del 2015, quando, ricevuta la proposta di rinnovo del contratto in scadenza da parte del Palermo, egli la declina,[33][34] e, non trovando più spazio in campo poiché lasciato in panchina[35] o non convocato,[36] lascia la squadra rosanero dopo aver disputato 142 partite e segnato 7 gol, siglando la sua ultima rete con i siciliani, del momentaneo 2-0 al 10º minuto, di petto da un assist di punizione di Achraf Lazaar, nella partita vittoriosa in casa contro il Cagliari (5-0), il 6 dello stesso mese.

Sampdoria modifica

Il 2 febbraio 2015, ultimo giorno di calciomercato, si trasferisce in prestito oneroso[37] fino a giugno alla Sampdoria.[38] L'8 febbraio esordisce in blucerchiato giocando dal primo minuto la partita Samp-Sassuolo 1-1 ma al 41' è costretto ad uscire a causa di una lesione ad uno dei muscoli flessori del bicipite femorale della coscia destra.[39] Rientrerà poi nel match Fiorentina-Sampdoria 2-0 alla fine al posto di Alessio Romagnoli.

Genoa modifica

Il 15 luglio 2015, dopo essere rimasto svincolato, firma un contratto quadriennale con il Genoa. Fa il suo esordio con la maglia del grifone nella partita persa per 2-0 in casa dell'Empoli. Nel suo esordio a Marassi, nella sfida pareggiata per 0-0 contro il Napoli, è costretto ad abbandonare il campo al 41' minuto per un infortunio.[40] Tormentato dagli infortuni, termina la stagione con appena 18 presenze.

La stagione successiva fa il suo esordio alla seconda giornata, in occasione della trasferta (vittoria dei grifoni per 3-1) sul campo neutro di Pescara contro il Crotone. Chiude la stagione con 31 presenze in campionato ed una in Coppa Italia.

Leganés modifica

L'8 agosto 2017 passa a titolo definitivo al Leganés, per una cifra di 2 milioni di euro.[41] Dieci giorni dopo, ha esordito con il club, in una vittoria casalinga per 1-0 contro il Deportivo Alavés.[42]

Lanús modifica

Il 12 giugno 2019, Muñoz è tornato in Argentina, firmando per il Lanús.[43]

Independiente modifica

Il 25 settembre 2020, firmerà per l'Independiente, militante nella Superliga.[44][45] Per il club, in una stagione, totalizzerà solamente 7 presenze.

Estudiantes modifica

Il 14 gennaio 2022, Muñoz ha si è accordato per firmare un nuovo contratto con l'Estudiantes.[46][47] La sua esperienza, però, non parte assolutamente nel migliore dei modi, fratturandosi il legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, a 13 minuti dalla fine durante un incontro con il Gimnasia La Plata pareggiata per 1-1.[48]

Nazionale modifica

Nel 2009 era stato convocato dal commissario tecnico della Nazionale argentina Diego Armando Maradona per un'amichevole contro il Panama, in una squadra esclusivamente formata da giocatori militanti nel campionato argentino e ricordata come la volta in cui Maradona convocò sette giocatori infortunati, tra cui appunto Muñoz (come già citato sopra), che dovette quindi rinunciare alla convocazione.[49]

Statistiche modifica

Presenze e reti nei club modifica

Statistiche aggiornate al 30 giugno 2019.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2008-2009   Boca Juniors PD 2 0 - - CL+CS 1+4 0 - - 7 0
2009-2010 PD 15 0 - - - - - - 15 0
Totale Boca Juniors 17 0 - - 1+4 0 - - 22 0
2010-2011   Palermo A 34 0 CI 4 1 UEL 4[50] 1 - - - 42 2
2011-2012 A 19 1 CI 0 0 UEL 2[51] 0 - - - 21 1
2012-2013 A 32 0 CI 0 0 - - - - - - 32 0
2013-2014 B 33 3 CI 0 0 - - - - - - 33 3
2014-feb. 2015 A 13 1 CI 1 0 - - - - - - 14 1
Totale Palermo 131 5 5 1 6 1 - - 142 7
feb.-giu. 2015   Sampdoria A 4 0 CI 0 0 - - - - - - 4 0
2015-2016   Genoa A 18 0 CI - - - - - - 18 0
2016-2017 A 31 0 CI 1 0 - - - - - - 32 0
Totale Genoa 49 0 1 0 - - - - 50 0
2017-2018   Leganés PD 19 0 CR 2 0 - - - - - - 21 0
2018-2019 PD 3 0 CR 0 0 - - - - - - 3 0
Totale Leganés 22 0 2 0 - - - - 24 0
Totale carriera 219 5 8 1 11 1 - - 238 7

