Falco rufigularis

specie di uccello

Il falco dei pipistrelli (Falco rufigularis Daudin, 1800) è un uccello falconiforme della famiglia dei Falconidi. È una specie stanziale che vive nelle regioni tropicali di Messico, Centro e Sudamerica e a Trinidad. Per lungo tempo è stato noto come Falco albigularis; adesso si ritiene che anche il vecchio nome Falco fusco-coerulescens o Falco fuscocaerulescens, a lungo usato per indicare il falco aplomado, si riferisse in passato a questa specie (AOU 1948).

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Falco dei pipistrelli
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Aves
Ordine Falconiformes
Famiglia Falconidae
Sottofamiglia Falconinae
Genere Falco
Specie F. rufigularis
Nomenclatura binomiale
Falco rufigularis
Daudin, 1800
Sottospecie
  • F. r. rufigularis Daudin, 1800
  • F. r. ophryophanes (Salvadori, 1895)
  • F. r. petoensis Chubb, 1918

Descrizione modifica

La femmina del falco dei pipistrelli, con i suoi 30,5 cm di lunghezza, è molto più grande del maschio, che raggiunge soltanto i 23 cm. Gli esemplari adulti hanno il dorso, la testa e la coda neri. La gola, la parte superiore del petto e i lati del collo sono bianco crema; la parte inferiore del petto e il ventre sono neri, finemente barrati di bianco, e le cosce e la parte inferiore del ventre sono arancio. I giovani sono simili agli adulti, ma hanno la gola color camoscio. Il richiamo di questa specie risuona come un elevato ke-ke-ke simile a quello prodotto dal gheppio americano.

Somiglia molto ad una versione più piccola del falco pettoarancio, specie con la quale è molto probabilmente imparentato. Entrambe le specie, a loro volta, sono strette parenti del falco aplomado e costituiscono una linea evolutiva americana piuttosto antica di specie del genere Falco[2].

Biologia modifica

Questo piccolo rapace dalla colorazione scura abita nelle aree boschive aperte e nelle radure della foresta. È solito appollaiarsi su tronchi d'albero tagliati dai quali lancia i suoi attacchi aerei verso le prede. Cattura pipistrelli, uccelli e grossi insetti, come le libellule. I maschi, più piccoli, si nutrono soprattutto di insetti, mentre le femmie prediligono uccelli e pipistrelli. Il volo è diretto e maestoso. Questo piccolo e aggressivo falco ha abitudini crepuscolari, così come si intuisce dalla sua dieta a base di pipistrelli. Depone 2-3 uova di colore marrone nella cavità di un albero dal tronco diritto.

Note modifica

  1. ^ (EN) BirdLife International 2009, Falco rufigularis, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ Probabilmente tale linea evolutiva si separò dagli altri falchi circa 8-5 milioni di anni fa, durante il Miocene superiore. Vedere Birregard (1994), Helbig et al. (1994), Wink et al. (1998), Griffiths (1999), Groombridge et al. (2002), Griffiths et al. (2004)

Bibliografia modifica

  • American Ornithologists' Union (1948): Twenty-third supplement to the American Ornithologists' Union check-list of North American birds. Auk 65(3): 438-443. PDF fulltext
  • Beebe, C. William (1950): The home life of the bat falcon, Falco albigularis Daudin. Zoologica (New York) 35(4): 69-86.
  • Birregard, Richard O. (1994): 45. Bat Falcon. In: del Hoyo, Josep; Elliott, Andrew & Sargatal, Jordi (editors): Handbook of Birds of the World, Volume 2 (New World Vultures to Guineafowl): 267-268, plate 27. Lynx Edicions, Barcelona. ISBN 84-87334-15-6
  • Ffrench, Richard; O'Neill, John Patton & Eckelberry, Don R. (1991): A guide to the birds of Trinidad and Tobago (2nd edition). Comstock Publishing, Ithaca, N. Y.. ISBN 0-8014-9792-2
  • Hilty, Steven L. (2003): Birds of Venezuela. Christopher Helm, London. ISBN 0-7136-6418-5
  • Helbig, A.J.; Seibold, I.; Bednarek, W.; Brüning, H.; Gaucher, P.; Ristow, D.; Scharlau, W.; Schmidl, D. & Wink, Michael (1994): Phylogenetic relationships among falcon species (genus Falco) according to DNA sequence variation of the cytochrome b gene. In: Meyburg, B.-U. & Chancellor, R.D. (editors): Raptor conservation today: 593-599. PDF fulltext
  • Griffiths, Carole S. (1999): Phylogeny of the Falconidae inferred from molecular and morphological data. Auk 116(1): 116–130. PDF fulltext
  • Griffiths, Carole S.; Barrowclough, George F.; Groth, Jeff G. & Mertz, Lisa (2004): Phylogeny of the Falconidae (Aves): a comparison of the efficacy of morphological, mitochondrial, and nuclear data. Molecular Phylogenetics and Evolution 32(1): 101–109. DOI10.1016/j.ympev.2003.11.019 (HTML abstract)
  • Groombridge, Jim J.; Jones, Carl G.; Bayes, Michelle K.; van Zyl, Anthony J.; Carrillo, José; Nichols, Richard A. & Bruford, Michael W. (2002): A molecular phylogeny of African kestrels with reference to divergence across the Indian Ocean. Molecular Phylogenetics and Evolution 25(2): 267–277. DOI10.1016/S1055-7903(02)00254-3 (HTML abstract)
  • Wink, Michael; Seibold, I.; Lotfikhah, F. & Bednarek, W. (1998): Molecular systematics of holarctic raptors (Order Falconiformes). In: Chancellor, R.D., Meyburg, B.-U. & Ferrero, J.J. (editors): Holarctic Birds of Prey: 29-48. Adenex & WWGBP. PDF fulltext

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