Fabio Mancini (pilota)

pilota automobilistico italiano

Fabio Mancini (Empoli, 6 agosto 1958) è un pilota automobilistico italiano. Tra i suoi titoli più recenti, Mancini ha vinto nel 2010 il Campionato Italiano GT (Classe GT Cup su Ferrari F430 gestita dal team Vittoria Competizioni) e l'International GT Sprint nel 2011 (su Ferrari 458 GT3 del team AF Corse).

Fabio Mancini
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Automobilismo
Categoria International GT Sprint Series
Squadra AF Corse
 

Insieme a Niki Cadei, Fabio Mancini è stato il primo pilota a portare al successo la neonata Ferrari 458 Italia GT3.[1]

Carriera modifica

  • 1977 - Campione Italiano Karting 125 1° CTG
  • 1979 - 2º Classificato Campionato Italiano Super Ford (3 vittorie)
  • 1980 - 4º Classificato Campionato Italiano F.FIAT Abarth (4 vittorie), dopo una controversa squalifica senza la quale avrebbe vinto il titolo
  • 1981 - Alterna gare di Formula 3 nel campionato italiano ed europeo
  • 1982 - Ritorna in F.FIAT Abarth per mancanza di budget vincendo 2 gare
  • 1983 - Gareggia in alcune gare di F.3 e prende parte al collaudo e allo sviluppo della nuova Arno F.3
  • 1984 - Partecipa al Campionato Italiano di F.3 con la nuova e acerba Arno ottenendo buoni piazzamenti e partendo in prima fila 3 volte
  • 1985 - Partecipa a due gare del campionato americano Can-Am vincendo a Lime Rock. Gareggia anche nell'europeo Renault Alpine e alle ultime 3 gare del Campionato Italiano di F.3 ottenendo altrettanti podi
  • 1986 - 4º Classificato Campionato Italiano F.3
  • 1987 - Campionato Mondiale Turismo con una BMW M3 della CiBiEmme e vince l'ultima gara di Silverstone
  • 1988 | 1989 | 1990 - Gare sporadiche in F.3, Turismo e Prototipi
  • 1991 - 2º Classificato nel Campionato Italiano Prototipi al volante di una Lucchini-Alfa
  • 1992 - 1º Classificato nel Campionato Italiano Prototipi con una Osella gestita da Michelotto
  • 1993 - 2º Classificato nel Campionato Italiano Prototipi con una Osella gestita da Michelotto
  • 1994 - Passa alle vetture GT con la sperimentale Ferrari 348 GTE costruita da Michelotto e, in coppia con Massimo Monti, riesce a rompere l'egemonia Porsche nelle gare GT che durava da anni. Partecipa anche alla 24 Ore di Le Mans dove si ritira per un guasto quando era 2º
  • 1995 - Campionato BPR con la Ferrari F40 GTE preparata da Michelotto. Ottiene la pole position alla 24 Ore di Le Mans
  • 1996 - Campionato IMSA negli Stati Uniti con una Osella-BMW
  • 1997 - Inizia la collaborazione con la Tampolli costruita dall'Ing.Tomaini
  • 1998 - 1º Classificato nel Campionato Europeo Prototipi al volante della Tampolli
  • 1999 - Gare sporadiche in GT, tra cui la 24 Ore di Daytona
  • 2000 - Campionato FIA GT con una Porsche 911 GT3-R, 1 vittoria a Zeltweg
  • 2001 - Campionato FIA GT con una Porsche 911 GT3-R
  • 2002 - 2º Classificato nel Campionato del Mondo Prototipi SR2
  • 2003 - 3º Classificato nel Campionato del Mondo Prototipi SR2
  • 2004 | 2005 | 2006 - Gare sporadiche con Prototipi nella Le Mans Series
  • 2010 - 1º Classificato nel Campionato Italiano GT (classe GT Cup) su Ferrari 430 GT Cup preparata da Vittoria Competizioni
  • 2011 - 1º Classificato nell'International GT Sprint Series (classe GTS3) su Ferrari 458 Italia GT3 preparata da AF Corse

Altre Attività modifica

Nel 1988 Fabio Mancini inizia l'attività di istruttore per Porsche Italia; l'anno successivo collabora anche con Volvo e BMW. Dal 1990 è con il "Centro Internazionale di Guida Sicura" diretto da Andrea De Adamich (istruttore per Alfa Romeo, Ferrari e Maserati).[2] Negli ultimi anni Fabio ha collaborato con l'emittente televisiva SKY come commentatore per le gare del DTM e del Ferrari Challenge Italia. Diventa collaudatore Dallara per la vettura "Stradale".

Note modifica

  1. ^ La Ferrari 458 GT3 vincente già al debutto
  2. ^ Fabio Mancini, su Centro internazionale guida sicura. URL consultato il 29 luglio 2023 (archiviato dall'url originale il 14 settembre 2012).

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

  • Sito ufficiale, su fabiomancini.net. URL consultato il 23 ottobre 2011 (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2011).
  • OmniCorse, su omnicorse.it.