Ferenc József di Koháry

Ferenc József di Koháry, principe di Csábrág et Szitnya (Vienna, 4 settembre 1767Oroszvár, 27 giugno 1826), è stato un politico e nobile ungherese[1].

Ferenc József di Koháry

Biografia modifica

Koháry era il figlio del conte Ignác József di Kohary, e di sua moglie, la contessa Maria Gabriella Cavriani di Imena. All'età di 10 anni perse il padre e sua madre ne ha assunto la tutela fino alla maggiore età.

Carriera modifica

Nel 1787 divenne membro della Cancelleria della Corte della Transilvania. Nel 1789 divenne cancelliere del tribunale[2]. Nel 1793 ha assunto la carica di conte perpetuo della contea di Hont. Nel 1798 divenne consigliere segreto, nel 1801 divenne vicepresidente della camera e poi, dopo la morte del ministro delle finanze O'Donnel (1756-1810), divenne presidente della camera.

Nel 1811 fu nominato Vice Cancelliere. Il 15 novembre 1815 ha ricevuto il grado di Reichsfürst dell'Impero austriaco[3]. Nel 1820 Francesco I lo nominò cancelliere.

Matrimonio modifica

Sposò, il 13 febbraio 1792 a Vienna la contessa Maria Antonia di Waldstein-Wartenberg (1771–1854)[1], figlia di Georg Christian von Waldstein-Wartenberg. Ebbero due figli:

Dopo la morte del suo unico figlio, sua figlia Maria Antonia divenne l'unica erede dell'enorme patrimonio dei Kohary pari a 20 milioni di franchi[4][5]. Quando si fidanzò con Ferdinando, l'imperatore Francesco I elevò Kohary al grado di principe per compensare la differenza di grado tra la famiglia Kohary e quella dei Sassonia-Coburgo. Ciò è avvenuto su richiesta del fratello dello sposo, il duca Ernesto I di Sassonia-Coburgo[6]. Ferenc József insistette affinché i discendenti dei due fossero cresciuti come cattolici[7].

Morte modifica

Morì il 27 giugno 1826 nel castello di Oroszvár. Fu sepolto nella cripta di famiglia nella chiesa del monastero di Hronský Beňadik.

Onorificenze modifica

Onorificenze austriache modifica

Note modifica

  1. ^ a b (DE) Ignaz Ritter von Schönfeld, Adels-Schematismus Des Österreichischen Kaiserstaates, Schaumburg, 1824, p. 13.
  2. ^ http://www.zeno.org/Pierer-1857/A/Koh%C4%81ry
  3. ^ Almanach de Gotha (1825)
  4. ^ Paoli, Dominique (2006). Fortunes & Infortunes des Princes d'Orléans. France: Editions Artena. pp. 107, 113, 372. ISBN 2-35154-004-2.
  5. ^ http://www.sachsen-coburg-gotha.de/?Das_Herzogshaus:Geschichte:Heiratspolitik
  6. ^ August Wilpert: Kurze Geschichte der katholischen, sog. "Koháry"-Linie des Herzoglichen Hauses Sachsen-Coburg und Gotha, München 1990, http://gateway-bayern.de/BV014584282
  7. ^ Jurende's vaterländischer Pilger: Geschäfts- und Unterhaltungsbuch für alle Provinzen des österreichischen Kaiserstaates: allen Freunden der Kultur aus dem Lehr-, Wehr- und Nährstande, vorzüglich allen Natur- und Vaterlands-Freunden geweiht, Band 25

Bibliografia modifica

Altri progetti modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN305549322 · ISNI (EN0000 0004 2119 9629 · CERL cnp01224897 · LCCN (ENnb2016020919 · GND (DE141383542 · NSK (HR000134161