Palmarès modifica

Club modifica

Competizioni nazionali modifica

Palermo: 2013-2014
Estudiantes: 2023

Note modifica

  1. ^ (EN) Don Balon’s list of the 100 best young players in the world, su thespoiler.co.uk. URL consultato il 22 novembre 2011.
  2. ^ a b (FR) Ezequiel Munoz à Palerme Archiviato il 27 luglio 2010 in Internet Archive. Llequipe.fr
  3. ^ Palermo, Munoz: da Chiquito a El Grinta Tuttopalermo.net
  4. ^ Munoz: "Nazionale? La conquisto grazie a Palermo"[collegamento interrotto] Mediagol.it
  5. ^ "A tu per tu" con... Munoz Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive. Palermocalcio.it
  6. ^ È nata Jazmin Munoz Archiviato il 4 luglio 2014 in Internet Archive. Palermocalcio.it
  7. ^ Ezequiel Munoz: la scheda Archiviato il 14 luglio 2010 in Internet Archive. Palermo24.net
  8. ^ (ES) Profilo su bocajuniors.com.ar Archiviato il 7 luglio 2010 in Internet Archive.
  9. ^ Fabrizio Vitale, La Gazzetta dello Sport, 14 agosto 2010.
  10. ^ Palermo: Ok la nuova coppia difensiva Calciomercato.com
  11. ^ a b Mercato: la scheda di Ezequiel Munoz Archiviato il 25 luglio 2010 in Internet Archive. Mediagol.it
  12. ^ a b La rinascita del Chiqui. Ecco come Gasp ha rigenerato Ezequiel Munoz Archiviato il 17 novembre 2012 in Internet Archive. Mediagol.it
  13. ^ Palermo, focus Munoz: il dopo-Kjaer è argentino ma comunitario Calciomercato.com
  14. ^ a b c Paolo Vannini, Corriere dello Sport, 20 gennaio 2010.
  15. ^ Boca Juniors-LDU Quito 4-0 it.soccerway.com
  16. ^ Estudiantes de la Plata-Boca Juniors 1-0 it.soccerway.com
  17. ^ (ES) Ezequiel Muñoz se rompió los ligamentos cruzados Archiviato il 7 ottobre 2012 in Internet Archive. Infobae.com
  18. ^ Ufficiale, Munoz è un giocatore del Palermo Tuttopalermo.net
  19. ^ a b Muñoz se va hoy al Palemo Archiviato il 30 luglio 2010 in Internet Archive. dodici.com.ar
  20. ^ a b Preso Ezequiel Muñoz Ilpalermocalcio.it
  21. ^ Tutti i trasferimenti - Palermo Archiviato il 6 luglio 2010 in Internet Archive. Legaseriea.it
  22. ^ La Gazzetta dello Sport, 8 settembre 2011.
  23. ^ Maribor-Palermo 3-2 Archiviato il 1º novembre 2010 in Internet Archive. it.uefa.com
  24. ^ Palermo-Cagliari 0-0 Archiviato il 1º settembre 2010 in Internet Archive. Ilpalermocalcio.it
  25. ^ Palermo fuori a testa alta it.uefa.com
  26. ^ Inter-Palermo 3-1 Archiviato il 3 giugno 2011 in Internet Archive. Ilpalermocalcio.it
  27. ^ Palermo-Cesena 0-1 Archiviato il 5 gennaio 2012 in Internet Archive. Palermocalcio.it
  28. ^ Palermo, un Pisano in più nel motore Archiviato il 24 ottobre 2014 in Internet Archive. Linksicilia.it
  29. ^ Padova-Palermo. Le formazioni ufficiali Archiviato il 7 ottobre 2013 in Internet Archive. Palermocalcio.it
  30. ^ Palermo: recupera Munoz, Barreto quasi, pericolo rientrato per Daprelà Golsicilia.it
  31. ^ Munoz, cento presenze in rosanero Archiviato il 7 ottobre 2013 in Internet Archive. Palermocalcio.it
  32. ^ Rimini.Lunedì' al “Coconuts” ore 19.00 “Gran Galà Top 11 serie B”. Consegna degli Awards. Archiviato il 28 maggio 2014 in Internet Archive. Barsportrimini.com
  33. ^ Baccin: "Munoz non è sereno" Archiviato il 4 febbraio 2015 in Internet Archive. Palermo24.net
  34. ^ Il rapporto con Munoz si sta chiudendo nel peggiore dei modi. Ora serve trovare un sostituto Archiviato il 4 febbraio 2015 in Internet Archive. Palermo24.net
  35. ^ Palermo, Munoz in panchina. Iachini: "Devo parlare con il ragazzo", su gazzetta.it, 16 gennaio 2015. URL consultato il 7 febbraio 2015.
  36. ^ Palermo, Munoz non convocato. Iachini: "Con la Samp servirà una gran partita", su gazzetta.it, 24 gennaio 2015. URL consultato il 7 febbraio 2015.
  37. ^ Baccin: “La mia verità sul caso Munoz. Ho dovuto gestire un rifiuto, non è andato via gratis”, su mediagol.it, 3 febbraio 2015. URL consultato il 7 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 4 febbraio 2015).
  38. ^ Munoz ceduto alla Sampdoria, su palermocalcio.it, 2 febbraio 2015. URL consultato il 7 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 6 febbraio 2015).
  39. ^ L'esito degli esami strumentali di Munoz: confermata la lesione al bicipite femorale Archiviato il 12 febbraio 2015 in Internet Archive.
  40. ^ UFFICIALE: MUNOZ È DEL GENOA, su genoacfc.it, 18 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2015).
  41. ^ (ES) El central argentino Ezequiel Muñoz apuntala la defensa | Leganés - Web Oficial, su El central argentino Ezequiel Muñoz apuntala la defensa | Leganés - Web Oficial. URL consultato l'8 agosto 2017 (archiviato dall'url originale il 26 aprile 2018).
  42. ^ (ES) Leganés vs Alavés: Como un pepino, su MARCA.com, 16 agosto 2017. URL consultato il 25 aprile 2023.
  43. ^ UFFICIALE: Lanus, ecco Munoz. Ha giocato al Palermo e al Genoa, su www.tuttomercatoweb.com. URL consultato il 25 aprile 2023.
  44. ^ (ES) Redacción, Ezequiel Muñoz: “Lo más importante es llegar a un club como Independiente”, su Soy Del Rojo, 29 settembre 2020. URL consultato il 25 aprile 2023.
  45. ^ (EN) Ezequiel Muñoz firmó su contrato y fue presentado en Independiente, su www.elindependiente.com.ar. URL consultato il 25 aprile 2023.
  46. ^ UFFICIALE: Estudiantes scatenato, preso anche Ezequiel Muñoz. Firma fino a dicembre - TUTTOmercatoWEB.com, su www.tuttomercatoweb.com. URL consultato il 25 aprile 2023.
  47. ^ Por qué Ezequiel Muñoz eligió a Estudiantes - TyC Sports, su www.tycsports.com. URL consultato il 25 aprile 2023.
  48. ^ (ES) Diario Deportivo Olé, Operaron con éxito a Muñoz, su Olé, 29 marzo 2022. URL consultato il 25 aprile 2023.
  49. ^ (ES) Ezequiel Muñoz sufrió una grave lesión Lacapitalmdp.com
  50. ^ Una presenza nei play-off.
  51. ^ Terzo turno preliminare.

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