Ferrovia Pavia-Alessandria

linea ferroviaria italiana

La ferrovia Pavia-Alessandria è una linea ferroviaria secondaria italiana lunga 63 km, che collega le città di Pavia, in Lombardia, e di Alessandria, in Piemonte. È gestita da Rete Ferroviaria Italiana.

Ferrovia Pavia-Alessandria
Stati attraversatiBandiera dell'Italia Italia
InizioPavia
FineAlessandria
GestoreRFI
Lunghezza63 km
Scartamento1435 mm
Elettrificazione3000 V CC solo tra Torreberetti ed Alessandria
Ferrovie

Storia modifica

Tratta Inaugurazione[1] Note
Valenza - Alessandria 5 giugno 1854 Parte della linea Alessandria-Novara-Arona
Torreberetti - Cava-Carbonara 5 gennaio 1862
Cava-Carbonara - Pavia 10 maggio 1862

Traffico modifica

La linea è percorsa da treni regionali di Trenord in servizio sulla relazione Pavia-Torreberetti-Alessandria, a cadenza oraria; fermano in tutte le stazioni ad eccezione di Cava-Carbonara tutte le corse tranne una, che effettua tutte le fermate. Il tratto tra Torreberetti ed Alessandria è servito anche dai treni regionali di Trenitalia che collegano Alessandria e Novara e da alcuni treni regionali di Trenord che collegano Alessandria con la stazione di Milano Porta Genova.

Pavia ed Alessandria sono collegate anche da treni RegioExpress, sempre di Trenord, che collegano Alessandria con la stazione di Milano Centrale e seguono un percorso differente, attraverso Voghera e Tortona, sfruttando le linee Milano-Genova ed Alessandria-Piacenza.

Caratteristiche modifica

Il tratto tra Pavia e Torreberetti è a binario singolo e non elettrificato; tra Pavia e Cava-Carbonara il percorso è in comune con la ferrovia Vercelli-Pavia. Il tratto tra Torreberetti e Alessandria è invece a doppio binario, elettrificato alla tensione di 3000 V in corrente continua ed in comune con la ferrovia Novara-Alessandria e, solo tra Alessandria e Valenza, anche con la ferrovia Chivasso-Alessandria. Lo scartamento è quello ordinario di 1 435 mm.

Percorso modifica

 Stazioni e fermate 
 
da Milano
     
da Mantova
 
43+059 Pavia 76 m s.l.m.
 
fiume Ticino
     
ex Bivio Gravellone per Genova e per Stradella Termine elettrificazione
     
linea per Cava Manara † 1916
 
35+560 Cava-Carbonara 82 m s.l.m.
     
per Vercelli
 
33+424 Sairano * 1996[2]
 
31+992 Sairano-Zinasco 84 m s.l.m.
 
29+391 Zinasco Nuovo 82 m s.l.m.
 
torrente Terdoppio
 
Autostrada A7 - Strada europea E62
 
26+067 Pieve Albignola 85 m s.l.m.
 
21+614 Sannazzaro 86 m s.l.m.
 
18+073 Ferrera Lomellina 89 m s.l.m.
 
fiume Agogna
 
12+715 Lomello 91 m s.l.m.
     
tranvia Mortara-Ottobiano-Pieve del Cairo
 
7+583 Mede 94 m s.l.m.
 
3+908 Castellaro † 2003[3] 91 m s.l.m.
     
da Novara Inizio elettrificazione
 
0+000
18+618
Torreberetti 94 m s.l.m.
 
fiume Po (confine Lombardia-Piemonte)
 
Bozzole-Monte † 98 m s.l.m.
     
da Chivasso
 
12+392 Valenza 112 m s.l.m.
 
galleria Valenza (2330 m)
 
6+572 Valmadonna 117 m s.l.m.
 
Autostrada A21 - Strada europea E70
     
0+000
88+522
da Torino
 
89+420 fiume Tanaro
 
90+075 Alessandria 96 m s.l.m.
     
per Cavallermaggiore e per San Giuseppe
 
per Genova e per Piacenza
Manuale · Legenda · Convenzioni di stile

Note modifica

Esplicative modifica


Bibliografiche modifica

  1. ^ Ufficio Centrale di Statistica delle Ferrovie dello Stato, Prospetto cronologico dei tratti di ferrovia aperti all'esercizio dal 1839 al 31 dicembre 1926, su Trenidicarta.it, Alessandro Tuzza, 1927. URL consultato il 16 ottobre 2014.
  2. ^ Ferrovie dello Stato, Circolare Compartimentale del Compartimento di Torino 12/1996
  3. ^ Ferrovie dello Stato, Circolare Compartimentale del Compartimento di Torino 14/2003

Bibliografia modifica

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica