Fariba Adelkhah

antropologa e ricercatrice franco-iraniana dell'istituto di studi politici di Parigi

Fariba Adelkhah (Teheran, 25 aprile 1959) è un'antropologa francese di origine iraniana, accademica a Sciences Po di Parigi e arrestata in Iran nel giugno 2019:[1] accusata di spionaggio, imprigionata per più di un anno e poi rilasciata con un braccialetto elettronico. È di nuovo incarcerata nella prigione di Evin dal 12 gennaio 2022 al febbraio 2023.

Adelkhah nel 2010

Biografia modifica

Nata il 25 aprile 1959 a Teheran, si è trasferita in Francia per i suoi studi universitari nel 1977,[1], prima all'Università di Strasburgo II poi all'École des Hautes Etudes en Sciences Sociales a Parigi.[2] Nel 1990 ha discusso la sua tesi dal titolo "Un approccio antropologico all'Iran post-rivoluzionario. Il caso delle donne islamiche" sotto la direzione di Jean-Pierre Digard.[3]

Dal 2004 è Direttore della Ricerca presso il Centro per la Ricerca Internazionale (CERI) della Fondazione Nazionale di Scienze Politiche (Istituto di Studi Politici di Parigi). È autrice di numerose pubblicazioni su Iran e Afghanistan[4] e membro del consiglio scientifico della rivista Iranian Studies e della Revue des mondes Moslems et de la Méditerranée.[5].

Parallelamente alla sua attività accademica, Fariba Adelkhah ha tradotto in persiano poemi mistici francesi della fine del Medioevo e del Rinascimento.[1]

Arresto in Iran modifica

Il 14 luglio 2019, i media in lingua persiana al di fuori dell'Iran hanno riferito che era stata arrestata in Iran.[6] Il suo arresto risalirebbe al 7 giugno, quando si è connessa l'ultima volta al suo account WhatsApp. Il sito web iraniano per i diritti umani Gozaar ha dichiarato che era stata arrestata dal Corpo delle guardie rivoluzionarie islamiche e detenuta nella prigione di Evin. Le autorità francesi hanno affermato che ad Adelkhah è stato negato l'accesso all'assistenza consolare,[7] ed hanno continuato a rinnovare la richiesta di incontrare un loro concittadino.[8][9][10]

Nel giugno 2019, anche Roland Marchal, collega di Sciences Po di Adelkhah, è stato arrestato in Iran quando è andato a trovarla.[11] Il 7 febbraio 2020, il loro avvocato ha affermato che i due avevano presentato una petizione alle autorità penitenziarie per consentire loro di sposarsi.[12] Secondo quanto riferito, Marchal e Adelkhah sarebbero stati processati il 3 marzo 2020, ma il processo è stato poi rinviato a causa della pandemia di COVID-19 in Iran.[13] Marchal è stato rilasciato il 20 marzo 2020 nell'ambito di uno scambio di prigionieri, ma non è stato raggiunto alcun verdetto sul caso di Adelkhah.[14]

Il 16 maggio 2020, la 15ª sezione del tribunale di Teheran ha condannato Adelkhah a cinque anni di reclusione per cospirazione contro la sicurezza nazionale e un anno per propaganda contro lo Stato.[15][16][17][18] Durante il processo, è stata rappresentata dall'avvocato iraniano Saeid Dehghan. Sebbene Adelkhah sia franco-iraniana, l'Iran non riconosce questa doppia cittadinanza, e così continua a negarle l'accesso ai servizi consolari francesi. La pena è stata poi confermata in appello nel giugno 2020.[19] È detenuta a Evin, la prigione dei prigionieri politici, dove sono riunchiuse una quarantina di altre donne tra cui l'avvocata iraniana Nasrin Sotoudeh[20]

Nel settembre 2020, dopo più di un anno di detenzione, Adelkhah è uscita di prigione con un braccialetto elettronico e ha raggiunto la sua famiglia a Teheran.[4]

Il 15 dicembre 2020 le è stato conferito il premio Irène Joliot-Curie[21]

L'Istituto di Sciences Po è in contatto con il ministero francese per l'Europa e gli affari esteri per fare campagna e sensibilizzare sul rilascio di Adelkhah.[22]

Il 12 gennaio 2022, il gruppo di sostegno di Adelkhah con sede a Parigi, ha annunciato che i suoi arresti domiciliari erano terminati e che era stata nuovamente imprigionata a Evin.[23] Dal gennaio 2022 al febbraio 2023, è stata tenuta in prigione a Teheran.[24][25][26]

Opere modifica

  • Ramadan et politique, Parigi, Edizioni CNRS, 2000 ISBN 9782271058157
  • Guerre et terre en Afghanistan, Aix-en-Provence PUP, Presses Univ. de Provence, 2013 ISBN 9782853998840
  • Dubai, cité globale, Parigi, CNRS, 2001 ISBN 9782271059451
  • Thermidor en Iran, Bruxelles, Complexe, 1993 ISBN 9782870275023
  • Etre moderne en Iran, Parigi, Karthala, 1998 ISBN 9782865378333
  • La rivoluzione sous le voile: Femmes islamiques d'Iran
  • Voyages du développement: emigrazione, commercio, esilio, Parigi, Éd. Karthala, 2007 ISBN 9782845869400
  • Le moschee: spazi, istituzioni e pratiques, Aix-en-Provence, Presses Universitaires de Provence, 2009 ISBN 9782853997379

