Fedele Sutter

arcivescovo cattolico italiano

Fedele Sutter (Ferrara, 16 marzo 1796Ferrara, 30 agosto 1883) è stato un arcivescovo cattolico italiano.

Fedele Sutter, O.F.M.Cap.
arcivescovo della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricoperti
 
Nato16 marzo 1796 a Ferrara
Nominato vescovo5 luglio 1844 da papa Gregorio XVI
Consacrato vescovo29 settembre 1844 dal cardinale Giacomo Filippo Fransoni
Elevato arcivescovo2 agosto 1881 da papa Leone XIII
Deceduto30 agosto 1883 (87 anni) a Ferrara
 

Biografia modifica

Di famiglia svizzera, abbracciò la vita religiosa tra i frati minori cappuccini prendendo il nome di Fedele: nel suo ordine ricoprì le cariche di lettore e ministro provinciale di Bologna.[1]

Fu nominato vicario apostolico di Tunisia e innalzato all'episcopato nel 1844.[1]

Fece edificare la residenza del vicariato, ma anche chiese, scuole, ospedali e ospizi per i poveri. Affidò queste istituzioni a comunità di religiose.[2]

Quando la Tunisia passò sotto la tutela della Francia, un nuovo superiore della missione fu scelto tra i francesi e Sutter rientrò a Roma, dove papa Leone XIII lo promosse arcivescovo.[2]

Genealogia episcopale modifica

La genealogia episcopale è:

Note modifica

  1. ^ a b Callisto Lopinot, EC, vol. XI (1953), col. 1600.
  2. ^ a b Callisto Lopinot, EC, vol. XI (1953), col. 1601.

Bibliografia modifica

  • Pio Paschini (cur), Enciclopedia Cattolica (EC), 12 voll., Ente per l'Enciclopedia Cattolica e per il Libro Cattolico, Città del Vaticano, 1948-1954.

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN309625127 · CERL cnp01976760 · GND (DE1053361807