Fabrizio Serra Editore

casa editrice italiana

Fabrizio Serra editore è una casa editrice italiana, con sedi principali a Pisa e a Roma. Fondata da Fabrizio Serra, è specializzata nell'editoria accademica.

Fabrizio Serra editore
StatoBandiera dell'Italia Italia
Fondazione
Fondata daFabrizio Serra
Sede principalePisa e Roma
SettoreEditoria
Prodottieditoria accademica
Sito webwww.libraweb.net

Storia modifica

La casa editrice è stata fondata da Fabrizio Serra, che ne è il direttore editoriale e il presidente. Fabrizio Serra è attivo nel campo editoriale da oltre quaranta anni e proviene da una famiglia che opera nel campo dell'editoria dal 1928[1], quando il Commendatore Umberto Giardini, suo nonno, diede vita alla Giardini editori e stampatori in Pisa[2].

Negli anni ha acquisito vari editori accademici italiani, tra cui, nel 1989, le Edizioni dell'Ateneo di Roma.

Ha sedi operative a Pisa, a Roma e a Agnano Pisano (dove si trovano anche i magazzini e la propria tipografia).

Pubblicazioni modifica

La Fabrizio Serra editore pubblica più di trecento novità all'anno, suddivise fra le oltre centocinquanta riviste internazionali di ricerca erudita, comprese quelle edite con il proprio marchio Istituti editoriali e poligrafici internazionali, tutte disponibili in formato cartaceo unitamente a quello elettronico, e le oltre centottanta collane accademiche, comprese quelle edite con i propri marchi Accademia editoriale, Edizioni dell'Ateneo, Giardini editori e stampatori in Pisa, Gruppo editoriale internazionale e Istituti editoriali e poligrafici internazionali.

Riviste modifica

Tra le riviste edite si annoverano Materiali e discussioni per l'analisi dei testi classici (fondata e diretta da Gian Biagio Conte), Esperienze Letterarie, Archivio di filosofia, Acta philosophica, La lingua italiana. Storia, strutture, testi e Studi novecenteschi.[3]

Note modifica

  1. ^ Fabrizio Serra editore, su libraweb.net. URL consultato il 19 aprile 2016.
  2. ^ Fabrizio Serra editore, su cric-rivisteculturali.it. URL consultato il 19 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 28 aprile 2016).
  3. ^ STUDI NOVECENTESCHI, Libraweb

Collegamenti esterni modifica