Federico Guglielmo Kettler

duca di Curlandia e Semigallia

Federico III Guglielmo von Kettler (Mitau, 19 luglio 1692Kippinghof, 21 gennaio 1711) fu duca di Curlandia e Semigallia dal 1698 al 1711.

Federico Guglielmo Kettler
Antoine Pesne, presunto ritratto di Federico Guglielmo Kettler del 1711 circa
Duca di Curlandia e Semigallia
Stemma
Stemma
In carica22 gennaio 1698 –
21 gennaio 1711
PredecessoreFederico Casimiro
SuccessoreAnna Romanova (reggente)
NascitaMitau, 19 luglio 1692
MorteKippinghof, 21 gennaio 1711 (18 anni)
SepolturaCripta ducale del Palazzo Jelgava
DinastiaKettler
PadreFederico Casimiro Kettler
MadreElisabetta Sofia di Brandeburgo
ConsorteAnna Ivanovna di Russia
ReligioneLuterano

Biografia modifica

 
Federico Guglielmo il giorno della sua ascesa al trono nel 1698 a soli 6 anni

Federico Guglielmo Kettler era figlio del duca Federico Casimiro e della sua seconda moglie, Elisabetta Sofia. All'età di sette anni, dopo la morte di suo padre, il 22 gennaio 1698 venne nominato duca di Curlandia e Semigallia, ma sino alla maggiore età lo stato venne governato da sua madre e da suo zio Ferdinando Kettler che risiedeva a Danzica.

Quando nel 1701 la Semigallia venne occupata dagli svedesi, Federico Guglielmo con sua madre si recarono da suo zio Federico di Prussia che poi venne incoronato quale primo re dello stato. Rimase in Prussia sino al 1709 quando, dopo le vittorie russe, si decise che il diciassettenne Federico Guglielmo avrebbe sposato la principessa Anna, figlia dello Zar Ivan V, fratellastro di Pietro il Grande. Il consiglio del ducato nel 1709 riconobbe inoltre la maggiore età a Federico Guglielmo ed egli tornò in patria, a Liepāja, nel 1710.

Durante il suo periodo di regno applicò una politica filo-russa come i suoi predecessori, ora però dettata dall'influenza della moglie, figlia dello zar di Russia e futura zarina di Russia ella stessa.

L'11 novembre 1710 si tenne una grandiosa cerimonia a San Pietroburgo per celebrare il suo matrimonio con la figlia dello zar, ma sulla via del ritorno Federico Guglielmo morì, il 21 gennaio 1711, in una stazione di posta per cavalli, e la giovane vedova accompagnò il corpo del marito giungendo a Jelgava solo il 4 marzo successivo.

Alla sua morte, il ducato di Curlandia passò nelle mani della Russia come possedimento dell'Impero. Venne ripristinato come indipendente nel 1730 per Ferdinando Kettler, per poi tornare nuovamente alla Russia che l'affidò all'amante della zarina Anna, Ernesto Giovanni Biron.

Ascendenza modifica

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
8. Guglielmo Kettler 16. Gottardo Kettler  
 
17. Anna di Meclemburgo  
4. Giacomo Kettler  
9. Sofia di Prussia 18. Alberto Federico di Prussia  
 
19. Maria Eleonora di Jülich-Kleve-Berg  
2. Federico Casimiro Kettler  
10. Giorgio Guglielmo di Brandeburgo 20. Giovanni Sigismondo di Brandeburgo  
 
21. Anna di Prussia  
5. Luisa Carlotta di Brandeburgo  
11. Elisabetta Carlotta del Palatinato-Simmern 22. Federico IV del Palatinato  
 
23. Luisa Giuliana di Nassau  
1. Federico Guglielmo Kettler  
12. Giorgio Guglielmo di Brandeburgo (= 10) 24. Giovanni Sigismondo di Brandeburgo (= 20)  
 
25. Anna di Prussia (= 21)  
6. Federico Guglielmo I di Brandeburgo  
13. Elisabetta Carlotta del Palatinato-Simmern (= 11) 26. Federico IV del Palatinato (= 22)  
 
27. Luisa Giuliana di Nassau (= 23)  
3. Elisabetta Sofia di Brandeburgo  
14. Filippo di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg 28. Giovanni di Schleswig-Holstein-Sonderburg  
 
29. Elisabetta di Brunswick-Grubenhagen  
7. Sofia Dorotea di Schleswig-Holstein-Sonderburg-Glücksburg  
15. Sofia Edvige di Sassonia-Lauenburg 30. Francesco II di Sassonia-Lauenburg  
 
31. Maria di Brunswick-Lüneburg  
 

Onorificenze modifica

Altri progetti modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN80439852 · ISNI (EN0000 0000 5789 7497 · CERL cnp01149200 · GND (DE136025854 · WorldCat Identities (ENviaf-80439852