Note modifica

  1. ^ a b c (FR) Détention d’une chercheuse française en Iran (PDF) [collegamento interrotto], su fasopo.org, 15 luglio 2019. URL consultato il 15 luglio 2019.
  2. ^ (FR) Curriculum vitae (PDF), in Sciences Po. URL consultato il 15 luglio2019 (archiviato dall'url originale il 17 luglio 2019).
  3. ^ (FR) Notice n°1990EHES0053, su theses.fr. URL consultato il 16 luglio 2019.
  4. ^ a b (FR) La chercheuse franco-iranienne Fariba Adelkhah détenue en Iran, in RFI, 15 luglio 2019. URL consultato il 15 luglio 2019.
  5. ^ (FR) Iran: ce que l'on sait de l'arrestation de la chercheuse franco-iranienne Fariba Adelkhah, in Europe 1. URL consultato il 15 luglio 2019.
  6. ^ (FR) Une chercheuse franco-iranienne arrêtée en Iran, in Le Monde, 15 luglio 2019. URL consultato il 15 luglio 2019.
  7. ^ (EN) French-Iranian academic 'arrested in Iran', in BBC, 15 luglio 2019. URL consultato il 15 luglio 2019.
  8. ^ (EN) Angelique Chrisafis e Jennifer Rankin, France demands access to dual-national academic held in Iran, in The Guardian, 15 luglio 2019. URL consultato il 15 luglio 2019.
  9. ^ (EN) UPDATE 2-France's Macron demands answers after dual national detained in Iran, in News Yahoo. URL consultato il 15 luglio 2019.
  10. ^ (FR) Iran - Q&R - Extrait du point de presse (15.07.19), in France Diplomatie: Ministère de l'Europe et des Affaires étrangères. URL consultato il 15 luglio 2019.
  11. ^ (EN) France demands Iran release two of its citizens held since June, in Reuters, 15 ottobre 2019.
  12. ^ (EN) French Researchers in Iranian Jail Petition to Get Married, in AP, 7 febbraio 2020.
  13. ^ (EN) French academics held by Iran to face trial on March 3, lawyer says, in AFP, 19 febbraio 2020.
  14. ^ (EN) Iran releases French academic Roland Marchal - French official, in Reuters. URL consultato il 16 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 22 marzo 2020).
  15. ^ (EN) Fariba Adelkhah: French academic 'jailed for six years' in Iran, in BBC. URL consultato il 16 maggio 2020.
  16. ^ (FR) Iran: la chercheuse franco-iranienne Fariba Adelkhah condamnée à 5 ans de prison, su francetvinfo.fr, 16 maggio 2020. URL consultato il 16 maggio2020.
  17. ^ (FR) La chercheuse franco-iranienne Fariba Adelkhah condamnée à cinq ans de prison en Iran, in Le Monde, 16 maggio 2020. URL consultato il 18 maggio 2020.
  18. ^ (FR) Pierre Alonso, De son arrestation à sa condamnation, une année kafkaïenne pour la chercheuse Fariba Adelkhah, in Libération, 16 maggio 2020. URL consultato il 13 agosto 2020.
  19. ^ (FR) Iran: la peine de la chercheuse franco-iranienne à 5 ans de prison confirmée, in RTL. URL consultato il 30 giugno 2020.
  20. ^ (FR) Pierre Alonso, Iran: l'avocate et prisonnière politique Nasrin Sotoudeh entame une grève de la faim, in Libération, 12 agosto 2020. URL consultato il 13 agosto 2020.
  21. ^ (FR) Iran: la franco-iranienne Fariba Adelkhah, «femme scientifique de l’année», in France-Presse. URL consultato il 15 dicembre 2020.
  22. ^ (EN) The facts about Fariba Adelkhah and Roland Marchal: What we know, in Sciences Po. URL consultato il 16 maggio 2020.
  23. ^ (EN) Iran sends French-Iranian academic back to prison: Supporters, in Al Arabiya, 12 gennaio 2022. URL consultato il 12 gennaio 2022.
  24. ^ (FR) La Franco-Iranienne Fariba Adelkhah à nouveau incarcérée à Téhéran, in Le Monde, 12 gennaio 2022. URL consultato il 13 gennaio 2022.
  25. ^ (FR) Iran: la chercheuse franco-iranienne Fariba Adelkhah de nouveau incarcérée à Téhéran, su francetvinfo.fr, 12 gennaio 2022. URL consultato il 26 gennaio 2022.
  26. ^ (FR) La chercheuse franco-iranienne Fariba Adelkhah, arrêtée en 2019 en Iran, est sortie de prison, in Le Monde, 10 febbraio 2023. URL consultato l'11 febbraio 2023.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN64062083 · ISNI (EN0000 0000 8143 1830 · LCCN (ENn92026828 · GND (DE1055772081 · BNF (FRcb12249367w (data) · J9U (ENHE987007311047405171 · WorldCat Identities (ENlccn-n92026828