Fernán Mirás

attore argentino

Fernán Gonzalo Mirás (Buenos Aires, 17 luglio 1969) è un attore argentino.

Fernán Mirás nel 2015

Biografia modifica

Nato a Buenos Aires, inizia a frequentare un corso di teatro all'età di 11 anni.[1] Il suo primo film interpretato è La amiga, uscito nel 1989. In seguito partecipa ad altri film come Tango feroz: la leggenda di Tanguito, Caballos salvajes, Buenos Aires viceversa, Juan y Eva, Verdades Verdaderas. In televisione debutta nel 1992 nella sitcom La banda del Golden Rocket e in seguito partecipa a Chiquititas, Verano del '98, Tiempo final, Rebelde Way, oltre a Para vestir santos - A proposito di single, serie per la quale ha ricevuto una candidatura al Premio Martín Fierro 2010.

Ha ricevuto anche alcune candidature al Argentine Film Critics Association nel 1993 per il suo ruolo da protagonista ne Tango feroz: la leggenda di Tanguito, al Premio Martín Fierro per Vulnerables nel 1999[2] e ai Academy of Motion Picture Arts and Sciences nel 2011 per il suo ruolo nel film Juan y Eva.

Filmografia (parziale) modifica

Cinema modifica

Televisione modifica

Teatro modifica

  • Cuba y su pequeño Teddy (1987)
  • El protagonista (1989)
  • El enemigo de la clase (1994)
  • El avaro (1996)
  • Viaje de un largo día hacia la noche (1999)
  • Variaciones enigmáticas (2001)
  • De rigurosa etiqueta (2002-2003)
  • Tres versiones de la vida (2007-2008)
  • La forma de las cosas (2009)
  • Un dios salvaje (2010-2011)
  • Los hijos se han dormido (2011-2012)
  • El hijo de puta del sombrero (2012-2013)
  • Ejercicios fantásticos del yo (2018)
  • Terapia amorosa (2019)

Doppiatori italiani modifica

Nelle versioni in italiano dei suoi film, Fernán Mirás è stato doppiato da:

Note modifica

  1. ^ (ES) Fernán Mirás: “Nunca me imaginé que iba a trabajar de actor”, su edant.clarin.com, clarin.com. URL consultato il 31 agosto 2012.
  2. ^ (ES) Este año, los Fierro parecen de hojalata, su pagina12.com.ar. URL consultato il 31 agosto 2012.
  3. ^ Para vestir santos - A proposito di single, su antoniogenna.net.
  4. ^ Rebelde Way, su antoniogenna.net.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN4862069 · ISNI (EN0000 0000 5445 4930 · LCCN (ENnr2002001295 · BNE (ESXX5327961 (data) · BNF (FRcb165832254 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-nr2002001295
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie