F.B.I. - Operazione gatto
F.B.I. - Operazione gatto (That Darn Cat!) è un film commedia statunitense del 1965, diretto da Robert Stevenson e prodotto dalla Disney. E' tratto dal libro Undercover Cat (il gatto sotto copertura)[1] scritto dalla coppia di autori di romanzi polizieschi nota come "I Gordon" (composta da Gordon Gordon e Mildred Nixon Gordon)[2].
Trama modifica
G.G. è un astuto e avventuroso gatto siamese che vive con le giovani sorelle Ingrid e Patti Randall. Una sera, durante una delle sue ronde, segue il rapinatore di banche Iggy fino all'appartamento che questi condivide con il complice Dan. I due si nascondono lì in attesa di poter abbandonare la città in sicurezza dopo l’ultimo colpo e tengono in ostaggio la cassiera Mrs. Miller, che hanno rapito, progettando di ucciderla prima di andarsene. La donna sfrutta la presenza del gatto per sostituire di nascosto il suo collare con il proprio orologio da polso su cui ha inciso la maggior parte della scritta “Help”, per poi rimandarlo da dove è venuto.
Patti scopre l’orologio con il messaggio e intuisce la sua provenienza, quindi va dall'FBI, dove parla con l’agente Zeke Kelso. Quest’ultimo ottiene dal suo superiore il permesso di seguire G.G. nella speranza di trovare il nascondiglio dei rapinatori.
Kelso organizza un quartier generale nella casa dei Randall e assegna una squadra per tenere il gatto sotto sorveglianza ma, nonostante i molteplici tentativi, G.G. riesce sempre a sfuggire loro. Il supervisore dell'agente Kelso interrompe così l'operazione, considerando la prova dell'orologio troppo vaga, ma Patti li inganna con uno stratagemma per convincerli a continuare le indagini. Finalmente il gatto dà loro la pista giusta; Patti e Kelso, aiutati da G.G., fermano i criminali prima che uccidano la cassiera e li consegnano alla giustizia. Nel finale si scopre che G.G. ha avuto diversi gattini con la micia vista all’inizio della storia.
Lungo il film si intrecciano varie sottotrame a sfondo comico; ad esempio l’odio nutrito verso G.G. da parte di Benson, arrogante vicino di casa dei Randall; Canoe, il sospettoso amico di Patti, che cerca di capire cosa succeda; la signora MacDougall, vicina di casa ficcanaso dei Randall, che spia tutti dalla finestra.
Produzione modifica
Le scene in esterno dei quartieri dove il gatto fa le sue scorribande, sono state girate sui set dei Walt Disney Studios (Burbank) in California.
I gatti siamesi che hanno interpretato collettivamente il ruolo di G.G. sono i cosiddetti siamesi "tradizionali", definiti Seal Point, con le estremità e la punta del naso nere.
Uno dei gatti usati per il film apparteneva all'allevatrice di gatti e veterinaria Edith Williams, membro della Cat Fanciers' Association, che raccoglie i pedigree dei gatti di razza. Uno degli attori felini inoltre ha interpretato, insieme a due cani, il gatto Tao di L'incredibile avventura.
Dopo il Freedom of Information Act si è scoperto che prima della distribuzione del film l'FBI si servì della Production Code Administration (PCA), una verifica dei contenuti dei film da parte della Motion Picture Association of America per verificare che il film fosse rispettoso nei confronti dell'Agenzia[3].
Il film ha incassato $12,628,000[4].
Distribuzione modifica
Il titolo originale del film è That Darn Cat (Quel dannato gatto); ed esso è anche il nome del protagonista assoluto (D.C. Darn Cat; G.G. Gatto Guastatore in Italiano).
Accoglienza modifica
Incassi modifica
Il film ha incassato complessivamente 28.062.222 dollari nel mondo.[5]
Critica modifica
Il film ottiene il 94% delle recensioni positive sul sito Rotten Tomatoes, con un voto medio di 7 su 10 basato su 16 critiche professionali;[6] sul database di informazioni sul cinema IMDb ottiene un punteggio di 6,7 su 10, basato su 4.888 voti.[7]
Il remake modifica
Del film è stato realizzato nel 1997 un remake, prodotto sempre della Disney: Operazione Gatto, nel quale appare l'attore Dean Jones, che nel film originale rivestiva il ruolo del protagonista; qui, tuttavia, interpreta un personaggio differente, che nel film precedente non appariva.
Altri media modifica
Dal film è stata ricavata una sorta di novelisation per ragazzi. Si tratta di un volume che, oltre a una trama succinta scritta da Vittorio Cosimini, è illustrato con le foto di scena del film. Il libro, che riporta in copertina il marchio Disney e la foto del gatto G.G., è stato pubblicato da Mondadori nel 1966[8].
Note modifica
- ^ Mansour, David,, From Abba to Zoom : a pop culture encyclopedia of the late 20th century, Andrews McMeel Pub, 2005, ISBN 0740751182, OCLC 776997651.
- ^ F.B.I. - Operazione gatto, su Cinematografo, Fondazione Ente dello Spettacolo. URL consultato il 2 luglio 2017.
- ^ Cohen, Karl F., Forbidden animation : censored cartoons and blacklisted animators in America, McFarland & Co, 1997, ISBN 0786420324, OCLC 37246766.
- ^ Sackett, Susan., The Hollywood reporter book of box office hits, Billboard Books, 1996, ISBN 0823083241, OCLC 34591011.
- ^ That Darn Cat! (1965) - Financial Information, su The Numbers. URL consultato il 28 dicembre 2018.
- ^ (EN) That Darn Cat!. URL consultato il 28 dicembre 2018.
- ^ That Darn Cat!. URL consultato il 28 dicembre 2018.
- ^ ICCU, Scheda dettagliata, su opac.sbn.it. URL consultato il 2 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 5 gennaio 2018).
Collegamenti esterni modifica
- (EN) Sito ufficiale, su movies.disney.com.
- (EN) That Darn Cat!, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- F.B.I. - Operazione gatto, su INDUCKS.
- F.B.I. Operazione Gatto, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- F.B.I. - Operazione gatto, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
- (EN) F.B.I. - Operazione gatto, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) F.B.I. - Operazione gatto, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) F.B.I. - Operazione gatto, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) F.B.I. - Operazione gatto, su FilmAffinity.
- (EN) F.B.I. - Operazione gatto, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) F.B.I. - Operazione gatto, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
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