Ferrovia Palézieux-Lyss

linea ferroviaria svizzera

La ferrovia Palézieux-Lyss (nota anche come ligne de la Broye longitudinale[1]) è una linea ferroviaria a scartamento normale della Svizzera.

Palézieux-Lyss
Nome originaleLigne de la Broye longitudinale
Stati attraversatiBandiera della Svizzera Svizzera
InizioPalézieux
FineLyss
Attivazione1876
GestoreFFS
Precedenti gestoriSO (1876-1881)
SOS (1881-1890)
JB (1876-1884)
JBL (1884-1890)
JS (1890-1903)
Lunghezza80,13 km
Scartamento1 435 mm
Elettrificazione15000 V CA 16,7 Hz
Ferrovie

Storia modifica

La linea nacque come richiesta delle popolazioni della valle del fiume Broye, rimaste in disparte in seguito alla costruzione delle ferrovie Losanna-Berna e Losanna-Neuchâtel. Si ebbero due proposte: una linea ("longitudinale") che seguiva il corso della Broye da Palézieux a Lyss, sostenuta dal canton Vaud e dalle popolazioni interessate, e una linea ("trasversale") tra Friburgo e Yverdon, sostenuta dal canton Friburgo. Risolta la disputa con la concessione delle due linee a due società diverse nel 1871, nel 1873 la concessione passò alla Chemins de fer de la Suisse Occidentale (SO) per la tratta tra Palézieux e Fräschels, al confine tra i cantoni Friburgo e Berna, mentre nella tratta bernese fu affidata alla Chemins de fer du Jura bernois (JB).

La tratta Morat-Fräschels aprì il 12 luglio 1876, mentre il successivo 25 agosto (contemporaneamente alla linea Friburgo-Payerne) aprì la tratta Palézieux-Morat[2]. La sezione bernese, tra Lyss e Fräschels, era stata aperta il 12 giugno 1876[3].

La linea seguì le vicissitudini delle due società concessionarie, confluite nella Compagnia del Giura-Sempione (JS) nel 1890 la quale fu nazionalizzata nel 1903: da allora fa parte della rete delle Ferrovie Federali Svizzere (FFS).

Il 21 dicembre 1944 fu elettrificata la tratta Payerne-Lyss[4]; il resto della linea venne elettrificato il 19 luglio 1946[5]. La tratta Morat-Muntelier, comune alla ferrovia Friburgo-Morat-Ins, era stata elettrificata in corrente continua a terza rotaia nel 1903[6].

Caratteristiche modifica

La ferrovia, a scartamento normale, è lunga 80,13 km, è elettrificata a corrente alternata monofase con la tensione di 15.000 V alla frequenza di 16,7 Hz; la pendenza massima è del 18 per mille. È interamente a binario unico[7].

Percorso modifica

[7] Stazioni e fermate 
 
linea per Losanna
 
20,60 Palézieux
     
linea per Berna
 
23,41 Palézieux-Village
 
25,89 Châtillens
 
30,61 Ecublens-Rue
 
galleria Villangeaux (424 m)
 
36,07 Bressonnaz
 
37,98 Moudon
 
43,38 Lucens
 
47,18 Henniez
 
50,44 Granges-Marnand
 
53,41 Trey
     
linea per Yverdon-les-Bains
 
58,47 Payerne
     
linea per Friburgo
 
60,76 Corcelles-Nord
 
63,66 Dompierre
 
66,19 Domdidier
 
69,12 Avenches
 
72,80 Faoug
     
linea per Friburgo (TPF)
 
76,52 Murten/Morat
 
78,57 Muntelier-Löwenberg
 
79,09 Muntelier
     
linea per Ins (TPF)
 
80,67 Galmiz
     
linea per Berna (BLS)
     
84,81 Kerzers
         
linea per Neuchâtel (BLS)
 
86,52 Kerzers Papiliorama (* 2005[8])
 
87,67 Fräschels
 
91,37 Kallnach
 
93,94 Bargen
 
canale dell'Hagneck
 
95,49 Aarberg
 
99,05 Lyss Grien
     
linee per Biel/Bienne e per Büren an der Aare
 
100,65 Lyss
 
linea per Berna
Manuale · Legenda · Convenzioni di stile
 
La stazione di Morat

La linea parte dalla stazione di Palézieux, sulla ferrovia Losanna-Berna. Di lì la ferrovia si dirige verso nord seguendo il corso del fiume Broye incrociando a Payerne la linea della Broye trasversale. A Faoug la ferrovia costeggia il lago di Morat; tra Morat e Muntelier condivide i binari con la linea TPF Friburgo-Ins. A Kerzers la ferrovia incrocia a livello la linea BLS Berna-Neuchâtel; superato il canale dell'Hagneck prima di Aarberg, la ferrovia termina alla stazione di Lyss, situata sulla linea Berna-Bienne e capolinea della tratta per Büren an der Aare.

 
L'incrocio delle linee Palézieux-Lyss e Berna-Neuchâtel a Kerzers; a sinistra la ferrovia per Berna, a destra quella per Palézieux

Note modifica

  1. ^ (FR) Citec Ingénieurs Conseils SA, Restructuration du réseau de transports publics de la Haute Broye (PDF), su vd.ch, Morges, 4 maggio 2017.
  2. ^ Weissenbach, op. cit., p. 63
  3. ^ Weissenbach, op. cit., p. 64
  4. ^ (FR) Voie et usines électriques, in Rapport de gestion et comptes des Chemins de fer fédéraux 1944, Berna, Ferrovie Federali Svizzere, p. 30.
  5. ^ (FR) Voie et usines électriques, in Rapport de gestion et comptes des Chemins de fer fédéraux suisses 1946, Berna, Ferrovie Federali Svizzere, p. 19.
  6. ^ (FR) Victor Buchs, La construction des chemins de fer dans le canton de Fribourg (suite et fin), in Annales fribourgeoises, Friburgo, Société d'histoire du canton de Fribourg, gennaio-febbraio 1934, p. 19. URL consultato il 16 novembre 2021.
  7. ^ a b Streckendaten (PDF), su quadri-orario.ch. URL consultato il 12 novembre 2021.
  8. ^ (DE) Corinne Aeberhard, Kerzers in festlicher Laune, in Freiburger Nachtrichten, Friburgo, 18 giugno 2005, p. 5. URL consultato il 12 novembre 2021.

Bibliografia modifica

Voci correlate modifica

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