Fantasma (La spada della verità)

romanzo scritto da Terry Goodkind
Voce principale: La spada della verità.

Fantasma (in lingua originale, Phantom) è il decimo volume della serie sword and sorcery de La spada della verità, dello scrittore statunitense Terry Goodkind (1948 - 2020). Uscito negli Stati Uniti nel 2006, in Italia è stato pubblicato l'anno seguente da Fanucci. Il libro è stato poi ripubblicato in edizione economica con il titolo La Spada della Verità - Volume 10.

Fantasma
Titolo originalePhantom
AutoreTerry Goodkind
1ª ed. originale2006
1ª ed. italiana2007
Genereromanzo
Sottogeneresword and sorcery
Lingua originaleinglese
ProtagonistiRichard Rahl
AntagonistiOrdine Imperiale
SerieLa spada della verità
Preceduto daLa catena di fuoco
Seguito daScontro finale

Fantasma costituisce la seconda parte della cosiddetta "trilogia della catena di fuoco", che conclude il primo e principale ciclo narrativo della saga, iniziato con La prima regola del mago.

Trama modifica

Fantasma si riallaccia direttamente alla conclusione del precedente romanzo, nel quale si era alla fine scoperto che quattro Sorelle dell'Oscurità avevano rapito la Madre Depositaria Kahlan Amnell per servirsene nel furto delle scatole dell'Orden, con le quali intendono liberare il Guardiano dal mondo sotterraneo. Per coprire le proprie tracce, le Sorelle avevano lanciato un potente incantesimo denominato "catena di fuoco", che ha fatto sì che tutti, ad eccezione di Richard Rahl, si dimenticassero di Kahlan e non riuscissero neppure a vederla. Richard, impegnato nella ricerca dell'amata moglie, è al contempo braccato dalla bestia da sangue, mentre le truppe dell'Ordine Imperiale avanzano imperterrite nella loro campagna di conquista del Nuovo Mondo.

Il romanzo si apre con Kahlan Amnell, che a sua volta ha dimenticato la propria identità, costretta a seguire le tre Sorelle dell'Oscurità Ulicia, Cecilia e Armina, trasportando due scatole dell'Orden. La terza è nelle mani di Sorella Tovi, che ha preceduto le compagne. Ma alla locanda del Cavallo Bianco, fissata come punto di incontro, Tovi non viene trovata. Inoltre le Sorelle dell'Oscurità, da alcune osservazioni fatte dall'oste, scoprono che questi riesce a vedere Kahlan e la riconosce come Madre Depositaria. Più tardi si chiarirà che questa è una conseguenza del passaggio dei rintocchi, avvenuto nel quinto volume, che ha irrimediabilmente contaminato la magia nel mondo e quindi impedito alla catena di fuoco di funzionare completamente. Le tre Sorelle dell'Oscurità uccidono il locandiere e la sua famiglia e proseguono verso la località di Caska, dove credono di poter ritrovare Sorella Tovi e la terza scatola dell'Orden. Ignorano infatti che Tovi sia stata aggredita e derubata da Samuel e infine uccisa da Nicci al termine del precedente episodio.

Ad Aydindril, al Mastio del Mago, giunge la strega Shota la strega, accompagnata dalla veggente Jebra Bevinvier. Jebra, già al servizio della regina Cyrilla di Galea, riporta di come quest'ultima sia stata uccisa ed il suo regno conquistato dall'Ordine Imperiale. Shota provoca inoltre a Richard una visione di sé stesso prigioniero dell'Ordine Imperiale, che assiste impotente allo stupro della moglie Kahlan. Tutto ciò per incoraggiarlo a rinunciare alla ricerca di Kahlan e guidare invece le truppe dell'Impero d'hariano contro quelle dell'Ordine Imperiale, che si apprestano a marciare alla volta del Palazzo del Popolo. Una profezia vuole infatti che, qualora non si ponga al comando dei difensori nello scontro finale, seguirebbe un'era rovinosa per tutto il mondo. Richard, pur scettico nei confronti della profezia, accetta, ma anziché decidere le sorti della guerra in uno scontro diretto, spedisce le proprie truppe nel Vecchio Mondo, a colpire con attacchi rapidi e fulminei le vie di rifornimento e i sostenitori dell'Ordine Imperiale.

Shota, assunte le sembianze della madre di Richard, gli spiega ancora che, tremila anni prima, l'allora Primo Mago Baraccus, prevedendo l'avvento di un tiranno dei sogni, ovvero l'imperatore Jagang, aveva fatto in modo di far nascere un mago guerriero in grado di opporsi a lui. Inoltre Baraccus aveva lasciato un libro di istruzioni per aiutare il mago guerriero nella sua lotta.

Shota spiega inoltre che il furto della terza scatola dell'Orden compiuto dal proprio famiglio Samuel non è stato ordinato da lei, bensì da un'altra strega, Sei, che ha posto Samuel sotto il proprio controllo. Sei si è insediata a Tamarang come consigliera della regina Violet, alla quale ha offerto vendetta nei confronti di Richard per averle spaccato la mandibola durante gli eventi del primo volume. Sempre su ordine di Sei, Samuel ha anche rapito Rachel, ex-serva di Violet, che si ritrova quindi nuovamente alla mercé delle angherie della regina.

Intanto, Kahlan e le tre Sorelle raggiungono Caska, ed incontrano Jillian. La ragazza si offre di condurle da Tovi, ma in realtà le porta da Jagang, che l'ha costretta a tradirle minacciando di uccidere il nonno. Di fronte alla sorpresa delle Sorelle, Jagang rivela loro di non avere mai perso il controllo delle loro menti, poiché il legame che le tre pensavano di aver stabilito con Richard non era assolutamente fedele. Potendo controllare le Sorelle, Jagang può vedere e controllare anche Kahlan, e vuole servirsene per controllare se la copia del Libro delle Ombre Importanti da lui ritrovata può essere impiegata per attivare le Scatole dell'Orden. Kahlan, in effetti, scopre che il titolo del volume è sbagliato; mentre le Sorelle e Jagang discutono tra loro al riguardo, Kahlan uccide due guardie e fugge con Jillian. Riesce anche ad uccidere Sorella Cecilia e a far fuggire Jillian, ma viene bloccata da Jagang attraverso il collare che la controlla.

Richard nel frattempo è ripartito con Cara e Nicci nella Sliph, per tornare al Mastio. Mentre stanno viaggiando, la bestia da Sangue di Jagang li attacca e separa Richard dalle sue amiche. Improvvisamente, però, la Bestia scompare, e Richard si ritrova fuori della Sliph in un posto a lui sconosciuto. La Sliph gli svela che ha perso i suoi poteri magici, e non può più viaggiare, e quindi lei è stata costretta a portarlo ad una uscita di emergenza. La perdita dei poteri di Richard è stata causata da Sei e Violet, che nelle grotte sacre di Tamarang hanno realizzato un complesso incantesimo grafico. La Sliph rivela comunque a Richard che nelle vicinanze dell'uscita di emergenza si trova il popolo dei Ciuffi Notturni, che custodiscono la biblioteca personale di Baraccus e quindi anche il libro di istruzioni per il mago guerriero che Baraccus aveva predisposto tremila anni prima per Richard. Richard, con l'aiuto dei Ciuffi, recupera "Segreti del potere di un mago guerriero" (questo è il titolo del libro), ma scopre che le pagine del libro gli appaiono completamente bianche.

Mentre si allontana dal Popolo dei Ciuffi Notturni, Richard viene catturato da Sei e condotto a Tamarang, dove viene imprigionato nella stessa cella dove Denna, anni prima, lo aveva rinchiuso e torturato. Richard nasconde il libro nella cella; la mattina seguente, Sei preleva Richard dalla cella per portarlo da Violet, ma nella notte il castello è stato occupato da un contingente dell'Ordine Imperiale. Tentando di fuggire, Richard fa strage di nemici, ma giunto all'uscita del castello viene bloccato da una schiera di arcieri. Impressionato dalla forza e dall'abilità di Richard, il comandante del contingente, Karg Faccia di serpente, gli offre di diventare la punta della sua squadra di Ja'La dh Jin. Richard accetta, e viene portato via da Tamarang all'interno di una gabbia, come prigioniero-giocatore.

Sei, rimasta senza Richard, affronta la collera della Regina Violet, che contava di vendicarsi su di lui. Sei, spazientita, toglie a Violet ogni potere e si autoproclama regina di Tamarang. Approfittando del caos seguito all'arrivo dell'ordine ed ai contrasti tra Sei e Violet, Rachel fugge portando con sé la terza scatola dell'Orden, che Samuel aveva sottratto a Tovi e consegnato a Sei. Rachel ritrova Chase, sfuggito alla morte grazie alle cure di Shota; assieme ritornano ad Aydindril, al Mastio del mago, e consegnano la scatola a Nicci.

Il contingente di Karg raggiunge il D'Hara e si ricongiunge all'esercito di jagang. Richard, che nel frattempo ha giocato e vinto molti incontri, creandosi una fama di formidabile punta, ha fatto amicizia con John la Roccia, un altro giocatore prigioniero. Giunti all'accampamento dell'esercito, Richard rivede finalmente Kahlan, al seguito di Jagang; la chiama, ma lei, pur vedendolo, non lo riconosce, anche se resta colpita dal suo aspetto, che le ricorda qualcosa del suo passato.

Al Mastio del Mago, Zedd, Nicci e Cara hanno saputo dalla Sliph dove Richard è stato scaricato; Nicci ha anche raggiunto i Ciuffi Notturni, senza riuscire a sapere dove Richard sia finito. Nicci comunque comprende qual è il vero significato della profezia che indicava che solo l'intervento di Richard nella battaglia finale poteva portare alla sconfitta dell'Ordine Imperiale; non si tratta di una battaglia di eserciti, ma una battaglia magica. Nicci, quindi, attiva a nome di Richard le Scatole dell'Orden, come aveva fatto in precedenza Sorella Ulicia. Il confronto si sposta quindi dall'ambito militare a quello del predominio magico.

Personaggi modifica

Decima regola del mago modifica

  Lo stesso argomento in dettaglio: Regole del mago.

In questo volume scopriamo la Decima Regola del Mago:

«La realtà non si cura dei desideri. Chi testardemente si allontana da essa inseguendo una bugia verrà tradito da se stesso.»

Edizioni modifica

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